lunedì 20 gennaio 2014

SERIE A: BUONO L'ESORDIO DI SEEDORF; LA FIORENTINA VOLA CON MATRI


Risultati 20^ giornata:
Roma - Livorno (sabato alle 18.00) 3-0  (6' Destro, 36' Strootman, 78' Ljajić)
Juventus - Sampdoria (sabato alle 20.45) 4-2  (18' e 41' (R) Vidal, 24' Llorente, 38' aut. Barzagli, 69' Gabbiadini, 78' Pogba)
Udinese - Lazio (domenica alle 12.30) 2-3  (8' Di Natale (R), 62' Candreva (R), 68' Badu (R), 82' aut. Lazzari, 90' Hernanes)

Atalanta - Cagliari (domenica alle 15.00) 1-0  (68' Bonaventura)
Bologna - Napoli 2-2  (37' e 91' Bianchi, 62' Higuain (R), 80' Callejon)
Catania - Fiorentina 0-3  (25' Fernandez, 28' e 41' Matri)
Genoa - Inter 1-0  (83' Antonelli)
Sassuolo - Torino 0-2  (25' Immobile, 48' Brighi)
Milan - Verona (domenica alle 20.45) 1-0  (83' Balotelli (R))

CLASSIFICA
Juventus 55
Roma 47
Napoli 43
Fiorentina 40
Inter 32
Verona 32
Torino 29
Parma 29
Lazio 27
Genoa 26
Milan 25
Atalanta 24
Sampdoria 21
Cagliari 21
Udinese 20
Chievo 17
Bologna 17
Sassuolo 17
Livorno 13
Catania 13

Juventus e Roma non si fermano; ancora male l'Inter
Comincia il girone di ritorno e Juventus e Roma non vogliono sapere di rallentare nemmeno per un attimo. I giallorossi demoliscono il Livorno, soprattutto sul piano del gioco, non concedendo neanche un'occasione ai toscani nel 3-0 dell'Olimpico. Il compito si rivela un po' più complicato per la Juventus, che batte la Sampdoria 4-2, ma trema quando sul 3-2, Manolo Gabbiadini centra una clamorosa traversa, poi però Pogba con un gol dei suoi sancisce il definitivo 4-2.
La Lazio vince 3-2 ad Udine nel match di pranzo grazie ad una rete di Hernanes nel finale ed ottiene il primo successo esterno di questo campionato. I friulani vanno due volte in vantaggio, ma vengono raggiunti in entrambe le occasioni, prima con Candreva e poi con la sfortuna autorete di Lazzari dopo un pasticcio di Brkic.
Nel pomeriggio, la Fiorentina si impone a Catania grazie a Mati Fernandez e alla doppietta del neo-acquisto in attacco, Alessandro Matri. Per il numero 32 viola non poteva esserci esordio migliore visto che è chiamato a sostituire gente come Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Nel prossimo turno, l'accoglienza del Franchi sarà certamente più calorosa grazie a questa doppia marcatura.
Il Napoli invece non va oltre il 2-2 al Dall'Ara contro il Bologna: padroni di casa in vantaggio al 37' con Bianchi che insacca di testa un cross perfetto di Diamanti, poi i partenopei ribaltano il match con Higuain su rigore e Callejon; i rossoblu restano in 10 dopo l'espulsione di Kone, ma non demordono e al 91' trovano il pareggio con Bianchi. Per il Napoli è un pareggio che ha quasi un sapore di sconfitta viste le vittorie di Roma e Fiorentina.
Prosegue la serie negativa dell'Inter, che a nel diluvio di Marassi si arrende al Genoa: decide il match Antonelli all'83'. E' sempre più evidente che per i nerazzurri è necessario un intervento sul mercato già nelle prossime ore.
L'Atalanta conferma la sua attitudine nel vincere i match casalinghi: su 24 punti totali, ben 20 sono stati ottenuti a Bergamo. Nella gara contro il Cagliari, basta un gol di Bonaventura per battere e staccare in classifica i sardi. Il Torino ottiene il terzo successo fuori casa battendo 2-0 il Sassuolo al Mapei Stadium grazie alle reti di Immobile e Brighi. Partita giocata con un clima non perfetto per un incontro di calcio, ma che ha riservato lo stesso occasioni da gol.
A chiudere la giornata, è stato il match tra Milan e Verona. I rossoneri, nel giorno dell'esordio di Seedorf in panchina, battono 1-0 i veneti, orfani di Jorginho (ceduto al Napoli) e di Toni (influenzato).
Il Milan domina il match, soprattutto nel primo tempo, quando l'unico tiro del Verona è di Halfredsson da distanza siderale, mentre la squadra di Seedorf costruisce occasioni in serie. Nella ripresa, i veneti fanno qualcosa in più, ma la partita la domina sempre il Milan, che però non riesce a sbloccare la situazione. I rossoneri devono aspettare ben 83 minuti e ringraziare l'ingenuo Gonzalez che falcia Kaka in area mentre il pallone stava per terminare sul fondo. Come al solito, è Balotelli ad andare sul dischetto: il numero 45 spiazza Rafael e segna il gol vittoria per il Milan.
L'esordio di Seedorf è stato senza dubbio positivo, c'è stato un buon gioco e un buon possesso palla, la difesa è sembrata all'altezza della situazione, ma è stata facilitata da un Verona che di certo non è stato come quello visto all'andata, anche perchè ha dovuto fare a meno dei due giocatori più in forma finora. Battendo il Verona e con la contemporanea sconfitta dell'Inter, il Milan si avvicina alla zona Europa mettendosi a -7 dalla coppia Inter-Verona ferma a 32 punti.

LUCA RICCIARDI

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