Anticipo della 10^ giornata:
Atalanta - Inter 1-1 (16' Alvarez, 25' Denis)
Decima giornata di Serie A che si apre con il match tra le due "nerazzurre" del campionato, ossia Atalanta ed Inter (nell'occasione in tenuta bianca visto che si giocava in casa dei bergamaschi). I padroni di casa, reduci dalla sconfitta contro la Sampdoria, vanno a caccia di tre punti che li proietterebbe in un'ottima posizione in classifica, mentre l'Inter con un successo staccherebbe momentaneamente la Fiorentina, mettendo un po' di pressione a Napoli e Juventus.
La prima occasione per andare in vantaggio è per i padroni di casa dopo 10 minuti: punizione dalla destra respinta da terra da Handanovic, palla che arriva sulla testa di Canini che va a botta sicura, ma sulla linea c'è Guarin che salva l'Inter. Alla prima occasione, gli uomini di Mazzarri vanno subito in gol: al 16' Kovacic mette un cross sulla testa di Palacio che stacca e serve Alvarez a pochi metri dalla porta; il fantasista dell'Inter fa una finta poi calcia di sinistro sul primo palo e batte Consigli. L'Atalanta è comunque attiva in avanti e al 20' ci prova Yepes di testa su un calcio d'angolo battuto da Cigarini, ma Handanovic respinge prontamente in corner. Al 25' Moralez mette un cross dalla destra al centro dell'area di rigore, dove Denis svetta più in alto di Samuel e di testa spedisce il pallone alle spalle di Handanovic realizzando l'1-1 atalantino. Dopo una conclusione innocua di Alvarez che dalla distanza non centra lo specchio della porta, si rifà ancora avanti l'Atalanta con un cross di Livaja per Denis, che nell'occasione viene ben contrastato da Guarin e così la sfera giunge al limite dell'area sui piedi di Carmona che però conclude debolmente. Si va al riposo sull'1-1, ma nella ripresa l'Inter deve fare a meno di Handanovic per infortunio.
Nel secondo tempo è l'Inter ad essere pericolosa per prima: al 53' ci prova Cambiasso con un sinistro da fuori area respinto in calcio d'angolo da Consigli. Pochi minuti dopo ci prova anche Livaja allo stesso modo di Cambiasso e anche in questo caso la conclusione è preda del portiere avversario. Al 63', Kovacic serve Alvarez che rientra sul destro mettendo fuori causa Yepes e conclude sul primo palo, però Consigli riesce a negargli la doppietta. Episodio dubbio al 69' quando Stendardo colpisce di testa su un corner per i suoi e si vede bloccare la traiettoria della conclusione dal braccio di Rolando, ma per Rizzoli non è calcio di rigore, anche se il braccio del difensore interista appare un po' troppo largo. Pochi minuti più in là, ci prova Icardi (entrato al posto di Guarin) con una botta di sinistro che per sua sfortuna si stampa sul palo. Risponde l'Atalanta che all'83 divora la rete del 2-1 con Yepes che sugli sviluppi di un corner è completamente libero davanti a Carrizo, ma clamorosamente spedisce la sfera addosso al portiere argentino. L'ultimo sussulto del match è di Alvarez con un tiro da 30 metri che termina di poco a lato.
Dopo 3 minuti di recupero termina un match ricco di emozioni e di occasioni da un parte e dall'altra, ma alla fine Inter e Atalanta tornano a casa con un punto a testa che va bene ai padroni di casa, ma che all'Inter va un po' stretto considerate le ambizioni della squadra di Mazzarri che adesso deve sperare in qualche passo falso delle squadre che la precedono per restare sempre in corsa per un posto nell'Europa che conta.
LUCA RICCIARDI
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