Il top scorer
delle due partite del Cus Jonico rammarico per le sconfitte: “Ma stiamo
migliorando, la prima vittoria è vicina”.
Venti punti contro Ortona, 25 a San Severo ma zero punti in
classifica. Non si consola per niente Luca Malfatti del titolo “platonico” di
top scorer di Casa Euro Basket nelle prime due partite di campionato perse dai
rossoblu. Lo dice lui stesso: “A livello personale posso dire di essere
contento fino a un certo punto perché anche se ho fatto più punti nelle prime
due partite conta poco quando le perdi entrambe…”
Due sconfitte, due avversari tosti come Ortona e San Severo
destinate a lottare per i vertici della classifica. Malfatti analizza così la
gara nel foggiano: “Siamo partiti molto bene ed il primo quarto infatti lo
abbiamo chiuso in vantaggio purtroppo nel secondo quarto non siamo stati capaci
di fermare il loro parziale e si sa, quando giochi in campi così caldi come
quello di San Severo, la squadra si fa trasportare dal pubblico e viceversa ed
è stato quasi impossibile riprenderli”.
Ma così come contro Ortona il Cus Jonico ha dato ampi
segnali positivi che fanno sperare per il futuro, anche quello immediato: “Le
cose negative finora secondo me sono stati i risultati anche se poi sono quelli
che contano ma credo che la squadra stia esprimendo un buon gioco, buoni
segnali da tutti i punti di vista senza dimenticare che abbiamo cambiato
l’allenatore a pochi giorni dall'inizio del campionato ma siamo già un buon
punto nell’assimilare gli schemi del nuovo coach e credo che, anche se a
tratti, si sia visto nelle prime due partite, giocate comunque, va detto,
contro due squadre fortissime”.
Il centro toscano rimarca la priorità della squadra a quella
personale: “Per il resto va tutto bene: l'intesa con i compagni c'è, mi trovo
bene con gli schemi, adesso speriamo solamente arrivino i risultati magari già
a cominciare da domenica”.
Quando al PalaMazzola arriverà Vasto: “Sulla carta –
sottolinea Malfatti - è un avversario sicuramente più abbordabile, più alla
nostra portata in questo momento, rispetto a San Severo e a Ortona ma questo
non significa che dobbiamo metterci meno impegno; sbloccare la classifica e
fare i primi due punti magari davanti al nostro pubblico per noi è di
fondamentale importanza”.
Ed allora non resta che chiamare a raccolta tifosi e
appassionati: domenica, ore 18 al PalaMazzola (biglietti e abbonamenti
disponibili nel palazzetto di via Venezia in ore d’ufficio).
FOTO AURELIO CASTELLANETA
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