Dopo l’amichevole contro le
romane, in casa rossoverde si prepara la trasferta di Salinis sia sul
campo che fuori: ancora cinque i posti disponibili sul pullman dei
tifosi in partenza per Margherita di Savoia. Intanto Mister Shindler
scalda il duo Blanco-Neka.
Una Ternana bella e pimpante vista in
amichevole a Roma contro l’Acquedotto, perde con un gol di scarto
in favore delle capitoline (2-1 il risultato finale). La squadra di
Mister Shindler doveva testare il proprio momento di crescita tramite
un’amichevole importante e così è stato. Le Ferelle sono scese a
Roma con la concentrazione giusta e con la voglia di mettersi in luce
con il gioco e gli schemi impartiti in questo periodo da parte del
proprio Mister. Le rossoverdi hanno schiacciato le alessandrine nella
propria metà campo per tutto il primo tempo e hanno avuto almeno tre
palle gol nitide. Peccato essersi rivelate troppo sprecone sotto
porta, soprattutto con Neka e Üveges che si sono letteralmente
divorate due occasioni a porta sguarnita. Senza dubbio le note
positive sono venute da tutte le effettive ma ciò che è saltato di
più all’occhio è la forma fisica dell’italobrasiliana Neka che
ha giocato un lunghissimo minutaggio e occupato benissimo sia la zona
laterale nel primo tempo sia quella di pivot nel secondo. La numero
otto a lunghi tratti ha messo in mostra la grande classe che è nelle
sue corde, nei passaggi e nel condurre la squadra quasi da play
cestistico. Il paragone in tempo di playoff di NBA viene quasi
naturale con Deron Williams con cui Neka condivide anche il numero di
maglia, ma soprattutto la grande facilita nel penetrare all’interno
delle difese. La magic box rossoverde può essere davvero paragonata
al play dei Brooklyn Nets nella speranza che metta a segno in questi
playoff i primi goal, gli stessi che lo scorso anno fecero la
differenza contro Montesilvano e Isolotto prima della finale
scudetto.
L’altra nota positiva viene dallo
stato, letteralmente di grazia, di Jessica Exana. La piccola samurai
ieri è riuscita ad imporsi a ogni azione e soprattutto a dare il
vero cambio di marcia alla Ternana. Sembra la giocatrice perfetta per
Mister Shindler nell’interpretare il suo gioco: un trottolino
sempre in movimento che si materializza al momento giusto nel posto
giusto. Un paio di colpi di alta scuola a velocità supersonica hanno
strappato applausi anche ai romani presenti, soprattutto quando in
un’azione di pressing delle romane durante il primo tempo ha
sbrogliato la situazione con un’autentica magia. Peccato che anche
lei non abbia concretizzato con un gol un’ottima prestazione, visto
che lo avrebbe meritato.
Dulcis in fundo buona anche la
prestazione del capitano Gimena Blanco, impiegata una manciata di
minuti sul due a zero, fatta entrare dal tecnico rossoverde di fianco
a Neka. La premiata ditta sudamericana, per la prima volta insieme,
ha fatto capire in poco tempo quale sia il vero potenziale di questa
Ternana. La stessa Blanco ha messo a segno con un bel tiro da fuori
il due a uno finale, sfruttando la situazione del portiere di
movimento.
Le note dolenti sono venute purtroppo
dalle solite amnesie difensive e su errori personali. Viene da
pensare che ormai le avversarie abbiano capito che alcune giocatrici
in zona laterale vengono lasciate spesso troppo sole e
sistematicamente pressate o puntate nei contropiedi, cosa che non
avviene in zona centrale vista la forza e l’ottima capacità di
interpretare il ruolo delle varie Bisognin, Pascual e Donati da
centrali difensive. Poco in giornata anche i due portieri, ma a gente
del calibro di Gabi Tardelli e Manuela Cordaro si può concedere un
giorno di ferie visto il grandissimo campionato di entrambe.
Adesso a Mister
Shindler non rimane che puntellare la propria squadra, soprattutto
nella scrematura dei ruoli che sembra ancora troppo ampia e poco
proficua nella rotazione, seppur sempre puntuale. In settimana sarà
finalmente provata e riprovata l’intesa anche tra Blanco e Neka che
ormai devono per forza di cose prendere per mano la squadra e cercare
di portarla a quella finale scudetto dove lo scorso anno le
rossoverdi si arresero solo all’ultimo.
Federico Bobbi
Ufficio Stampa Ternana Futsal
Femminile
Nessun commento:
Posta un commento