A proporre l'affare al club nerazzurro sarebbe stato l'agente FIFA Ulisse Savini, che svolge il ruolo di mediatore. Il d.s. Ausilio ha dunque avviato il discorso con il Bayern Monaco, facendo ai tedeschi una proposta concreta, recapitata all'agente del giocatore e alla dirigenza del club bavarese, ovvero, come riporta 'Il Corriere dello Sport', un prestito con obbligo di riscatto.
L'Inter si è detta pronta a prendere subito il trequartista svizzero, per poi prenderlo a titolo definitivo in estate. Per il riscatto la società nerazzurra si è detta pronta a mettere sul piatto una quindicina di milioni di euro, da dilazionare in 3 anni, cifra che potrebbe salire anche a 17-18 milioni in base ai bonus.
La proposta nerazzurra mette in evidente difficoltà il club bianconero, che finora aveva ragionato sulla base di un prestito con diritto di riscatto, e che a questo punto si vede costretta a cambiare in corsa le proprie strategie, anche se in favore dei bianconeri gioca il fatto di avere praticamente garantita la partecipazione alla prossima Champions League.
Il duello resta serrato, e non sono esclusi ulteriori colpi di scena, con i bianconeri che a un certo punto potrebbero anche optare per Wesley Sneijder se l'operazione dovesse rivelarsi eccessivamente onerosa e difficile. Intanto però, il duello Juventus-Inter continua su Mauro Icardi.
Un po' a sorpresa, infatti, secondo quanto riporta stamane 'La Repubblica', Marotta e Paratici pensano a un'offerta importante al club nerazzurro per l'attaccante italo-argentino, che al momento non ha raggiunto ancora un accordo sul rinnovo (il contratto da un milione a stagione scade nel 2018). L'Inter valuta Icardi 25 milioni di euro, la Juventus sarebbe pronta ad offrirne 20 cash, da pagare a rate, più una contropartita tecnica, e a dare al giocatore un ingaggio da 3 milioni di euro, il triplo di quanto guadagna oggi, per averlo già a gennaio.
ESTRATTO DA GOAL.COM
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