Partita per forti di cuore
domenica pomeriggio sulla terra rossa del comunale di Carovigno tra i padroni
di casa e il Real San Giorgio. Due compagini in lotta per la permanenze in
categoria, affamate di punti e che sicuramente non si risparmieranno. I
rossoblu, sul proprio terreno, su 15 partite hanno vinto 4 volte, pareggiato 6
volte e perso 5, hanno subito 20 reti segnandone 15.
Dalla statistica si evince
una certa difficoltà nell’affrontare le gare tra le mura amiche ma è meglio non
cullarsi troppo sui numeri, le ultime gare di campionato possono
tranquillamente invertire le classifiche, dal punto di vista delle prestazioni
e dei risultati. Il Real affronterà i brindisini con l’opzione del doppio
risultato, a parte la vittoria, il non plus ultra, anche il pareggio potrebbe
essere utile. I gialloblu su 15 partite, in trasferta, hanno perso 10 gare,
pareggiato 2 gare e vinto 3 gare, hanno segnato 10 reti subendone 25. Bisognerà
essere concentrati e convinti per tornare a casa con un risultato positivo e
successivamente dare un’ occhiata ai risultati degli altri campi per sviscerare
la casistica. La settimana dei sangiorgesi è scivolata tranquilla senza
intoppi, i ragazzi hanno lavorato con attenzione seguendo le indicazioni di Mr
Gidiuli, insomma c’è la consapevolezza dell’importanza della gara e la
concentrazione è massima. Mr. Gidiuli ha detto: “Ieri abbiamo disputato una
partitella amichevole dalla quale ho avuto delle buone indicazioni ma anche
delle buone sensazioni. Ho visto viaggiare la palla, giocate a due tocchi, il
lavoro inizia a dare i suoi frutti. In settimana abbiamo svolto un buon lavoro,
i ragazzi sono motivati, determinati, concentrati e anche sorridenti. Sono consapevoli
di quanto questa gara sia determinante. Da quando sono arrivato qui a San
Giorgio ho cercato di trasmettere ai giocatori quella mentalità vincente di cui
una squadra, che deve salvarsi, ha necessità e con questa mentalità scenderemo
in campo a Carovigno. Si può anche perdere, ma l’avversario deve dimostrare di
essere più forte e noi dobbiamo uscire sempre a testa alta.”
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