Leoncavallo e
Giuffrè in doppia cifra non bastano per vincere la prima di ritorno. Molfetta
si impone trascinata dai 29 di Longobardi.
CUS JONICO TARANTO –
ASD MOLFETTA 60-67
Cus Jonico Basket
Taranto: Leoncavallo 18, Sarli 6, Pannella ne, Valentini 7, Salerno 8,
Giuffrè 14, Fanelli 5, Marzulli ne, Basile ne, Bisanti 2. All: Leale.
Asd Pallacanestro Molfetta: Grimaldi 11,
Spadavecchia 3, De Falco 12, Longobardi 29, Martignago, Maggi 8, Totagiancaspro
ne, Di Nanni 4, Murolo ne, Azzolini. All. Gesmondo.
Parziali: 14-12,
26-35, 44-54
Arbitri: Luigi
Gaudino di Nocera Inferiore (Sa) e Giovanni Roca di Avellino (Av).
Spettatori: 500; Usciti per falli: -
Moliterni out con il virus, Leoncavallo convalescente, Fanelli
acciaccato. Il 2014 del Cus Jonico somiglia tanto al vecchio anno. Molfetta si
impone al PalaMazzola 67-60 vincendo contro un Cus Jonico che non trova
continuità in partita, aggrappata ai lampi di Leoncavallo (doppia doppia,
18p+15r) e Giuffrè (14pti). Gli ospiti invece trovano sempre la via del
canestro nel momento del bisogno e sopportano al meglio anche la perdita in
corso d’opera di Maggi rispondendo con 29 punti di Longobardi.
Leale fa di necessità virtu e inizia con Leoncavallo,
Valentini, Fanelli, Sarli e Giuffrè. Gesmondo risponde con Grimaldi, De Falco,
Di Nanni, Longobardi e Maggi.
Avvio equilibrato, Taranto va sotto le plance dove trova un
ispiratissimo “Leon” che ne mette dentro 9 di punti ben assistito da Valentini
a rimbalzo. Molfetta però regge alternando giocate dentro e dalla media
distanza. La tripla di Sarli per un attimo regala il +4 ai rossoblu ma il primo
quarto finisce 14-12.
Longobardi firma il primo sorpasso ospite in avvio di
secondo quarto e con De Falco che alza il ritmo sotto canestro prova a spingere
Molfetta: operazione riuscita nonostante l’uscita di Grimaldi per tre falli.
Taranto perde la bussola in attacco e viene punita da 4 triple di fila di
Spadavecchia, Maggi (2) e Longobardi. Meno male che c’è Giuffrè a rispondere
almeno per metà, due tiri da tre, al “fuoco nemico” ma il Cus Jonico va
comunque sotto all’intervallo 26-35.
Giuffrè assist in angolo a Fanelli: il break di 5-0 per
Taranto sembra riaprire la partita che invece resta nelle mani calde di
Molfetta che arriva anche al +14 con le giocate di De Falco, Grimaldi. Il tutto
nonostante il crack della spalla di Maggi. Nel finale di quarto ancora un
sussulto d’orgoglio di Taranto che trova con Giuffrè e Leoncavallo i canestri
per rientrare a -8 e cominciare l’ultimo quarto sotto 44-54.
Ma ogni volta che il Cus fa una cosa buona, canestro in
penetrazione di Salerno, arriva la mazzata di Longobardi che segna una tripla
più libero e ricaccia i rossoblu a -12. Nel finale ancora Giuffrè e Leoncavallo
riportano, a fatica, il Cus a -7 ma proprio il pivot di Bisceglie si “inceppa”
dalla lunetta con uno 0/4 che non lascia spazio ad altri recuperi. Molfetta,
come all’andata, fa suo il match per 67-60. E domenica si va a Francavilla
Fontana.
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