Rubrica
"Amici delle Ferelle": ospite mister Willy Lapuente
In
occasione dei primi due colpi di mercato della Ternana Femminile, apriamo uno
spazio ufficiale per intervistare amici e addetti ai lavori che in qualche modo
hanno contribuito a creare o sono legati all’intero mondo Ferelle.
Ospite del primo appuntamento della rubrica è l'amico, nonché attuale allenatore
dello Sporting Locri, Willy Lapuente.
Mister, sappiamo
quanto lei sia amico da anni della famiglia Basile e per questo spesso e
volentieri ha contribuito, come consigliere fidato negli acquisti, alla
creazione della realtà rossoverde. E' stato così anche questa volta, per stessa
ammissione del Direttore Basile. Per incominciare ci descriva meglio i due
nuovi volti della Ternana Femminile…
"Sono due
giocatrici molto professionali che amano giocare per la squadra e amano vivere
per il nostro sport, sono ottime giocatrici che hanno una disciplina quasi
maniacale. Guti in verità è un ‘tuttofare’ e lo fa bene senza essere
spettacolare, ma con un sacrificio per la squadra incredibile e unico. Con il
suo modo di lavorare penso che conquisterà mister Shindler giorno dopo giorno.
Maria, invece, è un vero e proprio terremoto, un motorino sempre in movimento
che non finisce mai di correre e lottare. Scherzando le dico sempre che non
smette mai di fare domande soprattutto a livello tattico, è una ragazza molto
attiva e intelligente. Per me sono due giocatrici da Ternana e la società ha
fatto bene ad accaparrarsele nonostante la grande richiesta di altre big".
E' stato anche
allenatore e collaboratore in due stagioni per l'ITA Salandra quindi conosce
bene le giocatrici, ci dica un pregio e un difetto di entrambe…
"Guarda
come già detto prima, al di là degli aspetti tecnici e tattici, posso solo dire
che nella mia esperienza all'Ita il percorso di entrambe è stato quasi
perfetto. Sono ragazze dai valori umani fuori del normale. Il pregio più importante
di Maria è sicuramente la sua sincerità, un difetto invece è quello di
arrabbiarsi in campo quando sbaglia o qualcosa va male. Guti è una ragazza d'oro,
per me un orgoglio vederla crescere anno dopo anno dai tempi della Spagna fino
all'Ita. Un suo difetto forse è che è fin troppo umile e di partenza non è un
difetto ma lei delle volte eccede. Ormai deve credere nel suo potenziale anche
perché è arrivato il momento di fare il salto di qualità e diventare una top, una
giocatrice di primo livello".
Cosa pensa di
questo scudetto della Ternana Femminile, è stato uno scudetto particolare anche
per lei?
"Il cambio
di allenatore ha fatto cambiare la mentalità alle ragazze e anche le dinamiche
di gruppo in positivo, quindi sicuramente è stato uno scudetto dovuto alla
giusta decisione di cambiare allenatore e il merito è di entrambi: società e tecnico.
Poi, ovviamente, ha avuto fortuna nei momenti chiave, cosa necessaria per
vincere. La fortuna, però, non viene mai per caso ma sempre dopo un grande
lavoro".
Come sta
cambiando e come cambierà la nuova Serie A d’Élite?
"Guarda
purtroppo ci sono tante persone che parlano e basta, questo non fa bene al
movimento. In una Serie A d'Élite ci vuole ancora più competenza e serietà rispetto
ad una Serie A normale e questo deve venire da tutte le componenti, da
allenatori e dirigenti arrivando alle ragazze. Tutti con i piedi per terra
perché se si vuole volare in alto si deve anche avere il motore per farlo e
senza benzina un motore, anche se ce l'hai, non gira".
Sarà presente
alla Supercoppa a Terni dove tante sue ex giocatrici si sfideranno?
"Si, sto
programmando con la mia società Sporting Locri il precampionato e cercherò di
lasciare libera la data del 26 in modo di essere a Terni. Da Guti a Quarta, al
mio amico Damiano, ma ovviamente anche alcune giocatrice del Real Statte come
Patri, Eva Ortega e Bea Martin, tutta gente molto speciale per me con la quale ho
un vero rapporto personale e non solo sportivo. Poi sono convinto che sarà una
partita bellissima! D'altronde qualche cosa buona l'ho portata in Italia con i
miei consigli. Sarò in Supercoppa poi anche per godermi lo spettacolo del tifo
ternano, veramente unico e dopo qualche tempo potrò risalutare tanti
amici. Sono sicuro che all'inizio aiuteranno molto Guti e Maria per farle
sentire come a casa loro, sentire il calore dei tifosi e un Palazzetto pieno
come il Di Vittorio sarà un grande aiuto per le ragazze”.
Ringraziamo,
quindi, mister Lapuente per averci concesso l'intervista e la società Sporting
Locri per il permesso accordato.
Ufficio Stampa
Ternana Futsal Femminile
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