Taranto espugna
Venafro nel match salvezza. Serve un overtime per tornare al successo. Sarli fa
29 punti ma importanti anche Salerno, Moliterni; decisivo il finale di Giuffrè
DYNAMIC VENAFRO - CUS
JONICO TARANTO 75-82
Farmacia Sardella Dynamic Venafro: Carrichiello
18, Marinello 16, Minchella 3, Ferraro 10, Tamburrini, Vergara 10, Bandera ne, Petrazzuoli
18, Potena ne, Brusello. All: Mascio
Cus Jonico Basket
Taranto: Bisanti, Leoncavallo 10, Moliterni 13, Giuffrè 9, Valentini 2,
Salerno 19, Sarli 29, Basile ne, Stola ne. All: Leale.
Parziali: 23-24,
34-37, 45-52, 67-67
Arbitri: Federico Ciccodicola e Marco Marsico di Roma.
Usciti per falli: Carrichiello e Ferraro (V)
Con un mese e mezzo di ritardo il Cus Jonico Basket Taranto
brinda al nuovo anno e lo fa nel modo più sofferto ma anche più bello. Una
vittoria all’overtime nello scontro diretto-salvezza di Venafro per di più
nella settimana amara per lo 0-20 a tavolino, ingiusto, subito nel derby col
Martina di una settimana fa. Una vittoria che porta la firma di Sarli, autore
di 29 punti, 5/8 da tre punti ma anche di un Salerno e di un Giuffrè decisivi negli
ultimi due tempi al pari di Moliterni. Una vittoria “pesante” perché permette
ai rossoblu di lasciare l’ultimo posto al Monteroni, sconfitto con San Severo,
e riavvicinare proprio Venafro al terz’ultimo posto.
Leale deve fare i conti con l’ennesimo forfait stagionale.
Stavolta tocca a Fanelli restare a Taranto. In quintetto quindi spazio Salerno,
Giuffrè, Sarli, Moliterni e Leoncavallo. Coach Mascio risponde con Petrazzuoli,
Vergara, Tamburrini, Marinello e Carrichiello.
Grande equilibrio in campo. Moliterni apre le danze da tre;
Carrichiello e Petrazzuoli in palla per il 9-5 al 3’. Bene Salerno che segna
canestro e libero supplementare, poi Leoncavallo e Sarli per il controsorpasso
Cus annullato ancora da Petrazzuoli: dopo 6’ è 13 pari. Fotografia di un primo
quarto che prosegue come uno scambio di tennis e si chiude sul 23-24 per
Taranto. Petrazzuoli è già in doppia cifra (11) così come Sarli (10).
Non cambia il copione nel secondo quarto anche se si
abbassano le percentuali. Leoncavallo segna due liberi, Carrichiello e la
tripla di Vergara per il +2 Venafro. Ci pensa ancora Sarli che, prima segna il
pari, poi la tripla del controsorpasso, 31-33 al 25’, punteggio di nuovo
impattato da Ferraro. L’ultimo sprint, prima dell’intervallo, è di
Leoncavallo-Sarli con 4 punti che permettono al Cus di andare al riposo avanti
col minimo scarto, 37-34.
Taranto esce bene dai blocchi del terzo quarto trascinata da
Sarli e Salerno vola sul 46-39 al 23’. Carrichiello e Marinello provano a dare
respiro ai molisani ma ci pensa Moliterni ad allungare a +9 con due canestri di
fila a cui ne seguirà un terzo in finale di quarto per il 52-45 rossoblu prima
dell’ultimo parziale.
Che comincia male per il Cus “bombardato” due volte, da
Marinello e Carrichiello, per fortuna c’è il canestro di Salerno a tenere a -3
Venafro a 6’ dalla fine. La palla non sembra pesare nelle mani di Marinello che
infila un’altra tripla, che stavolta vale il pari subito cancellato da Sarli
con la stessa moneta. Ancora Carrichiello-Marinello chiamano, Salerno e Sarli
rispondono per il +4 Cus che però dura solo un attimo quello che serve alla
Dynamic per realizzare due canestri, con Ferraro ed il solito Marinello. A 2’
dalla fine è 62-62 con time out dei padroni di casa che fa salire la tensione.
Non sembra sentirla Salerno che infila un canestro da tre. Ferraro riporta a -1
i suoi ma Giuffrè brucia la retina su assisi di Moliterni. Sarebbe il canestro
decisivo ma il Cus si complica la vita sul +3. Il ferro stavolta sputa la
tripla del pari di Marinello così come i liberi della tranquillità di Salerno.
Nel finale convulso Marinello trova un fallo su tiro da tre a 3 secondi dalla
fine. Sui tre liberi la mano non trema e manda tutti all’overtime.
Si ricomincia da 67 e Salerno va subito a segno due volte.
La tripla di Giuffrè annulla quella di Petrazzuoli ma Ferraro dimezza il
vantaggio cussino, 74-72 a 2 minuti dalla fine. Giuffrè rompe ancora
l’equilibrio, subisce fallo e fa 2/2 ai liberi, Leoncavallo segna il +6.
Vergara vende cara la pelle di Venafro, canestro e libero aggiuntivo; a
chiudere i discorsi, una volta per tutte, ci pensa Moliterni. Ferraro non trova
la tripla per riaprire di nuovo la partita, i punti della staffa li mette,
dalla lunetta, l’mvp Sarli.
Prima vittoria del 2014, primo successo in trasferta della
stagione per un Cus stoico che torna a sorridere in vista del doppio impegno,
proibitivo, con Agropoli (al PalaMazzola domenica prossima) e di Scafati nella
speranza di qualche buona notizia sul fronte ricorso-derby.
Nessun commento:
Posta un commento