Il futuro del futsal
italiano, maschile o femminile che sia, passa dai settori giovanili. Questa è
una verità sotto gli occhi di tutti, ma troppo spesso sottovalutata. Non per la
Lazio che sulle giovanili, a tutti i livelli, investe tante delle sue energie.
In ordine temporale, l'ultima grande dimostrazione di quanto stiamo dicendo è
legata alla Final Eight di Coppa Italia. Infatti, accanto a Pomposelli,
Vecchione e Benvenuto – per citare le tre ragazze che quest'oggi chiudono il
raduno con la Nazionale – grande spazio lo hanno avuto Grieco e Barca,
giocatrici classe '99, punte di diamante della Juniores di Giorgio Regni. Senza
dimenticarci di Arianna Tirelli, sempre aggregata in prima squadra, con già
l'esordio in Serie A Elite alle spalle. Di queste tre future campionesse se ne
parla un gran bene in tutto lo Stivale e la vetrina avuta in Final Eight ha
chiarito una volta per tutte quanto in casa Lazio il settore giovanili assuma
un valore centrale.
Chi per primo ha
creduto in queste giovani è stato però Giorgio Regni che da quest'anno ha
sposato il progetto S.S. Lazio Calcio a 5 dopo aver vinto due scudetti a
livello Juniores. “Abbiamo trovato, sin da subito, un ambiente professionale,
che ha aiutato tantissimo la nostra crescita. Ci siamo trovati in una realtà
molto diversa dal passato e anche la ragazze hanno dovuto capire questo
aspetto: ma la scelta ha pagato e vedere le nostre tre Under 18 protagoniste in
Final Eight è stata la dimostrazione di come la società creda realmente nel
settore giovanile e nel suo lavoro. È il segnale che qui alla Lazio la crescita
nelle giovanili apre le porte alla prima squadra”.
Alla prima stagione
con una squadra giovanile femminile la società ha scelto di non fare il passo
più lungo della gamba: “Volevamo fare le cose per bene – prosegue Regni -,
senza azzardi. Anche lo staff stesso doveva entrare nei meccanismi di un club
professionistico a tutti gli effetti. Questa stagione è servita per conoscerci
meglio e per capire che vogliamo proseguire il cammino insieme. Ora è arrivato
il momento di fare un passo in più, sempre senza forzare la mano, ma crediamo
sia maturato il momento della nascita della Scuola Calcio a 5 femminile della
S.S. Lazio Calcio a 5. Stiamo cominciando a porre le basi per la nuova
stagione, con un settore giovanile femminile da sviluppare al PalaGems e la
creazione di una seconda squadra agonistica, quella delle Giovanissime”. Il
tutto sarà svolto coordinando le forze con il responsabile del settore
giovanile Andrea Colaceci e sposando il progetto “Io Calcio a 5” della
Divisione C5. “L'aria sta cambiando, ci stiamo sdoganando da alcuni pregiudizi,
il momento è quello giusto. Vogliamo portare il futsal nelle scuole elementari
e medie: è un processo atto a far crescere il progetto Lazio, ma anche la
disciplina in tutta la sua interezza”.
Fervono grandi preparativi,
la Lazio è pronta a scommettere, una volta di più, sulle giovanili: “La società
ha dimostrato grande interesse verso questo progetto – chiude Regni -. Chi ci
ha visto da fuori ha potuto apprezzare quanto l'interesse per il settore
giovanile sia reale e non solamente di facciata”.
S.S. Lazio Calcio a 5 –
Ufficio Stampa
Nessun commento:
Posta un commento