venerdì 10 aprile 2015

SERIE B FUTSAL- CISTERNINO BATTE SAMMICHELE "SUL CAMPO"

Dio vede e provvede, pare si dica così e oggi ne abbiamo avuto una mezza conferma. Il Cisternino spazza via il Sammichele con un eloquente 7-3 che forse dice già tutto quello che vorremmo dire.
I nostri occhi si sono riempiti nuovamente di lacrime, quelle di gioia, e non di amarezza e disprezzo.
Li abbiamo battuti e lo abbiamo fatto dignitosamente, senza concedere nulla e senza utilizzare quel rancore e quell’odio di cui ne siamo pieni a bizzeffe.
Siamo in semifinale di coppa, ma la rivincita è un piatto che va servito freddo e noi siamo ancora all’antipasto.
Adesso torniamo in albergo, con quel briciolo di soddisfazione che conservano sempre e gelosamente i veri campioni.


Ci sentiamo superiori, lo abbiamo dimostrato a parole, ma anche coi fatti e stasera brinderemo alla nostra, alla vostra e soprattutto alla loro. Andremo a letto con il sorriso sul viso e poggiandoci sempre su entrambi i lati, a differenza degli sconfitti, che oggi – più che mai – si sono dimostrati tali.

La partita – Il Sammichele recupera dalla Cina Miguel Matos, dopo averlo svincolato in quel di gennaio e lo schiera fin dall’inizio e quasi per tutti il match. Senza Zerbini, Guarino schiera Tasso, poi espulso e sostituito da Pagliarulo, De Mello, Gonzalez e il bomber Mide.
Castellana risponde con La Rocca, Martellotta, Baldassarre, De Matos e Galan.
Dopo i primi 15’ di stallo, il Cisternino si fa sotto con Baldassarre, che replica dopo un altro giro d’orologio con un tiro libero.
Poi, allo scadere, Galan fa 3-0 con il pubblico cistranese, arrivato in massa, in visibilio.
Nel secondo tempo, il Sammichele schiera a fasi alterne il portiere di movimento e cerca la rimonta con Gonzalez che fa prima 3-1, poi 3-2, ma dopo pochi secondi Martellotta riporta avanti i suoi con un destro da fuori.
Nel finale,  Galan con il suo solito sinistro punisce ancora Pagliarulo, poi arriva la zona Mide, ovvero gli ultimi 5’ ma il portoghese fa solamente una rete, prima del monologo finale del Cisternino, con Galan, ancora e Martellotta, due protagonisti della stagionale trionfale giallorossa.

Postpartita – Tifosi giallorossi in festa, giocatori e staff anche. La giustizia ha solamente iniziato a fare il proprio corso ma intanto questa sera a festeggiare, senza avere scheletri nell’armadio, saremo noi.
Il regime di silenzio stampa è parzialmente terminato, coach e capitano hanno parlato, solamente del lato tecnico della vittoria odierna e non sulle vicende che non siano final eight. Castellana: “Risposta convincente? Noi siamo venuti qui per arrivare all’ultimo giorno della competizione e non per giocare solamente questa partita. Certo, è difficile giocare bene tatticamente questi match, ma non posso che fare i complimenti alla mia squadra, fatta da grandi uomini. Obiettivo vittoria? Non siamo nati per restare nell’anonimato, siamo qui per continuare sulla falsariga di questi tre anni e fare nostre tutte le partita”.
Capitan Baldassarre: “Risposta da grande squadra? Si, grande risposta, siamo venuti qui per giocarci le nostre carte, il sorteggio ci ha assegnato il Sammichele e abbiamo dimostrato quest’oggi il nostro totale valore. Abbiamo pensato solamente a giocare. Fatto 30, si fa 31? Siamo venuti per restare tre giorni. Playoff? Vedremo, ci riuniremo per decidere”.

Domani – Le Final Eight sono così, oggi festeggi, domani forse te ne torni. Il Cisternino, almeno questa sera, canterà a squarciagola i suoi diritti e la sua soddisfazione. No, non siamo appagati e allora – come hanno detto sia mister che capitano – e domani ci prenderemo, contro il Chiuppano, un’altra fetta del nostro secondo e ulteriore sogno.
Noi, in campo, abbiamo ancora vinto e stanotte chiuderemo gli occhi in quel di Zanè e non nella nostra, pur sempre amata, Puglia.

fonte futsalcisternino

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