Con riferimento all’episodio che ha visto protagonista un
tifoso presente sugli spalti dello stadio “San Sabino” di Canosa in occasione
della gara del campionato di Eccellenza tra Barletta ed Hellas Taranto, resosi
protagonista di un increscioso atto a carico dell’assistente arbitrale sig.
Domenico Bari, della sezione di Bari, questa società sportiva condanna e si
dissocia da tale atto che appanna l’immagine di una squadra che in questo
campionato fino a ieri era annoverata tra le sole 5
società su 18 a non aver subito alcuna ammenda per qualsivoglia motivo.
Si rimarca che si sta lavorando dall’inizio
della stagione a creare i presupposti per stabilire giusti rapporti di
collaborazione con la LND e la classe arbitrale e consideriamo questo inutile
ed isolato quanto assolutamente esecrabile atto di violenza come un atto da
condannare. Dispiace che in regime di responsabilità oggettiva, norma a detta
di più esperti di Calcio, molto discutibile, questa Società sia costretta a
rispondere di un atto che nulla ha a che vedere con l’Hellas Taranto, non
essendo l’identificato autore del gesto tesserato con la ASD Sporting Pro.
Al sig. Domenico Bari, alla terna arbitrale della gara ed al
presidente della sezione AIA di Bari, sig. Nicola Favia, l’Hellas Taranto esprime
la propria solidarietà e resta a completa disposizione per ogni ulteriore
collaborazione in merito.
Nessun commento:
Posta un commento