Per la finaleight di Coppa Italia si va a
Pesaro
C’era grande attesa per il
ritorno in campo della capolista, che dopo una cavalcata impressionante, era
stata fermata prima dal Futsal P5, poi dal turno di riposo; e l’Arcadia è
tornata, compatta, cinica, vincente! Il successo contro il Vittoria Sporting,
l’undicesimo sulle tredici gare disputate, consente peraltro al team di
Alessandro Prete un altro piccolo allungo in classifica, vista la sconfitta
della più diretta inseguitrice Martina in casa della “mina vagante” Rionero:
ora in classifica il distacco è di 6 punti dalla Royal Lamezia (che però ha
giocato una gara in più) e di 7 punti dal Futsal P5!
Mister Nico Ventura: “Era
importante tornare a vincere e riprendere il cammino interrotto. Tutto sommato
abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel primo tempo; nella ripresa il gol
subito dopo pochi secondi ci ha tolto un po’ di lucidità e, nonostante le
diverse occasioni create, non siamo riusciti a chiudere il match. E quando
certe partite non le chiudi, poi rischi, e negli ultimi minuti abbiamo sofferto
il ritorno del Vittoria!”
La cronaca.
Tante le assenze importanti
nel match del Paladolmen. Da una parte Ventura deve ancora rinunciare a
Militello e Soldano (in panchina per onor di firma), e schiera Monaco
febbricitante; dall’altra mister Assenza arriva in Puglia con soli nove
effettivi, senza le squalificate Ricupero e Palumbo, e con Primavera
inutilizzabile per infortunio.
Si parte con un quintetto
inedito, De Bari vertice alto, le
“solite” Campaña e La Rossa sugli esterni, Porcelli ultimo davanti a Tempesta.
L’inizio è quello che non ti
aspetti, con le ospiti a giocarsela senza timori reverenziali; e dopo una
conclusione di Porcelli di poco alta, è Othmani a scaldare le mani a Tempesta
con un bel destro a giro diretto all’incrocio. Dopo un solo giro di lancette,
Mazarese e Saraniti scambiano in velocità ma il tiro di Mazarese è centrale e
viene deviato in corner dal portiere di casa.
Al 5’ si vede Arcadia, ed è Campaña
a suonare la carica: spunto sull’out di sinistra, doppio dribbling e puntata
insidiosissima che Sirna para in due tempi.
Poco dopo la prima vera
occasione è per le ospiti. La Rossa sbaglia un appoggio e favorisce Mazarese
che dal limite dell’area, forse anche sorpresa da tanta grazia, calcia
malamente sul fondo.
Su questo errore si spegne
il Vittoria, anche per merito di una Arcadia che con pazienza comincia a
tessere la sua tela, e le occasioni cominciano a fioccare. In due minuti ancora
l’iberica Campaña prova a sbloccare il risultato, prima di sinistro
(conclusione debole e centrale, dopo un buon dribbling), poi con un forte
destro dalla media distanza che sfiora la traversa.
All’ 11 i padroni di casa
passano in vantaggio. A chiusura di un lungo possesso palla, ancora lei,
inesauribile, “Bego” Campaña, semina un paio di avversari e fa partire un
destro che trova sul secondo palo De Bari pronta alla deviazione vincente.
Passa giusto un giro di
lancette ed Arcadia confeziona il raddoppio, Monaco per De Bari ed assist
perfetto per Borraccino che gira in rete, approfittando di una errata chiusura
di Othmani.
Il Vittoria ha una reazione
d’orgoglio con Mazarese che fa tutto da sola e dall’out di destra fa partire un
siluro che colpisce il palo prima di terminare sul fondo; ma fino al termine
della frazione, sarà ancora Arcadia: prima La Rossa, servita da un tacco di
Monaco, calcia sull’esterno della rete; poi è lo stesso capitano di casa che,
dopo uno scambio con Borraccino, ignora Porta libera sul secondo palo e fa
partire un sinistro che fa tremare Sirna.
Quasi sulla sirena, l’ultima
emozione. Corner per Arcadia, e dalla distanza Monaco fa partire un bolide che
l’ottima Sirna devia contro la traversa. Si va al riposo sul doppio vantaggio
per le padroni di casa.
Nella ripresa, palla al
centro e subito emozioni. Arcadia prova uno schema, destro violento di Porcelli
che Sirna respinge con affano, ma prima La Rossa e poi Borraccino non trovano
lo spazio per il tap in; sulla ribattuta della difesa, Saraniti prende palla e
si invola verso Tempesta, Monaco tentenna troppo ed il bomber di Agira si
sposta la palla sul sinistro e riporta in gara le sue.
Arcadia, che non subiva gol
al Paladolmen dalla sua prima uscita stagionale tra le mura amiche (11 ottobre,
contro il Futsal P5) ha una reazione veemente. Palla al centro, giro palla e La
Rossa serve a Borraccino un pallone d’oro: missile terra aria diretto
all’incrocio e ci vuole un miracolo di Sirna per evitare il nuovo allungo della
capolista.
