Roma – Un club che si era già affacciato alla scorsa edizione della
Coppa Italia organizzata dalla Lega Italiana Rugby Football League
(Lirfl), il Valdisieve rugby, ha vinto il concentramento “zonale” andato
in scena a Campi Bisenzio, popolosa città a due passi da Firenze. La
squadra toscana di coach Walter Lazzari ha avuto la meglio nei confronti
dei Puma Bisenzio padroni di casa e sulla formazione dei Gamberi
Bologna, entrambe alla loro prima esperienza nelle competizioni
ufficiali organizzate dalla Lirfl.
Il primo match ha visto Bologna imporsi sui Puma per nove mete a una (con tre trasformazioni contro una), poi Valdisieve ha avuto la meglio sia su Bologna per quattro mete a due (con una sola trasformazione per i vincitori) che su Puma con il medesimo punteggio (ma in questo caso con due trasformazioni). E’ il 19enne mediano di mischia del Valdisieve Marco Panicucci a parlare della bella giornata dedicata alla Coppa Italia. «Sicuramente una prestazione positiva da parte nostra perché gli avversari hanno dimostrato di voler vendere cara la pelle. Per noi era importante fare bene e ora stiamo pensando di andare a giocare le finali nazionali di Coppa Italia che sarebbero davvero una bella esperienza». Panicucci parla poi della conformazione del gruppo del Valdisieve. «Siamo un bel mix tra giocatori più esperti e altri più giovani – spiega il mediano di mischia – Nel rugby a 15 militiamo nel campionato di serie C, ma il club ha sempre guardato con attenzione al rugby league, un movimento in decisa crescita. Per quanto mi riguarda, lo trovo molto divertente e veloce, sicuramente formativo per completare il bagaglio tecnico di un atleta di rugby union. Mi sono avvicinato a questa disciplina per pura curiosità e per capire meglio di cosa si trattava – rimarca Panicucci - e sicuramente è piacevole poterla praticare. Tra l’altro il livello delle attività federali è buono e non va in contrasto con il calendario del XV e questo non può che favorire una sempre più ampia partecipazione».
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Area comunicazione Lega Italiana Rugby Football League
Il primo match ha visto Bologna imporsi sui Puma per nove mete a una (con tre trasformazioni contro una), poi Valdisieve ha avuto la meglio sia su Bologna per quattro mete a due (con una sola trasformazione per i vincitori) che su Puma con il medesimo punteggio (ma in questo caso con due trasformazioni). E’ il 19enne mediano di mischia del Valdisieve Marco Panicucci a parlare della bella giornata dedicata alla Coppa Italia. «Sicuramente una prestazione positiva da parte nostra perché gli avversari hanno dimostrato di voler vendere cara la pelle. Per noi era importante fare bene e ora stiamo pensando di andare a giocare le finali nazionali di Coppa Italia che sarebbero davvero una bella esperienza». Panicucci parla poi della conformazione del gruppo del Valdisieve. «Siamo un bel mix tra giocatori più esperti e altri più giovani – spiega il mediano di mischia – Nel rugby a 15 militiamo nel campionato di serie C, ma il club ha sempre guardato con attenzione al rugby league, un movimento in decisa crescita. Per quanto mi riguarda, lo trovo molto divertente e veloce, sicuramente formativo per completare il bagaglio tecnico di un atleta di rugby union. Mi sono avvicinato a questa disciplina per pura curiosità e per capire meglio di cosa si trattava – rimarca Panicucci - e sicuramente è piacevole poterla praticare. Tra l’altro il livello delle attività federali è buono e non va in contrasto con il calendario del XV e questo non può che favorire una sempre più ampia partecipazione».
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