LA VBC SUONA LA SESTA. LECCE KO 69-55. SUPER ROTOLO CON 20 PUNTI

Non si vuole fermare la VBC, che infila la sesta vittoria consecutiva, in una gara molto nervosa ma giocata con grande intensità. I leccesi infatti erano venuti al Palatifo con il chiaro intento di provocare, replicando la ‘’perfomance’’ dell’andata, ma questa volta senza ottenere i risultati sperati.

 Dopo essere stati avanti per due quarti, i ragazzi di coach Compagnone hanno subito il ritorno degli ospiti nel terzo quarto, per poi schiacciarli nell’ultima frazione concedendo loro la miseria di quattro punti.

Coach Compagnone schiera il consueto starting five composto da Rotolo, Resta, Pizzo, Moliterni e Giovinazzi. Coach Roberta Sciali per Lecce risponde con Marra, Petracca, Serio, Nisi e Ferilli.

VBC-MANFREDONIA 74-58: AL PALATIFO E' SPETTACOLO

Vince e convince la Valentino Basket, che in un Palatifo ancora una volta stracolmo, schianta Manfredonia orfana di Rubbera e Bohanon. I biancorossi dopo una partenza con il freno a mano tirato, hanno rimontato lo svantaggio iniziale per poi dilagare nella seconda parte di gara. 
Coach Compagnone schiera il solito starting five, composto da Rotolo, Resta, Clemente, Moliterni e Giovinazzi. Gli ospiti di coach Ciociola rispondono con Vaira, Gramazio, Aliberti, Alvisi e Ciccone.

SUDEST FC LOCOROTONDO: ARRIVA ROTOLO

A pochi giorni dall'inizio della preparazione atletica, il direttore sportivo Pierluigi De Lorenzis conclude la trattativa con l'under di qualità, Nicola Rotolo, esterno di difesa e di centrocampo classe 1995, reduce dall'esperienza a Castellaneta e Ragusa in Serie D. Dotato di gran corsa, Rotolo potrà dare un gran contributo nella zona mediana del campo.

BASKET CASTELLANETA - RITORNA ROTOLO

Il mercato della Valentino Basket 2014/15 ha la sua ciliegina sulla torta.

Castellaneta riabbraccia infatti Maurizio Rotolo, che tornerà a 
vestire la maglia biancorossa, riposta nel 2005, con i giusti titoli 
di uno degli elementi di maggior esperienza della VBC del prossimo 
anno. Il basket biancorosso, dopo Moliterni, ritrova così uno dei suoi 
prodotti più pregiati dell'ultimo decennio, e oltretutto incamera una 
grande dose di qualità in termini di valore tecnico.