Al 6’ l’occasione sembra
propizia, quando Sirna gioca con i piedi un pallone che non doveva: punizione
dal limite dell’area, praticamente all’altezza del rigore, ma Porcelli trova il
muro dei difensori e l’occasione sfuma.
Al 9’ è Monaco ad improvvisarsi
attaccante: magia sull’out di sinistra sul capitano Ricupero e si invola tutta
sola verso Sirna, bravissima a chiuderle lo specchio in spaccata; poco dopo è Campaña
a provarci dalla media distanza, sorprendendo l’estremo siciliano che smanaccia
e manda la palla a colpire il terzo legno di giornata.
Passano i minuti e
nonostante Arcadia faccia la partita e crei occasioni, il risultato resta in
equilibrio creando un minimo di tensione nelle ragazze di casa; il Vittoria, mai domo, comincia a crederci e
prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ne viene fuori un finale di gara
vietato ai deboli di cuore, con continui capovolgimenti di fronte ed occasioni
su entrambi i fronti.
Mazarese calcia dalla banda
destra, la palla si alza e cala sul secondo palo, dove, con Tempesta fuori
causa, Saraniti non trova la porta di testa.
Dall’altra parte, De Bari,
buona la sua prova, va via a due avversarie e, sull’uscita di Sirna, porge
indietro verso l’accorrente Monaco che non trova lo specchio della porta.
Dopo un tiro di Saraniti,
parato in due tempi dall’estremo di casa, arriva l’occasionissima del pareggio:
scambio nello stretto tra Saraniti e Mazarese, con quest’ultima che dal
dischetto del rigore calcia angolato ma debole; sulla deviazione di Tempesta,
Saraniti non riesce nel tap in.
Scampato il pericolo si
rivede Arcadia, con Monaco che restituisce il favore a De Bari, ma anche
stavolta il destro a botta sicura è alto.
Mancano pochi minuti al
termine quando arriva l’ultima occasione per il Vittoria: errore in disimpegno
dell’ottima Campaña ma Mazarese ripete l’errore del primo tempo calciando sul
fondo da posizione vantaggiosissima.
Arcadia prova a mettere la
parola “fine” su un match che sembra invece non voler finire mai: La Rossa salta
anche l’ultimo avversario, ma spara su Sirna in uscita; quindi è ancora La
Rossa ad andar via con De Bari, in superiorità numerica, ma il passaggio è
impreciso e l’azione sfuma.
Negli ultimi minuti il
Vittoria si gioca anche la carta del portiere di movimento, ma senza ottenere
alcun risultato, se non l’onore di averci provato sino in fondo, in casa della
capolista. Chapeau.
Sabato la comitiva rossonera
partirà per la sua quarta trasferta in Sicilia, dove affronterà il fanalino di
coda Olympia Zafferana, ma Ventura si ripete
“All’andata abbiamo vinto
1-0 a pochi minuti dalla fine ed abbiamo rischiato più volte di pareggiare la
partita; l’altra domenica l’Olympia ha superato il Lamezia… Insomma, che altro
c’è da aggiungere? Dimentichiamo la classifica ed andiamo a giocarci
quest’altra finale!”
Intanto, finalmente, la
Divisione calcio a 5 ha ufficializzato la sede della FinalEight di Coppa
Italia: si giocherà al PalaFiera di Pesaro, dal 10 al 13 marzo. Oltre
all’Arcadia Bisceglie, ci saranno anche Futsal Cagliari,Thienese, Torino, Woman
Napoli, Bellator Ferentum, Royal Team
Lamezia e Martina Monopoli.
Il patron Prete “Manca
ancora un mese e dobbiamo provare a mantenere alta la concentrazione sul campionato
, onde evitare pericolosi scivoloni. Poi andremo a Pesaro, sereni, a goderci
quello che riteniamo un premio per i sacrifici e la qualità del lavoro svolto
in questi anni! Vincere la Coppa? E’ un sogno, ma sarà molto difficile, sono
tutte squadre forti ed alcune probabilmente più attrezzate di noi, ma di certo
andremo a giocarci le nostre carte, fino in fondo.”
TABELLINI:
ARCADIA
BISCEGLIE – VITTORIA SPORTING FUTSAL 2-1 (2-0 p.t.)
ARCADIA:Tempesta,
Monaco, Carbone, De Bari, Campana, Porta, La Rossa, Soldano, Borracino,
Porcelli, Guercia, Ciangiotta. All. Ventura
VITTORIA SPORTING FUTSAL:
Sirna, Cicero, De Pasquale, Saraniti, Primavera, Calendi, Ricupero V, Othmani,
Mazarese. All. Assenza
MARCATORI:.
Reti:11’00”
pt De Bari, 13’19” pt Borracino, 15” st Saraniti.
AMMONITI: Porcelli e Soldano (A)
ARBITRI: Masicci
di San Benedeto del Tronto, Vocino di Ancora. Cronometrista: Pietroleonardo di
Barletta
Ufficio Stampa
ASD Arcadia Bisceglie
ARCADIA BISCEGLIE – VITTORIA SPORTING FUTSAL 2-1 (2-0 p.t.)
Reti:11’00” pt De Bari, 13’19” pt Borracino, 15” st Saraniti.
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