Al pala Spagnulo i biancocelesti sudano e vincono
contro il Noci Azzutti 2006
Tabellino Gol
Futsal Francavilla: Balestra
(2), Trisolino (2), Pietanza
Noci Azzurri 2006: Marzullo,
Sportelli, Quiete, D'Armini (aut.)
Se vi fosse stato qualche cardiopatico ad assistere alla settima
giornata del Futsal Francavilla, molto probabilmente ci avrebbe lasciato le
penne.
Una partita tirata come non mai, di quelle che poi quando le vinci
così, all'ultimo minuto di recupero, facendoti passare la notte in bianco per
l'adrenalina.
Perché molte volte tutto sembra andare contro. Gli infortuni e le
squalifiche, che ti portano via due mostri sacri come Lupoli e Misuraca,
l'arbitro, che espelle il capitano allo scadere del primo tempo e lascia la
squadra con il solo Colonna come centrale di ruolo, l'autogol di D'Armini.
Arriva un punto in cui cominci a chiederti se davvero il destino non ti
ha riservato qualcosa e tutti quelli che ti si presentano davanti altro non
sono che segnali premonitori.
Ma poi tutto si risolve in un grido di gioia, con Trisolino che va
verso i tifosi e tende loro le braccia come se li conoscesse da una vita, nel
momento in cui il suo tiro va a gonfiare la rete per il vantaggio finale.
Il primo tempo si apre proprio proprio con Trisolino. Il ragazzo,
classe '93, dimostra di non voler aspettare per dimostrare di essere un
campione e si va a prendere la gloria direttamente dai piedi di Salatino,
piazzando poi la palla sull'uscita del portiere.
Come già visto altre volte, però, i biancocelesti si fanno rimontare
dopo 8 minuti. Il capitano scivola sul pallone, ne approfitta Netti che serve
Marzullo solo al centro per l'1-1.
A questo punto inizia lo show dell'arbitro. In un incontrollabile
impeto di protagonismo si dirige prima verso la panchina biancoceleste, oggi
verdeoro, sventolando il cartellino giallo un numero tale di volte da
permettere il riconoscimento degli interessati solo tramite il prossimo
Comunicato Ufficiale, poi verso il capitano, con il medesimo cartellino, per la
seconda ammonizione che ne sancisce l'espulsione.
A 5 minuti dalla fine e con un uomo in meno, gli imperiali subiscono
così il vantaggio degli ospiti ad opera di Sportelli, solo davanti a Carlucci
sul secondo palo.
Nella seconda frazione arriva subito il pareggio per i francavillesi
grazie a Pietanza, che realizza un gol che ormai ha preso il suo nome. Finta ad
uscire sulla destra e tiro potente sotto l'incrocio. I festeggiamenti sono
tutti per la parte di tribuna dove siedono i suoi familiari.
Il nuovo vantaggio dei nocesi arriva dopo 3 minuti su calcio di
punizione, trasformato da Quiete. Il Futsal Francavilla attacca e ci prova,
disposta a tutto pur di fare punto in casa.
Le fatiche biancocelesti vengono ripagato al 19' minuto, con Balestra che,
con grande caparbietà, mantiene palla a terra, dribbla di sinistro Marinuzzi e
mette dentro con il destro il 3-3 e, dopo 8 minuti, il 4-3 approfittando di una
respinta corta dell'estremo difensore nocese.
Il Noci prova il portiere in movimento e viene ripagato. Al 30' minuto
arriva il pareggio degli ospiti grazie ad un autogol di D'Armini che
istintivamente butta dentro un passaggio teso di Salatino.
Anche il Futsal Francavilla sfodera la carta del portiere in movimento,
con De Giorgio nel ruolo di estremo difensore. Proprio il vice capitano, su
rimessa, serve una grande palla a D'Armini, che appoggia di testa per Trisolino
che con il sinistro lascia partire il tiro che fa esplodere l'urlo de La
Carovana.
Ottimo l'esordio di Trisolino, che realizza due gol bellissimi e allo
stesso tempo importanti. Ottimo anche l'apporto di Balestra che lotta su ogni
pallone come un ragazzino per cercare di scacciare via le critiche delle ultime
uscite.
L'espulsione del capitano sarà una bella gatta da pelare per mr. Candita
che, con l'infortunio di Lupoli, è ormai rimasto praticamente a corto di
centrali difensivi di ruolo per la difficile trasferta di Locorotondo.
Per il resto si sa. Il futsal, il calcio a 5, come il calcio, è fatto
anche di queste cose. Gli errori arbitrali, soprattutto nelle categorie
dilettantistiche in cui il livello dei direttori di gara è basso, fanno parte
del gioco.
Bisogna però voltare pagina e guardare agli aspetti positivi. La grinta
dei ragazzi in campo nel ricercare la vittoria per rimanere dentro al filotto
dei primi della classe, il pubblico a cantare e a incitare la squadra fino
all'ultimo minuto, sono cose di cui bisogna fare tesoro e che bisogna cercare
di non perdere fino all'ultima giornata.
Anche in guerra ci sta che si inceppi la tua arma, il vero guerriero è
colui che continua a lottare contro tutto, anche contro il destino e la
sfortuna e, di guerrieri, a vedere la partita dei biancocelesti, il Futsal
Francavilla ne ha da vendere.
Pietro Andriulo
Ufficio Stampa ASD Futsal Francavilla
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