MILAN-ANDERLECHT
3-1 d.t.s. RETI: 63' Leya (A), 70' Petagna (M), 93' Fabbro (M), 99'
Mastalli(M)
MILAN (4-3-3): Gori; Calabria, Pacifico, De Santis, Tamas;
Mastalli, Modic, Benedicic; Bende Bende (36' Pinato), Petagna, Vido
(68' Fabbro). A disp. Ferrari, Iotti, Simic, Saporetti, Piccinocchi, Di
Molfetta, Pedone, Barisic, Cernigoi, Aniekan, Livieri. All. Inzaghi
ANDERLECHT (4-2-3-1) Gies; Carvalho (98' Mikal), Isci, Haagen, Matthys;
Bastien, Dendoncker; Jaadi, Soumaré, Maidat (83' Kindermans); Leya. A
disp. Bossin, Falsaperla, Bourard, Lapage, Mikal. All. Peeters
ARBITRO: Orsato AMMONITI: Benedicic, Vido, Fabbro (M), Bastien,
Soumaré, Haagen (A) ESPULSI: 75' Benedicic (M), 77' Bastien (A), 93'
Fabbro (M)
La cronaca:
In 66 edizioni della coppa
carnevale non era mai accaduto che due squadre si affrontassero in
finale per due anni di seguito. L’anno scorso i belgi hanno avuto la
meglio sui rossoneri imponendosi per tre reti a zero,oggi i diavoli di
mister Pippo Inzaghi possono finalmente prendersi la rivincita.
Dopo
un primo tempo avaro di occasioni gol,al 18’ della ripresa l’Anderlecht
passa in vantaggio grazie a Leya che tutto solo davanti a Gori non
sbaglia col mancino. Al Milan bastano però otto minuti per ristabilire
la parità grazie a Petagna che dalla lunetta stoppa col ginocchio e di
sinistro lascia partire un bolide mancino che si infila alla sinistra di
Gies. Poco dopo il Milan resta in dieci per l’espulsione di Benedicic
che va a commettere un fallo ingenuo e scriteriato ai danni del portiere
Gies dopo aver ricevuto un giallo in precedenza. Stessa sorte tocca a
Bastien che commette fallo ai danni di Calabria. La partita stenta a
decollare e quindi si va ai supplementari.
Il Milan comincia
subito forte e passa in vantaggio grazie al cross basso di Pinato che
pesca Fabbro tutto solo in area piccola lesto a battere Gies,il
calciatore milanista però commette la clamorosa ingenuità di sfilarsi la
maglietta dimenticandosi dell’ammonizione ricevuta in precedenza.
Orsato lo manda sotto la doccia. Il Milan viaggia però sulle ali
dell’entusiasmo e non risente affatto della perdita del giocatore
calando il tris con Mastalli servito dall’instancabile Petagna.
La
partita si chiude sul 3-1,il Milan porta a casa la “Coppa Carnevale” e
conquista il primato di trofei vinti (9) scavalcando Juve e
Fiorentina,prendendosi la rivincita sui belgi dopo la finale della
passata stagione per Inzaghi si tratta del primo titolo alla guida della
primavera rossonera,dopo l’esaltante carriera da calciatore Super Pippo
sembra avviato a fare grandi cose anche nelle vesti di Tecnico.
Premi e riconoscimenti:
Mentre
Milan e Anderlecht erano impegnate in finale Alberto Cerri attaccante
del Parma classe ’96 si guadagnava l’ambito premio di Golden Boy e allo
stesso tempo vinceva il titolo di capocannoniere mettendo a segno 6 gol
in quattro incontri disputati,risultando l’assoluto protagonista del
torneo. Peccato che la squadra non sia riuscita ad arrivare oltre i
quarti. Il giovanissimo Fabrizio Alastra,classe’97 del Palermo è invece
il miglior portiere mentre Frank Mikal dell’Anderlecht è stato premiato
come calciatore più giovane della finale.
Francesco Guarino
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