CARBONARA – GINOSA 1-1
CARBONARA: Lavermicocca, Etna, Boccafogli, Dammacco, Carofiglio, Verna,
Costantino (19' st Vitale), Rutigliano, Novembrini (10' st Frappampina), Belfiore,
Chico (32' st Lopez). A disp.: Petruzzi, Carelli, Giannelli, Menolascina. All. Strambelli
GINOSA: Larocca (20' pt Mancino), Bozza, Orfino, De Bellis,
Dragone, Pagone, Delfino, Fusco, Perrone (35' st Mastrovito), Collocolo, Maggi.
A disp.: Castellano, Portararo, Novario, Pavone, Di Anna. All. Pizzulli
ARBITRO: De Pace di Lecce.
RETI: pt 15' Belfiore (C), 46' Maggi (G) su rigore.
NOTE: Ammoniti Dammacco, Rutigliano e Chico (C), Collocolo (G).
Espulso al 19' st Fusco (G) per intervento di gioco giudicato scorretto.
CARBONARA DI BARI – Un Ginosa in
formazione rimaneggiata, orfano di ben sette titolari tra squalifiche ed
infortuni, impatta 1-1 in quel di Carbonara su un terreno pesante, per la
pioggia, ai limiti della praticabilità. Con un pizzico di precisione in più in
fase realizzativa, i biancazzurri avrebbero potuto portare a casa l'intera
posta. Prima frazione equilibrata con gli ospiti un po' contratti nella prima
mezzora di gioco. Al primo affondo (15') i padroni di casa passano in vantaggio
con Belfiore che approfitta di un rinvio sbilenco di Larocca in uscita e, con
una palombella, deposita la sfera nel sacco. Nell'occasione, lo stesso numero
uno ginosino si infortuna e lascia il posto al baby Mancino. I biancazzurri
ripartono a testa bassa ed al 34' si rendono pericolosi con Pagone, il cui tiro
velenoso dal limite impegna severamente Lavermicocca che respinge anche il
successivo tentativo di Perrone. La pressione ospite viene premiata al 46'
quando il direttore di gara ravvisa un evidente fallo in area su Maggi,
indicando il dischetto: lo stesso numero undici biancazzurro trasforma dagli
undici metri, con freddezza, spiazzando il portiere. Durante l'intervallo si
abbatte sul "Tonino Rana" un violento acquazzone che rende il terreno
di gioco molto pesante e scivoloso. Nella ripresa, nonostante il terreno
penalizzi non poco la tecnica degli ospiti, ad essere più pericolosi sono
proprio i biancazzurri che sovrastano gli avversari. Passa appena un minuto e
Perrone, ben servito da Pagone, incorna sottomisura chiamando Lavermicocca agli
straordinari. I padroni di casa soffrono ed al 5' il Ginosa sciupa una ghiotta
occasione, per passare in vantaggio, con Perrone che, ben servito in
profondità, supera il portiere in uscita ed a porta spalancata calcia in modo
sciagurato a lato. Al 19' Fusco entra con agonismo su un avversario,
meritandosi il giallo, ma per l'arbitro ci sono gli estremi per l'espulsione,
tra lo stupore generale. Nonostante l'inferiorità numerica, gli ospiti sono più
intraprendenti ed al 22' Lavermicocca chiude lo specchio su un'incursione
pericolosa di Maggi, mentre alla mezzora, sugli sviluppi di una punizione,
Orfino manca di un soffio l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta. L'ultimo
sussulto giunge al 48' quando una conclusione velenosa dal limite di Belfiore
lambisce il palo alla sinistra di Mancino. Alla fine un pari fa scivolare il
Ginosa a -4 dalla zona playoff. Domenica, nella prima di ritorno, arduo impegno
al "Vito Curlo" di Fasano contro la capolista: servirà una
prestazione maiuscola per portare a casa un risultato positivo.
Domenico
Ranaldo
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