giovedì 27 marzo 2014

SERIE A: MILAN CORSARO A FIRENZE; POKER NAPOLI A CATANIA


Risultati 30^ giornata:
Roma - Torino (martedì alle 20.45) 2-1 (41' Destro, 52' Immobile, 91' Florenzi)
Atalanta - Livorno (mercoledì alle 20.45) 2-0 (22' De Luca, 59' Denis)
Cagliari - Verona 1-0 (31' Nene)
Catania - Napoli 2-4 (16' e 43' Zapata, 25' Callejon, 40' Henrique, 52' Monzon, 75' Gyomber)

Chievo - Bologna 3-0 (7' (R) e 78' Paloschi, 89' L. Rigoni)
Fiorentina - Milan 0-2 (23' Mexes, 64' Balotelli)
Genoa - Lazio 2-0 (65' Gilardino, 83' Fetfatzidis)
Juventus - Parma 2-1 (25' e 32' Tevez, 62' Molinaro)
Sassuolo - Sampdoria 1-2 (1' G. Sansone, 16' Longhi, 66' Okaka)
Inter - Udinese oggi alle 20.45

CLASSIFICA
Juventus 81
Roma* 67
Napoli 61
Fiorentina 51
Inter* 47
Parma* 47
Atalanta 43
Lazio 42
Sampdoria 40
Verona 40
Torino 39
Milan 39
Genoa 39
Udinese* 34
Cagliari 32
Chievo 27
Bologna 26
Livorno 24
Sassuolo 21
Catania 20
*una partita in meno

Florenzi salva la Roma nel recupero; Tevez stende il Parma con una doppietta
Turno infrasettimanale che fin qui, in attesa di Inter-Udinese di stasera, ci ha regalato 25 gol, 6 vittorie delle squadre in casa, 3 vittorie esterne e nessun segno X.
Ad aprire la 30^ giornata è stato il match tra Roma e Torino. I due uomini più attesi, ossia Mattia Destro e Ciro Immobile, non hanno deluso le aspettative e hanno realizzato un gol a testa, lasciando in piena discussione il "Totomondiale" che si è aperto nell'ultimo periodo su di loro. A rompere l'equilibrio tra le due compagini, è stato Alessandro Florenzi con un gol al 91' che porta i giallorossi a quota 67 punti.
A distanza di 24 ore, i campioni d'Italia rispondono battendo il Parma e fermando l'imbattibilità dei gialloblu che durava dal match di andata contro i bianconeri. Come al solito, è Tevez a trascinare la Juventus alla vittoria con un doppietta nel primo tempo, anche se i ducali, nonostante l'espulsione di Amauri al 65', restano in partita fino alla fine grazie al gol dell'ex Molinaro realizzato al 62', sfiorando addirittura il pari nel finale.Per la squadra di Conte si tratta della vittoria numero 15 in questo campionato alla Juventus Stadium in altrettante partite: è record assoluto, infatti mai nessuna squadra ci era riuscita prima. Nel prossimo turno i bianconeri saranno impegnati al San Paolo contro il Napoli, ma dovranno fare a meno di una figura importante per squalifica: Carlos Tevez.
Atalanta, Cagliari, Chievo e Genoa fanno bottino pieno tra le mura amiche: i bergamaschi battono il Livorno 2-0 grazie ai gol di De Luca al 22' e Denis al 59' e si portano a 4 punti dalla coppia Inter-Parma; i sardi vincono contro un Verona alla quarta sconfitta consecutiva grazie al colpo di testa di Nene al 31'; il Chievo batte e sorpassa in classifica il Bologna grazie ad un super Paloschi, autore di una doppietta nel 3-0 finalizzato dal gol di Rigoni; il "Grifone" la spunta sulla Lazio soltanto nell'ultima mezz'ora: apre Gilardino al 65' con un gol su assist di Sculli, chiude Fetfatzidis all' 83'.
Vittorie in trasferta per Napoli e Sampdoria, ma la più pesante è certamente quella del Milan sul terreno della Fiorentina, perchè con questa sconfitta i viola dicono addio alla ultime speranze di raggiungere il Napoli, ora lontano 10 punti.
I blucerchiati "condannano" il Sassuolo vincendo 2-1 al Mapei Stadium con il gol lampo di Sansone dopo una manciata di secondi e quello di Okaka al 66', vanificando la rete di Longhi al 16', realizatta in fuorigioco.
Al Napoli bastano 45' minuti per avere la meglio su un Catania quasi rassegnato: apre Zapata al 16' su assist di un ottimo Callejon, poi lo stesso spagnolo raddoppia, mentre al 40' Henrique fa tris con un eurogol alla Van Basten e pochi minuti dopo ancora Zapata sigla il 4-0. Nella ripresa invece il Napoli è assente ed il Catania prova ad approfittarne: Monzon sigla l'1-4 al 52' e Gyomber accorcia ulteriormente al 75', ma è troppo tardi ed il Napoli porta a casa i 3 punti.
Il Milan vince a Firenze con una rete per tempo, con Balotelli autore di un gol e mezzo. Il 45 rossonero, nel primo gol ci mette la potenza necessaria per mettere in difficoltà Neto, il quale respinge in pratica sulla testa di Mexes che non sbaglia il tap-in; nel secondo invece sfrutta la barriera non disposta egregiamente dall'estremo difensore viola e realizza direttamente su calcio di punizione. Dopo ripetute delusioni, il Milan ritrova una vittoria che alza il morale e le quotazioni di Seedorf; per i viola invece arriva una sconfitta che sancisce definitivamente la fine della corsa al terzo posto e che mette a rischio addirittura il quarto.

LUCA RICCIARDI

Nessun commento:

Posta un commento