Rocca Priora (Rm) – Il Colle di Fuori sta per concludere le sue fatiche
ufficiali. La società del presidente Antonio Di Martino giocherà il suo
ultimo incontro di campionato domenica prossima sul campo dell’Atletico
Zagarolo. Un terreno di gioco che il giovane portiere classe 1996
Stefano Cicalissi conosce molto bene, essendo di Valle Martella.
«Domenica dovrebbe di nuovo toccare a me visto che mancherà D’Angelo e
credo che ci sarà qualche mio amico sugli spalti – racconta l’estremo
difensore – Al di là degli aspetti personali, ci teniamo a vincere
questa partita perché vogliamo chiudere al meglio una stagione
altalenante e vorremmo “vendicare” la sconfitta rimediata nella sfida
d’andata che ci tagliò le gambe in un momento abbastanza favorevole».
Dopo sarà tempo di pensare al futuro, intanto Cicalissi fa un bilancio personale dell’annata. «Ho giocato un buon numero di partite anche se da metà campionato per me si è fatta più dura visto l’arrivo di un ottimo portiere come D’Angelo da cui, comunque, credo di essere riuscito ad apprendere molto. Un po’ di rammarico mi rimane per la prima parte di campionato in cui ho avuto qualche sbavatura, ma nel complesso è stata una stagione positiva per me e mi auguro di poter rimanere anche perché il presidente ha dimostrato di essere una persona molto corretta. Tra qualche settimana ascolterò le intenzioni della società e i piani tecnici per il futuro e prenderemo una decisione». Nell’ultimo match, quello casalingo perso per 3-1 contro il Giardinetti, Cicalissi era tra i titolari. «Abbiamo iniziato bene andando in vantaggio con una rete di Halauca, poi prima dell’intervallo abbiamo subito il gol del pareggio e in avvio di ripresa quello del vantaggio ospite. Poco dopo, però, c’è stato l’episodio che ha cambiato il verso della partita perché il nostro attaccante Lamzouri ha subito un chiaro fallo da rigore e invece è stato ammonito per simulazione dall’arbitro che ha deciso di espellerlo per le successive proteste. A quel punto la gara si è fatta troppo in salita e il Giardinetti ha triplicato i conti. Non è un finale di campionato semplice per noi, perché siamo a ranghi ridotti per via di infortuni e altre problematiche. A mio parere – conclude Cicalissi - la squadra meriterebbe una posizione di classifica molto migliore, ma è stato un anno un po’ strano».
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Area comunicazione Colle di Fuori calcio
Dopo sarà tempo di pensare al futuro, intanto Cicalissi fa un bilancio personale dell’annata. «Ho giocato un buon numero di partite anche se da metà campionato per me si è fatta più dura visto l’arrivo di un ottimo portiere come D’Angelo da cui, comunque, credo di essere riuscito ad apprendere molto. Un po’ di rammarico mi rimane per la prima parte di campionato in cui ho avuto qualche sbavatura, ma nel complesso è stata una stagione positiva per me e mi auguro di poter rimanere anche perché il presidente ha dimostrato di essere una persona molto corretta. Tra qualche settimana ascolterò le intenzioni della società e i piani tecnici per il futuro e prenderemo una decisione». Nell’ultimo match, quello casalingo perso per 3-1 contro il Giardinetti, Cicalissi era tra i titolari. «Abbiamo iniziato bene andando in vantaggio con una rete di Halauca, poi prima dell’intervallo abbiamo subito il gol del pareggio e in avvio di ripresa quello del vantaggio ospite. Poco dopo, però, c’è stato l’episodio che ha cambiato il verso della partita perché il nostro attaccante Lamzouri ha subito un chiaro fallo da rigore e invece è stato ammonito per simulazione dall’arbitro che ha deciso di espellerlo per le successive proteste. A quel punto la gara si è fatta troppo in salita e il Giardinetti ha triplicato i conti. Non è un finale di campionato semplice per noi, perché siamo a ranghi ridotti per via di infortuni e altre problematiche. A mio parere – conclude Cicalissi - la squadra meriterebbe una posizione di classifica molto migliore, ma è stato un anno un po’ strano».
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