Real
Grottaglie - Virtus Five Martina 4-3 (p.t. 3-2)
La Virtus Five non riesce più a vincere,
nonostante l’impegno e l’entusiasmo che le ragazze ci mettono in ogni partita.
Ovviamente in campo ci va anche la squadra avversaria, e il confine tra
demeriti propri e meriti altrui in alcuni casi è molto sottile. Così come è
successo domenica scorsa a Grottaglie, dove le padrone di casa hanno prevalso
nel punteggio per 4-3, ed è quello che viene scritto nei tabellini, anche se
l’incontro è stato sostanzialmente equilibrato dal punto di vista del gioco e
delle occasioni da rete. Si parte con coach Schiavone che schiera in partenza
Longo tra i pali, Palmisano, Ruggieri, Spada e Laghezza in campo.
E stavolta, a
differenza del solito, è la Virtus a portarsi in vantaggio dopo appena un
minuto e quaranta secondi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Ruggieri a
beffare il portiere avversario Della Corte. Ma il vantaggio delle ospiti è di
breve durata. In tre minuti di “ordinaria follia”, infatti, il Grottaglie segna
per tre volte, con azioni una fotocopia dell’altra, anche se cambiano le
esecutrici materiali. Difesa schierata ma saltata prima da L’Angelotti, poi da
Montenegro, e in seguito ancora da L’Angelotti che recupera una corta respinta
di Longo e porta le sue sul 3-1 dopo 7’. La Virtus prova a reagire, e dopo
alcuni minuti in cui non succede praticamente nulla, al 14’ il lampo di
Palmisano che sfrutta bene un assist di capitan Laghezza e riapre la partita.
Sul finire un’occasione per parte, una su tiro di Laghezza ben parato in angolo
da Della Corte al 26’ e uno per Montenegro di testa al 30’, parato a terra da
Longo. Al rientro è ancora Montenegro a farsi pericolosa con un’azione simile
alle tre segnature, ma stavolta la Longo si salva in angolo. Al 4’ non può
mancare la traversa colpita da Ruggieri, seguita da tre tiri in tre minuti
delle giocatrici ospiti sempre fuori bersaglio. Al 12’ e al 14’ Della nega la
gioia del gol a Laghezza e Ruggieri, ma al 15’ non riesce a evitare il gol del
pareggio siglato da capitan Laghezza di testa. C’è mezzo tempo per entrambe le
squadre per aggiudicarsi l’incontro e lasciare l’ultimo posto in classifica fin
qui condiviso. La tensione sale, tanto che al 17’ e al 18’ vengono ammonite
rispettivamente Ardito e Palmisano entrambe per interventi scomposti sulle
avversarie. Al 25’ l’episodio che sposta l’ago a favore delle padrone di casa. Montenegro
vince un rimpallo a centrocampo con la Virtus che si stava proiettando in
attacco e sola davanti a Longo non può sbagliare. Negli ultimi 5 minuti le
ospiti non trovano la forza per reagire e il Real Grottaglie può festeggiare la
vittoria. Domenica ultima partita del campionato per la Virtus, in casa contro
il Città di Taranto.
TABELLINO
Virtus
Five Martina
Longo, Grassi, Ivone, Nardelli T.,
Palmisano, Iudici, Ruggieri, Spada, Ligorio, Laghezza (cap.), Nardelli S.
All. Giuseppe Schiavone.
Real
Grottaglie
Della Corte, Campanella, Fornaro,
Montenegro (cap.), L’Angelotti, Punzi, Ardito.
All. Edjekpan Maathieu Guerin
Marcatrici
p.t. 1’ 40” Ruggieri (VF), 4’
L’Angelotti (RG), 6’ Montenegro (RG), 7’ L’Angelotti (RG), 14’ Palmisano (VF),
s.t. 25’ Montenegro (RG)
Ammonite
27’ p.t. Ruggieri (VF), 17’ s.t. Ardito
(RG), 18’ s.t. Palmisano (VF)
Arbitro
Gianfranco Lattarulo (Taranto)
Ufficio stampa
Matteo Gentile -
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