#FORZAZIDANE
Domenico Martimucci è soprannominato “il piccolo Zidane”. È tesserato nel Castellaneta, ma per due anni è stato compagno di squadra di Ciccio Caputo nell’Altamura. I due sono concittadini, amici che in più di un’occasione hanno passato insieme le vacanze estive. Domenico lo scorso 5 marzo è stato vittima di un tremendo incidente. Era nella sala giochi Green Table, ad Altamura, quando l’esplosione di una bomba lo ha quasi ammazzato. Il capitano dei galletti non vede l’ora di dedicargli il prossimo goal.
«Adesso è in coma e proprio in questi giorni è stato sottoposto all’ennesima operazione – spiega Caputo – sono stato più volte in ospedale, non se la passa affatto bene. È un bravo ragazzo. Dopo i miei goal ho sempre fatto il trenino ma per continuare questa tradizione ci sarà tempo. Il prossimo è suo. Ho già preparato una maglietta».
Domenico Martimucci è soprannominato “il piccolo Zidane”. È tesserato nel Castellaneta, ma per due anni è stato compagno di squadra di Ciccio Caputo nell’Altamura. I due sono concittadini, amici che in più di un’occasione hanno passato insieme le vacanze estive. Domenico lo scorso 5 marzo è stato vittima di un tremendo incidente. Era nella sala giochi Green Table, ad Altamura, quando l’esplosione di una bomba lo ha quasi ammazzato. Il capitano dei galletti non vede l’ora di dedicargli il prossimo goal.
«Adesso è in coma e proprio in questi giorni è stato sottoposto all’ennesima operazione – spiega Caputo – sono stato più volte in ospedale, non se la passa affatto bene. È un bravo ragazzo. Dopo i miei goal ho sempre fatto il trenino ma per continuare questa tradizione ci sarà tempo. Il prossimo è suo. Ho già preparato una maglietta».