Nella partita di sabato 21 novembre i
giallorossi sono di scena a Francavilla.
I leccesi devono vedersela prima di
tutto con la sfortuna, con la defezione all’ultimo minuto di De
Carlo, colpito da un infortunio alla schiena; come se non bastasse il
campo è all’aperto, il tempo non è clemente e il vento è forte.
I leccesi non sono affatto scoraggiati
e anzi, proprio nelle difficoltà riescono a tirare fuori il meglio
di sé, proponendo una buona gara, tanta concentrazione e dettando i
ritmi di gioco nei confronti di una delle squadre migliori che i
leccesi abbiano fin qui incontrato.
La gara è molto equilibrata, i leccesi
chiudono tutti gli spazi e colpiscono con importanti ripartenze, che
per la prima frazione di gioco non fanno male ai padroni di casa, che
colpiscono un palo e trovano un ispiratissimo Rametta a chiudere ogni
speranza francavillese.
Un guizzo di
Musarò porterà gli ospiti in vantaggio di 1-0, allo scadere della
prima frazione di gioco.
Il secondo tempo il Lecce dilaga con il
gol su rigore di Bongermino e poi con quello di Dima.
La gara si fa molto avvincente, con i
padroni di casa che colpiscono altri due pali e i leccesi che
avrebbero potuto arrotondare e forse chiudere il match se fosse stato
concesso un sacrosanto fallo su Musarò, che avrebbe comportato anche
l’espulsione del portiere.
Ma in questo caso si può dire con
tranquillità che l’arbitro è davvero umano e un errore, in una
gara arbitrata tutto sommato in modo discreto può essere concesso.
Il direttore di gara ha saputo tenere
in mano la partita, ammonendo immediatamente prima Bongermino, poi
Marciante e non facendosi incantare da simulazioni grossolane messe
in atto spesso dai padroni di casa, dimostrando di voler sin da
subito non concedere spazio a furbizie o lamentele di alcun tipo.
Proprio sul mancato 4-0, i padroni di
casa si rifanno sotto approfittando di un errore in copertura
giallorosso e di un Lecce ormai stremato che, sul meno uno dei
padroni di casa, cerca solo di resistere e di far trascorrere il
tempo.
Ai fortunati padroni di casa basteranno
gli ultimi 10 secondi di gara per giungere ad un insperato pareggio
che, per quello che si è visto in campo è un risultato tutto
sommato corretto, dimostrazione di due ottime squadre che stanno
crescendo di gara in gara.
Il risultato forse va un po’ stretto
al Lecce, che per ampi tratti di gara avrebbe meritato la vittoria,
più per il livello di concentrazione dimostrato che non per le
occasioni prodotte. Un pari che fa comunque sorridere e dimostra come
i leccesi stiano maturando giorno dopo giorno e, in attesa
dell’ultimo colpo di mercato, possono dire la propria in un
campionato ancora molto equilibrato.
Intanto la testa è già a sabato
prossimo, quando i leccesi ospiteranno il Mesagne degli ex Urgese e
Colucci. Una gara che si preannuncia ostica, sia per la carica
emotiva che per l’avversario non certo da sottovalutare.
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