Si è chiuso un 2015 ricco di soddisfazioni e si apre un 2016
pieno di speranze e voglia di raggiungere nuovi importanti traguardi.
L’Italcave Real Statte riprende la preparazione per la prossima settimana,
quella che condurrà alla prima gara dell’anno con l’Olimpus. Si torna a giocare
dopo un mese in casa, al PalaCurtivecchi di Montemesola, calcio d’inizio che
sarà alle ore 17:00. Ma l’anno solare che si è appena chiuso è stato quello
dell’undicesimo titolo nazionale.
Quella Coppa Italia che le rossoblù, con la
qualificazione a tiro, vogliono provare a difendere nella kermesse di marzo
prossimo. Prima c’è una A d’Elite da decifrare completamente: prima con la
chiusura del girone di ritorno e, poi, col girone Gold, con gare di sola andata
alle quali accederanno le prime 4 dei due raggruppamenti dell’attuale massima
serie in rosa. Un 2015, quindi, che è stato di tantissime novità ma negli occhi
di tutti, così come sottolinea Tony Marzella, tecnico dell’Italcave Real
Statte, “c’è la notte di Pescara che è stata qualcosa di fantastico.
Indubbiamente, la tre giorni di Coppa Italia è stato un momento pregno di
emozioni, in crescendo gara dopo gara, attimo dopo attimo. Un gruppo di ragazze
che voleva fortemente tornare ad appuntarsi sul petto un simbolo tricolore, con
la collaborazione di tutto lo staff davvero eccezionale in quei giorni. Per non
parlare del pubblico: più di 300 persone in trasferta per una gara di futsal è
una consuetudine, dice qualcuno, per l’Italcave Real Statte. Io preferirei
parlare di costanza che, col passare degli anni, riusciamo a mantenere,
fortificare e aumentare. La Coppa Italia è stato il momento più bello ma,
comunque, l’altro punto importante della stagione è stato confermarci ai
vertici, sia nella stagione sportiva passata, sia in quella che ha portato alla
serie A d’Elite. Infatti la semifinale scudetto con la Ternana, poi vincitrice
dello Scudetto, e il fatto di essere praticamente qualificati in Final Eight di
Coppa Italia dimostra come il nostro lavoro sia stato positivo, nonostante sia
aumentato il tasso qualitativo del campionato. Infatti, è giusto spiegare il
valore specifico dei vari successi. Conquistare una vittoria di misura
quest’anno contro una formazione che, in passato, si affrontava solo nelle fasi
finali delle competizioni nazionali, è più importante rispetto a vincere con
punteggi a doppia cifra. Quest’anno, infatti, il futsal femminile sta regalando
emozioni partita dopo partita e, col girone Gold, sarà ancor più competitiva
l’annata. Quindi, il pubblico viene a veder gare nelle quali c’è agonismo dal
primo all’ultimo secondo di gioco. Ne beneficia il nostro sport e lo spettacolo
che possono ammirare i nostri sostenitori”. Oltre a cambiare il campionato,
tante novità sono state a livello di squadra. “L’addio di Mina D’Ippolito e
Patrizia Convertino, capitano e vice, nonché bandiere della nostra squadra, non
può essere un elemento di poco conto. Anzi, carisma e carattere di due tasselli
che per vent’anni hanno costituito il nostro spogliatoio, qualche piccolo
assestamento è stato fisiologico averlo. Inoltre anche noi, come tutte le
squadre, abbiamo modificato qualcosa per affrontare la A d’Elite. Un periodo di
adattamento che è terminato almeno per noi all’interno, parlo di squadra, staff
e dirigenti. Anche i tifosi hanno dovuto adattarsi a questo nuovo sistema del
campionato. È naturale e l’avevamo messo in conto questo passaggio.
L’importante era non farsi prendere da paura o frenesia. Aver chiuso il 2015
praticamente con la qualificazione in tasca per Gold e Final Eight di Coppa
Italia è un risultato assolutamente positivo e da rimarcare. Poteva essere
considerata una formalità ma, per i motivi elencati in precedenza, così non è.
Quindi un plauso a tutte le ragazze e lo staff, dirigenti tutti compresi. Al
tempo stesso possiamo migliorare, questo è chiaro. Tutti insieme sappiamo che
possiamo fare di più e dirlo ora, nemmeno a metà della stagione, lascia
intendere che i margini di miglioramento di questa squadra sono alti”. Stesso
discorso per settore giovanile e scuola calcio. “Come sempre abbiamo detto,
puntiamo sulla crescita dei giovani, sia per quelle attività sociali, ben
visibili nel nostro Dna, sia per la crescita sportiva del futsal. Abbiamo fatto
benissimo col campionato Uisp, vinto per il terzo anno consecutivo, abbiamo
portato altre ragazze a poter avere esperienze nei campionati Figc. Il numero
sale sempre più e questo è un merito da parte dello staff e di noi società che
crediamo in questo progetto. Stesso discorso va fatto per la scuola calcio a 5
dove abbiamo puntato proprio sul futsal, differenziandoci volutamente perché se
vogliamo far crescere ragazzi e ragazze da poter utilizzare nelle nostre
formazioni è fondamentale puntare alla crescita sin dai primi passi dei nostri
giovani atleti. Anche perché, ricordo sempre con piacere, grandissimi
calciatori come Messi e Maradona, sono nati nel futsal. Il nostro lavoro punta
esclusivamente sulla crescita dei vari gruppi, sempre con i principi
dell’Italcave Real Statte da insegnare: lavoro, sacrificio, umiltà”. E parlando
di attività sociali molteplici le iniziative a livello extra calcistico
dell’Italcave Real Statte. “Poter parlare nelle scuole, sia dei nostri successi,
sia dei reali valori del Natale, sia in altri momenti dell’anno è stato
qualcosa che ci ha arricchito. La donazione della calze della Befana
all’Ospedale di Taranto, comprese le tante attività sui più piccoli, le
iniziative al palazzetto e presso la nostra sede, le adozioni a distanza. C’è
sempre qualcosa che, oltre allo sport, riusciamo a regalare a chi è sul nostro
territorio e non solo. Questa prerogativa dell’Italcave Real Statte è, a mio
avviso, il vero segreto di questa squadra. Una famiglia nel campo e fuori, con
la voglia di vincere soprattutto le battaglie più difficili, quelle legate al
sociale. Ecco: la nostra presenza al fianco anche delle associazioni del
territorio per la crescita e lo sviluppo di Statte e della provincia di Taranto
sarà continua e costante, nei limiti delle nostre potenzialità”. Ora la
preparazione che viene affinata in vista del match contro l’Olimpus. “Come
tutti stiamo svolgendo un richiamo di preparazione che porterà ad accumulare
benzina da utilizzare da qui in avanti. Ho visto un gruppo di ragazze che,
nonostante le feste, ha lavorato col sorriso sulle labbra sin dal primo momento
in cui han messo piede sul terreno di gioco. È il giusto viatico, quindi, per
riprendere a pieno regime, per regalarci nuovi successi in questo 2016 che,
speriamo, sia pieno di emozioni a tinte rossoblù”.
Francesco Friuli
(Responsabile Comunicazione Italcave Real Statte)
A. Caramia - A. M. Crescenzi
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