Il dirigente
accompagnatore di Taranto prova a essere ottimista: “Ci sono due partite in
casa, i ragazzi devono crederci ed il pubblico essere con noi”.
Si sperava in un inizio anno migliore. Ed invece non è stato
così. Due sconfitte di fila per il Cus Jonico Basket Taranto che anche a
Ceglie, in “casa” del Basket Francavilla non è riuscito a dare continuità al
proprio gioco nonostante un inizio non malvagio ed un finale incoraggiante ma a
partita ampiamente nelle mani della squadra di coach Olive.
Una breve analisti del ko con la Soavgel, quarta forza del
girone D della Dnb, spetta al dirigente accompagnatore Stefano Strusi:
“Sicuramente non è un periodo roseo, anzi la sorte continua ad accanirsi contro
di noi: infatti abbiamo avuto, tanto per cambiare, diversi contrattempi di
salute per i nostri giocatori a cominciare dall'influenza che ci ha fatto
completamente improvvisare la gara di Ceglie. Nonostante questo i ragazzi hanno
dato tutto il possibile cercando addirittura di riacciuffare la gara con un
grosso recupero di punti nel finale”.