L’ala destra presenta la sfida di domani e
predica calma in vista dello “spareggio” per la 2^ piazza
Conversano –
Sessanta minuti ad alta tensione, sessanta minuti per provare ad alzare
l’asticella in una stagione che, comunque vada, resta molto positiva. La
vigilia di Albatro Teamnetwork –
Accademia Pallamano Conversano è cominciata da poco ed in casa biancoverde
la concentrazione è già altissima per quella che, di fatto, è una della sfide
più importanti dell’ultimo triennio.
Da Siracusa
passano le velleità di qualificazione al concentramento delle migliori seconde
e a Siracusa si potrà vedere quanto
davvero questa squadra è matura per meritare un traguardo del genere. A poco
più di ventiquattro ore dal fischio d’inizio, previsto per le 18.30 di domani,
è l’ala destra Sergio Recchia (nella
foto di Giuseppe La Guardia) a suonare la carica per i biancoverdi: “E’ sicuramente una partita molto importante
per noi, ma dobbiamo essere bravi ad affrontarla con la giusta tranquillità
cercando di concedere quanto meno possibile ai nostri avversari. Il nostro
bilancio sin qui è molto positivo e il secondo posto in Poule Playoff può
essere la ciliegina sulla torta in un campionato ottimo. Dopo il successo con
il Città S. Angelo il gruppo è molto carico anche se consapevole che ci aspetta
una trasferta difficile su un campo ostile per qualunque avversario. Noi, però,
abbiamo voglia di giocarci le nostre chance, come abbiamo sempre fatto finora”.
Proprio nell’ultimo turno di campionato, il più grande dei fratelli Recchia è stato il miglior in campo sul
parquet di casa sua, dato che, contro gli abruzzesi, si è giocato a Noci: “Sono molto contento per la prestazione non solo mia, ma di tutta la
squadra. Tornare al PalaIntini dopo tanti anni è stata una grande emozione per
me come per tutti i miei compagni di Noci”. Contro il Città S. Angelo, dunque, Sergio
Recchia ha confermato tutto il suo valore, dimostrandosi un ottimo compagno
di reparto per il giovane Martino al
quale sta facendo da chioccia: “Avrei
voluto dare di più alla squadra, ma purtroppo gli impegni di lavoro sono tanti
e spesso me lo hanno impedito. Sono comunque soddisfatto per ciò che abbiamo
fatto tutti insieme e sono felice anche per Giuseppe che quest’anno è stato
anche gratificato dalla chiamata in nazionale. E’ un bravo ragazzo e penso
possa crescere ancora molto”. E questo se lo augurano tutti, forse un po’
meno i tifosi del Siracusa che
domani dovranno tenere a bada Martino,
Recchia ed un gruppo con tanta
voglia di provare a rimandare di qualche giorno la fine della stagione.Ufficio Stampa Accademia Pallamano Conversano
uff.stampaconversano@libero.it
FOTO GIUSEPPE LA GUARDIA
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