Un Agsm Verona irriconoscibile soffre per gran parte del match ma porta a casa la finale di Coppa con il rigore della Di Criscio e la doppietta di Pirone.
CASTELFRANCO 1
AGSM VERONA 3
Reti: St. 27′ Di Criscio (Rig.), 32′ Autorete Squizzato, 42′ Pirone, 46′ Pirone
Castelfranco: Baldi, Di Guglielmo, Maltomini, Varriale, Caucci, Ferrara, Prugna, Di Lupo, Acuti, Parrini, Cinotti.
A disposizione: Bulleri, Galluzzi, Cirillo, De Rita, Consoloni, Meropini, Morucci.
A disposizione: Bulleri, Galluzzi, Cirillo, De Rita, Consoloni, Meropini, Morucci.
Allenatore: Alessandro Pistolesi.
Agsm
Verona: Harrison, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Bonetti,
Fuselli, Soffia (36′ st. Nichele, 44′ st. Baldo), Laterza, Squizzato,
Belfanti.
A disposizione: Gava, Ambrosi, Brutti, Nichele, Baldo, Salvai.
Allenatore: Renato Longega.
A disposizione: Gava, Ambrosi, Brutti, Nichele, Baldo, Salvai.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Luca Zucchetti di Foligno
Assistenti: Riccardo Corti e Francesco Boccolini di Pisa.
Assistenti: Riccardo Corti e Francesco Boccolini di Pisa.
Note: Pomeriggio soleggiato e caldissimo, terreno in condizioni non ottimali. Recupero 1+
Castelfranco (Pi)
Archiviato il bel finale di campionato con l’ottenuta qualificazione alla Champions League, le ragazze dell’Agsm Verona si tuffano, testa e gambe, nella Coppa Italia. In Toscana, sotto il sole cocente di Castelfranco di Sotto, c’è in palio l’approdo alla finale della competizione tricolore.
Soliti problemi di organico per mister Longega che deve rinunciare alle infortunate Gabbiadini, Ohrstrom, Marconi e Salvai, tutte presenti al comunale di Castelfranco per incitare le compagne di squadra. In campo dal primo minuto la primavera Angelica Soffia.
La prima opportunità del match è per il Verona con Tatiana Bonetti che a tu per tu con il portiere si fa respingere la conclusione. Un minuto più tardi ci prova Valeria Pirone, conclusione diagonale deviata in angolo da Baldi.
Le toscane si fanno vedere in avanti con la conclusione di Prugna parata da Harrison.
Le scaligere faticano ad esprimersi contro una compagine aggressiva e si va così al riposo a reti inviolate.
L’Agsm Verona torna in campo con Brutti a centrocampo in sostituzione di Belfanti con difesa che si schiera a tre. Le veronesi sono più aggressive e si rendono pericolose con il tentativo di Michela Ledri, sfera a lato.
Rispondono le toscane con Acuti che in mischia da due passi non riesce a battere Harrison.
Al 20′ Bonetti va via in posizione regolare e viene atterrata sul limite dalla numero uno Baldi che viene espulsa.
Di Criscio sul conseguente calcio di punizione coglie in pieno il palo.
Trascorrono due minuti e Valeria Pirone viene atterrata in area. Zucchetti di Foligno in dica il dischetto del calcio di rigore che Federica Di Criscio trasforma spiazzando la neo entrata Bulleri.
Al 32′ le scaligere in superiorità numerica riescono nell’impresa di subire il pareggio del Castelfranco con una clamorosa autorete di Claudia Squizzato che incorna nella propria porta trafiggendo Harrison.
Le ragazze dell’Agsm Verona sono nettamente sorprese dall’inattesa piega che ha assunto la partita e Harrison è costretta a chiudere lo spazio ad Acuti che non riesce a concludere.
Le gialloblù hanno un sussulto d’orgoglio e Valeria Pirone raccoglie il lancio di Bonetti, si invola in area e trafigge il portiere piazzando la sfera sul palo lontano.
La numero sette del Verona si ripete quattro minuti più tardi con un’azione in fotocopia. Questa volta Bulleri riesce tuttavia ad intercettare la prima conclusione di Pirone che riprende la sfera ed insacca a porta sguarnita il pallone del definitivo uno a tre. Risultato che qualifica l’Agsm Verona alla finalissima di Coppa Italia.
Le veronesi portano a casa vittoria e qualificazione nonostante una gara sottotono, sicuramente condizionata dal gran caldo.
Il 12 giugno nella finale di Firenze ci vorrà però un altro Verona per cercare di portare a casa la quarta Coppa Italia nella storia del club
Archiviato il bel finale di campionato con l’ottenuta qualificazione alla Champions League, le ragazze dell’Agsm Verona si tuffano, testa e gambe, nella Coppa Italia. In Toscana, sotto il sole cocente di Castelfranco di Sotto, c’è in palio l’approdo alla finale della competizione tricolore.
Soliti problemi di organico per mister Longega che deve rinunciare alle infortunate Gabbiadini, Ohrstrom, Marconi e Salvai, tutte presenti al comunale di Castelfranco per incitare le compagne di squadra. In campo dal primo minuto la primavera Angelica Soffia.
La prima opportunità del match è per il Verona con Tatiana Bonetti che a tu per tu con il portiere si fa respingere la conclusione. Un minuto più tardi ci prova Valeria Pirone, conclusione diagonale deviata in angolo da Baldi.
Le toscane si fanno vedere in avanti con la conclusione di Prugna parata da Harrison.
Le scaligere faticano ad esprimersi contro una compagine aggressiva e si va così al riposo a reti inviolate.
L’Agsm Verona torna in campo con Brutti a centrocampo in sostituzione di Belfanti con difesa che si schiera a tre. Le veronesi sono più aggressive e si rendono pericolose con il tentativo di Michela Ledri, sfera a lato.
Rispondono le toscane con Acuti che in mischia da due passi non riesce a battere Harrison.
Al 20′ Bonetti va via in posizione regolare e viene atterrata sul limite dalla numero uno Baldi che viene espulsa.
Di Criscio sul conseguente calcio di punizione coglie in pieno il palo.
Trascorrono due minuti e Valeria Pirone viene atterrata in area. Zucchetti di Foligno in dica il dischetto del calcio di rigore che Federica Di Criscio trasforma spiazzando la neo entrata Bulleri.
Al 32′ le scaligere in superiorità numerica riescono nell’impresa di subire il pareggio del Castelfranco con una clamorosa autorete di Claudia Squizzato che incorna nella propria porta trafiggendo Harrison.
Le ragazze dell’Agsm Verona sono nettamente sorprese dall’inattesa piega che ha assunto la partita e Harrison è costretta a chiudere lo spazio ad Acuti che non riesce a concludere.
Le gialloblù hanno un sussulto d’orgoglio e Valeria Pirone raccoglie il lancio di Bonetti, si invola in area e trafigge il portiere piazzando la sfera sul palo lontano.
La numero sette del Verona si ripete quattro minuti più tardi con un’azione in fotocopia. Questa volta Bulleri riesce tuttavia ad intercettare la prima conclusione di Pirone che riprende la sfera ed insacca a porta sguarnita il pallone del definitivo uno a tre. Risultato che qualifica l’Agsm Verona alla finalissima di Coppa Italia.
Le veronesi portano a casa vittoria e qualificazione nonostante una gara sottotono, sicuramente condizionata dal gran caldo.
Il 12 giugno nella finale di Firenze ci vorrà però un altro Verona per cercare di portare a casa la quarta Coppa Italia nella storia del club
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