La
Cestistica si sveglia tardi, terza sconfitta esterna
Niente poker, terza sconfitta
esterna in quattro partite e prima gioia per gli avversari. Il turno
infrasettimanale non porta bene alla Cestistica Ostuni, che esce sconfitta dal
tensostatico di Fasano al termine di una partita oggettivamente dominata dai
padroni di casa, ma che i gialloblù erano comunque riusciti a recuperare nel
quarto periodo, prima del fisiologico crollo degli ultimi due minuti.
Di fronte ad un avversario motivato
e che aveva una gran voglia di portare a casa la prima vittoria della sua
stagione, la Cestistica ha praticamente regalato la prima metà della partita:
soprattutto il primo quarto, chiuso sotto di 12 punti e dopo averne segnati
soltanto 11. Merito di una Fasano che, con Laquintana guardato a vista dalla
difesa gialloblù, ha saputo da subito trovare punti importanti dagli altri: in
primis da Argento, autore di 8 punti nella sola prima frazione.
Proprio la difesa su Laquintana,
top scorer della intera C Silver pugliese, era il principale grattacapo per gli
ospiti: dopo essersi inizialmente affidato a Taveri, già rodato solo tre giorni
prima contro il leccese Marra, coach Vozza ha dovuto però rivedere i suoi piani
per via del terzo fallo fischiato al giovane brindisino già a metà del primo
periodo. Ma dopo Taveri, anche Altavilla, Di Salvatore e poi Griffin hanno dato
l’anima per limitare il fortissimo esterno monopolitano, autore comunque di 31
punti alla sirena finale.
Ma se per oltre metà partita la Cestistica
ha messo in campo il lato peggiore di sé, ciò da cui occorre ripartire sono gli
ultimi 12-13 minuti della partita, in cui i gialloblù, sprofondati a -18 in
finale di terzo quarto, hanno reagito con grande grinta e cuore, arrivando fino
a un solo possesso di distanza: sul -3 a meno di 3 minuti dal termine, un tiro
di Griffin stoppato da Pezzarossa e una palla persa hanno poi permesso a Fasano
di tornare sul +7, mettendo la partita in ghiaccio.
Domenica al PalaGentile si chiude
il mini-ciclo di partite, tre in una settimana, contro la neopromossa Action
Now Monopoli: davanti al pubblico amico, sarà fondamentale tornare alla
vittoria, per reagire ad una serata storia come quella di Fasano. Sperando che
alla quarta partita casalinga, finalmente, anche la città si ricordi di avere
una squadra di pallacanestro che la rappresenta, e non lasci a un paio di
centinaia di tifosi, sostanzialmente sempre gli stessi, il compito di sostenere
dagli spalti, nel momento del bisogno, questo gruppo di giovanissimi e bravi
atleti. Che sostegno e fiducia, dal canto loro, li meriterebbero tutti.
Basket
Fasano – Cestistica Ostuni 81-72 (23-11; 41-26; 62-45)
FASANO: Liaci, Laquintana 31, Pezzarossa
14, Musa, Argento 11, Di Mola 2, De Meo 10, Masciulli 13, Di Bari NE, Losavio
NE. Coach: Cafarella.
OSTUNI: Milone 18 (2/4 da 2, 3/9 da 3,
5/7 TL, 6 RB); Morena 13 (3/9 da 3, 4/6 TL, 8 RB); Tanzarella 5 (1/8 da 3, 2/2
TL, 5 RB); Di Salvatore 0 (0/1 da 2); Taveri 0 (2 perse); Craft 11 (5/6 da 2,
1/4 TL, 10 RB); Griffin 17 (3/10 da 2, 3/6 da 3, 2/5 TL, 6 RB, 6 perse); Calò
NE; De Giorgi NE; Altavilla 8 (3/5 da 2, 2/2 TL). Coach: Vozza.
ARBITRI: Conterosito, Di Monte.
Domenico
Zurlo
Ufficio
stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
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