Ancora una sconfitta in
campionato nel ruolino di marcia dei biancocelesti. Dopo quella di sabato
scorso in casa con il Real Castellaneta, questa volta è il Futsal Lecce a
onorare le mure amiche e a portare a casa i 3 punti a scapito degli imperiali.
Primo tempo quasi tutto di
stampo biancoceleste. I ragazzi di Seminara dominano sul piano del gioco e
creano più di qualche occasione da gol che, però, non viene finalizzata dagli
attori, sia per la bravura del numero 1 leccese, Daniele Urgese, sia per la
scarsa freddezza sotto porta degli ospiti.
Al 9' minuto una eccellente
combinazione tra Trisolino e Balestra porta quest'ultimo davanti alla porta con
il sinistro. Il tiro di prima termina in rete sbloccando il tabellino.
180 secondi e ci pensa Chiochia
a ristabilire il pareggio. Il portiere del Futsal Francavilla esce palla al
piede perdendola all'altezza del centrocampo. L'azione termina con una rimessa
laterale per i leccesi. L'estremo difensore, però, è troppo lento nel rientro
tra i pali. Ne approfitta ingrosso che, dalla propria tre quarti, lascia
partire la palla regalandogli una traiettoria che colpisce l'angolino del gol
con la precisione di un cecchino.
Il Futsal Francavilla continua
ad attaccare, ma Urgese risulta impenetrabile e riesce a scongiurare ben due
azioni 3vs1 rispettivamente su Lupoli e Letizia, portando il pareggio negli
spogliatoi al duplice fischio.
Nel secondo tempo entrano in
campo due squadre completamente differenti rispetto alla prima frazione. Il
Lecce, aggressivo, cerca di onorare il proprio parquet a scapito di un
Francavilla distratto e sprecone tipico del periodo pre-Seminara.
Eppure sono proprio gli ospiti a
riportarsi in vantaggio con Misuraca, che nel raddoppio con Lupoli sradica un
pallone dai piedi giallorossi e si invola in attacco per il gol dell'1-2.
Anche in questa occasione il
Futsal Lecce ci mette poco a colmare il gap. Questa volta sono i giallorossi a
trovarsi sul 3vs1 e a non sbagliare con Giglio a porta sguarnita.
Al 13' minuto è ancora la
squadra di casa a trovare il gol su contropiede ed è ancora Giglio a punire i
biancocelesti con la doppietta personale.
Il Futsal Francavilla cerca di
costruire qualcosa senza la giusta concentrazione e trovando solo una traversa
con Trisolino a un metro dalla porta.
Urgese si dimostra un grande
custode dei propri pali e congela il tabellino finale sul risultato di 3-2.
“E' uno sconforto, mi è sembrato
di rivedere la squadra com'era prima del cambio in panchina. Sono davvero molto
deluso e amareggiato. Ammetto che abbiamo dominato il gioco per buona parte del
match ma, nel momento in cui serviva lo scatto d'orgoglio, i ragazzi si sono
fermati psicologicamente.”
Molto chiaro e indubbio il
pensiero del presidente Candita, che trova molti supporters anche nei vari
commenti letti sui social network.
E' molto probabile che l'assenza
di Rametta sia quantomeno un fattore psicologico da non sottovalutare. Anche
questa volta, purtroppo, Chiochia non regala la sicurezza necessaria tra i pali
e addirittura commette un errore grossolano sull'1-1, involandosi nella metà
campo avversaria e lasciando sguarnita la porta.
Lupoli non sembra più il
condottiero di inizio stagione e il capitano, nonostante l'avanzare del tempo,
dimostra essere un eccellente “sempreverde” in grado di conquistarsi in ogni
stagione la palma di titolare a prescindere dai diretti concorrenti.
Balestra insiste troppo nel
dribbling, almeno nei momenti in cui dimentica di essere un pivot e di quanto
il suo gioco di sponda sia essenziale affinché la squadra costruisca l'azione
davanti.
Il percorso in salita non è
ancora terminato. Sabato il Futsal Messapia arriverà a Carosino cercando di
confermare la propria posizione in classifica.
Il lavoro di mister Seminara si
è rivelato finora una manna per il gioco e la psicologia di questo gruppo.
Siamo certi che in una settimana sarà in grado di risollevare ancora una volta
una squadra che sembra essere ricaduta nell'oblio.
Lui sa come si fa, perché lo ha
già fatto.
Pietro Andriulo
Ufficio Stampa ASD Futsal
Francavilla
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