Uruguay, Inghilterra e Costa Rica.
Saranno queste le avversarie nel girone (D) dell’Italia al Mondiale brasiliano.
Di certo la fortuna non è stata complice degli azzurri nei sorteggi di ieri e
c’è già chi grida al complotto nei
confronti di una Fifa che, favorendo la Francia, si è resa partecipe del
disastro italiano.
Sarà un girone di ferro, lo ha
dichiarato Cesare Prandelli, lo sa un’intera Nazione, ma lo dicono anche i
nostri avversari. Italia, Inghilterra e Uruguay: tre squadre di pari livello
per due posti disponibili. Saranno tre battaglie dure, durissime, ma di solito
quando gli azzurri giocano sottopressione e con una forte incognita
eliminazione, difficilmente deludono. Correva l’anno 1978, quando l’Italia
dovette affrontare un incubo simile ai gironi: allora c’era la Francia di un
certo Platini, l’Ungheria e l’Argentina (che poi quei campionati del mondo li
vinse). Per la cronaca, gli azzurri vinsero tutte e tre le sfide e alla fine
saranno quarti nella rassegna intercontinentale. Quella era una squadra madre, che poi avrebbe dato alla luce il
team dei Mondiali del 1982.
Saranno molti i fattori da
valutare a giugno: la condizione fisica e atletica, i giocatori che saranno
disponibili e dunque non acciaccati, ma soprattutto le condizioni atmosferiche.
L’Italia alla Confederation ha avuto una prova del caldo brasiliano, che
sottopone i giocatori a regimi climatici durissimi. Così, mentre Uruguay e Costa Rica sono abituati a queste temperature
infernali, nella fredda Inghilterra il sole è già di per sé un evento quasi
raro e questo potrebbe andare a svantaggio della squadra di Roy Hodgson.
URUGUAY: la formazione di Tabares
è figlia della continuità, che in questi anni ha aiutato a togliersi parecchie
soddisfazioni: quarto posto al Mondiale in Sudafrica, vittoria nel 2011 del
Coppa America e quarto posto nella Confederation Cup, battuti dall’Italia nella
finalina. Cavani e Suarez sono i punti di forza di questa squadra. Quello che
fa sperare è che nelle qualificazioni mondiali, l’Uruguay ha incontrato qualche
difficoltà, mostrando un leggero calo, qualificandosi quinta e andando allo
spareggio con la Giordania.
INGHILTERRA: gli inglesi staranno
ancora ricordando con un certo timore il cucchiaio di Pirlo agli Europei, ma la
squadra di Hodgson ha affrontato una qualificazione brillante chiudendo al
primo posto nel suo girone. Rooney è la più grande speranza dei sudditi di sua
maestà, Gerrard e Lampard sono le due colonne portanti. I Tabloid inglesi
stamattina hanno fatto capire quanto l’intera Nazione sia preoccupata dai
sorteggi, chiamando il girone the group
of death.
COSTA RICA: abbiamo affrontato
solo una volta questa nazionale e con esito positivo. Tra le stelle degli
americani ci sono Ruiz che gioca nel Fulham e la giovane promessa Campbell
dell’Olympiacos. L’ultima partecipazione ai mondiali risale al 2006, in
Germania. L’errore sarebbe quello di affrontare questa squadra troppo alla
leggera.
Leandro Alfonso
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