Grottaferrata (Rm) – Un bel successo per far capire che quest’anno
l’aria può essere davvero diversa. Il Basket Grottaferrata del
presidente Alberto Catanzani ha finalmente sfatato un tabù, quello della
vittoria sul campo della ostica Sam e in generale di un successo in
campo esterno che nella passata stagione è arrivato davvero col
contagocce. Ma il 75-60 finale non deve trarre in inganno, come fa
capire il 31enne playmaker Luca Trionetti. «Non è stata per nulla una
gara semplice, siamo stati sotto per tre quarti di partita perché di
fronte c’era una squadra che tecnicamente magari vale meno di noi, ma
che nel complesso è giovane e in questo particolare momento di stagione
forse è atleticamente più pronta del nostro gruppo.
Comunque siamo stati bravi a rimanere sempre in scia all’avversario e nell’ultimo quarto è uscita fuori la maggior qualità ed esperienza del Basket Grottaferrata». Trionetti e il Basket Grottaferrata hanno fatto chiaramente capire di voler cambiare la negativa tendenza esterna dello scorso anno. «Quello con la Sam può essere un primo indizio, ora dovremo dare delle conferme». Il fattore casalingo, invece, dovrà essere una costante rispetto allo scorso campionato. «Quest’anno il nostro palazzetto dovrà essere un fortino – sottolinea Trionetti – e sabato con il Borgo Don Bosco faremo la prima verifica. Loro sono una buona squadra, ma possiamo giocarcela ad armi pari». Se il gruppo dei tecnici Stefano Busti e Matteo Catanzani riuscirà a trovare un po’ di continuità, la stagione potrebbe essere molto divertente. «Le potenzialità per puntare alle zone alte di classifica ci sono anche se questo è un campionato lungo e possono cambiare diverse cose a stagione in corso». Trionetti conclude parlando del suo rapporto con il gruppo. «Sono arrivato a dicembre della scorsa stagione, ma avevo già giocato qui a Grottaferrata. Mi trovo molto bene coi compagni di squadra e con lo staff, ma anche con la società che mi ha accolto benissimo e non ci fa mancare nulla».
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Area comunicazione Grottaferrata basket
Comunque siamo stati bravi a rimanere sempre in scia all’avversario e nell’ultimo quarto è uscita fuori la maggior qualità ed esperienza del Basket Grottaferrata». Trionetti e il Basket Grottaferrata hanno fatto chiaramente capire di voler cambiare la negativa tendenza esterna dello scorso anno. «Quello con la Sam può essere un primo indizio, ora dovremo dare delle conferme». Il fattore casalingo, invece, dovrà essere una costante rispetto allo scorso campionato. «Quest’anno il nostro palazzetto dovrà essere un fortino – sottolinea Trionetti – e sabato con il Borgo Don Bosco faremo la prima verifica. Loro sono una buona squadra, ma possiamo giocarcela ad armi pari». Se il gruppo dei tecnici Stefano Busti e Matteo Catanzani riuscirà a trovare un po’ di continuità, la stagione potrebbe essere molto divertente. «Le potenzialità per puntare alle zone alte di classifica ci sono anche se questo è un campionato lungo e possono cambiare diverse cose a stagione in corso». Trionetti conclude parlando del suo rapporto con il gruppo. «Sono arrivato a dicembre della scorsa stagione, ma avevo già giocato qui a Grottaferrata. Mi trovo molto bene coi compagni di squadra e con lo staff, ma anche con la società che mi ha accolto benissimo e non ci fa mancare nulla».
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