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lunedì 3 febbraio 2014
SERIE A: LA JUVENTUS FA SUO IL DERBY D'ITALIA; INTER KO
Juventus - Inter 3-1 (15' Lichtsteiner, 47' Chiellini, 55' Vidal, 71' Rolando)
Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli (63' Caceres), Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (82' Isla), Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente (86' Vucinic).
A disp.: Rubinho, Vannucchi, Ogbonna, Peluso, Padoin, Marchisio, Pepe, Giovinco. All.: Conte
Inter (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Rolando, J. Jesus; Jonathan (58' D'Ambrosio), Kovacic (66' Botta), Kuzmanovic (55' Milito), Taider, Nagatomo; Alvarez; Palacio.
A disp.: Carrizo, Castellazzi, Ranocchia, Zanetti, Andreolli, Mudingayi, Samuel, Icardi. All.: Mazzarri
Juventus troppo forte per i nerazzurri, ma l'Inter dell'ultima mezz'ora non è dispiaciuta
Come da pronostico, la Juventus batte l'Inter grazie alle reti di Lichtsteiner, Chiellini e Vidal (gol numero 11 in campionato) e si porta a +9 sulla Roma, dato che i giallorossi non hanno potuto giocare nel pomeriggio viste le pessime condizioni del terreno dell'Olimpico a causa dell'incessante pioggia riversatasi sulla capitale.
Mazzarri propone un 3-5-1-1 che fa già capire che allo Juventus Stadium sarà una serata difficile per i suoi visto che il peso dell'attacco è tutto sulle spalle di Palacio, Milito parte dalla panchina ed Hernanes viene lasciato in tribuna. Conte propone il solito 3-5-2 e deve rinunciare solo a Buffon squalificato.
Dopo 3 minuti, i bianconeri vanno già vicini al vantaggio ma Handanovic compie un miracolo su Tevez, che sugli sviluppi di un corner conclude al volo indisturbato, poi sulla ribattuta, ancora una volta Handanovic è prodigioso.
Pochi minuti dopo c'è un episodio molto dubbio nell'area nerazzurra: Pirlo serve in verticale Llorente; lo spagnolo corre verso il pallone, ma viene spinto da Rolando nei pressi della linea di fondocampo; per l'arbitro nulla di irregolare. L'Inter non trova un attimo di respiro e al 15' la Juventus passa in vantaggio grazie alla "premiata ditta" Pirlo-Lichtsteiner: il numero 21 prende palla sulla trequarti e serve con un tocco al bacio l'esterno svizzero che come al solito sceglie il tempo perfetto per l'inserimento e di testa batte Handanovic. L'Inter capisce che può rendersi pericolosa solo sfruttando le imprecisioni dei bianconeri, ed infatti al 40' va alla conclusione con Palacio dopo che Kovacic lo serve sfruttando un'uscita a vuoto di Bonucci a centrocampo, ma "El Trenza" non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da buona posizione. Poco dopo ci prova Asamoah con una sassata da fuori area ben respinta da Handanovic. Il primo tempo finisce 1-0, ma l'Inter è tutta da rivedere.
Il secondo tempo inizia peggio del primo per i nerazzurri: al 47' Pirlo batte un corner che giunge a Chiellini all'altezza del secondo palo, il numero 3 bianconero non riesce a controllare, poi Nagatomo sbaglia ad allontanare, Vidal cerca la conclusione ma trova Pogba sulla traiettoria, la sfera ritorna a Chiellini che da pochi passi non può sbagliare e mette a segno il 2-0 per la Juventus. Purtroppo per l'Inter, Palacio non è in serata e si vede perchè al 52' spedisce altissimo un buon assist di Alvarez che lo aveva imbeccato molto bene al centro dell'area juventina. La Juventus invece è più cinica sotto porta e al 55' chiude il match: Llorente protegge palla in area, serve Pogba, il francese conclude come può ma Handanovic respinge, la palla resta lì e Vidal anticipa tutti e realizza il gol numero 11 in campionato che vale il 3-0.
Al 71' la Juventus perde un filo di concentrazione e concede il gol del 3-1 ai nerazzurri firmato da Rolando in mischia dopo un corner. Poco dopo Bonucci rischia l'autogol, ma per sua fortuna il colpo di testa verso la porta finisce fuori. La Juventus sembra eccessivamente rilassata e l'Inter prova a crederci: all' 86' Pogba commette una leggerezza a centrocampo, D'Ambrosio recupera il pallone e lo scodella in area, Caceres prolunga di testa e Palacio sbaglia clamorosamente a pochi metri da Storari spedendo il pallone oltre la traversa con un morbido colpo di testa. Conte sostituisce Llorente con Vucinic e nel recupero il montenegrino va vicino al 4-1, ma la sua conclusione è sporcata da Rolando e si infrange sulla parte esterna del palo.
Dopo 3 minuti di recupero, Rocchi sancisce la fine del match e per l'Inter continua un 2014 da incubo, perchè numeri alla mano, i nerazzurri sono la squadra cha ha ottenuto meno punti di tutti (solo 2) nel nuovo anno. I bianconeri invece dopo il pareggio contro la Lazio, riprendono il discorso dove l'avevano lasciato e cioè con una vittoria allo Juventus Stadium e proseguono la loro marcia inarrestabile(?) verso il terzo tricolore targato Conte.
LUCA RICCIARDI
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