La prima partita
della fase a orologio per Taranto è come una sentenza. I 25 punti di Giuffrè
non bastano a riaprire il discorso salvezza sempre più complesso, almeno sul
campo
DYNAMIC VENAFRO - CUS
JONICO TARANTO 73-62
Farmacia Sardella Dynamic Venafro: Carrichiello
24, Marinello 5, Minchella 2, Ferraro 8, Tamburrini 1, Vergara 17, Petrazzuoli
14, Serravalli 2, Cardarelli, Cotugno. All: Mascio
Cus Jonico Basket
Taranto: Bisanti 2, Leoncavallo 6, Moliterni 7, Giuffrè 25, Valentini 4,
Salerno, Sarli 8, Pannella ne, Marzulli ne. All: Leale.
Parziali: 17-12,
39-28, 56-47
Arbitri: Simone Somensini di Manerba Del Garda (Bs) e Mattia
Eugenio Martellosio di Buccinasco (Mi).
Usciti per falli: -
Nessuna resurrezione pre-pasquale per il Cus Jonico Basket
Taranto che a Venafro, nello scontro diretto della prima giornata della fase a
orologio del girone D esce sconfitto per 73-62. Un ko che riduce quasi del tutto le speranze di salvezza per
la squadra di coach Leale. Non sono bastati nemmeno i 25 punti di Alessio
Giuffrè che ha tirato fuori le castagne dal fuoco spesso e volentieri ai
rossoblu che a conti fatti pagano la falsa partenza del primo quarto, 0-10 di
break dopo il primo canestro di Fanelli. Per Venafro, alla seconda vittoria di
fila, Carrichiello, 24 punti, ha fatto la differenza al pari di Vergara, 17, e
Petrazzuoli, 14.
Coach Leale parte con Sarli, Giuffrè, Fanelli, Leoncavallo e
Moliterni. Mascio risponde con Carrichiello, Marinello, Vergara, Petrazzuoli e
Serravallo.
Il primo canestro di Fanelli è un fuoco di paglia perché nei
successivi 4’ il Cus non centra più la retina avversaria. Venafro colpisce e
riparte con Carrichiello e Vergara per un 10-0 che già sembra indirizzare la
partita. È Leoncavallo a fermare l’emorragia cussina aprendo di fatto, sul 14-4
interno una serie di errori dall’una e dall’altra parte. La tripla di
Moliterni, dopo il libero di Fanelli, è come un gol che riapre la partita degli
ospiti, 14-8 al 7’ ancor di più dopo il canestro di Leoncavallo per il -4. A
ridare inerzia alla Dynamic ci pensa la tripla di Petrazzuoli ma Fanelli
risponde ed il Cus è sotto “solo” 17-12 alla prima sirena.
Inizio di secondo quarto ancora in deficit di canestri per
Taranto, Venafro colpisce due volte con Vergara e riallunga sul 21-12. Coach
Leale rimescola le carte più volte, Taranto prova ad attaccare il canestro
molisano guadagnando qualche libero che Giuffrè, Leoncavallo e Sarli non
sbagliano tornando a contatto sul 23-18. Vergara non ci sta e va ancora di
tripla ma anche Giuffrè sale in cattedra con 4 punti in fila mentre Fanelli
firma il canestro del -4 che costringe coach Mascio al timeout al 17’. Sembra
un buon momento, Valentini tiene il -5, 31-26 al 18’ ma gli ultimi due minuti
sono “negativi”: segna ancora solo Venafro con Carrichiello e Minchella, per
Taranto il solo Fanelli non basta ad evitare il passivo di -11 all’intervallo
con la Dynamic avanti 39-28.
Il Cus esce bene dai blocchi dopo il riposo: Valentini segna
da sotto, Sarli dalla distanza; il 5-0 di break però illude ancora perché
Venafro si risveglia subito e con Ferraro, Vergara e Petrazzuoli torna a +14 al
24’. Taranto non si arrende e resta in partita con il canestro di Moliterni ed
i 4 punti di Giuffrè: 47-39 al 27’. Non cambia la sostanza nei restanti tre
minuti dove ancora Carrichiello e Ferraro si esaltano ma Giuffrè in serata di
grazie tiene nei limiti del -9 con una tripla il ritardo cussino alle soglie
dell’ultimo quarto, 56-47.
Giuffrè non perde il filo del discorso, altra “bomba” ed è
-6 ma predica un po’ nel deserto perché bastano altri due canestri di
Carrichiello per riportare Venafro sopra il +10. Il play tarantino non si
arrende, infila altri due tiri, per il -7 al 34’. Il Cus costruisce, prima con
Sarli dalla lunetta, poi con Moliterni ma non va oltre il -7 perché
Carrichiello distrugge le speranze di rimonta dei rossoblu ricacciati sempre a
distanza di sicurezza. Il finale ha poco da dire se non la soddisfazione per il
canestro del giovane Bisanti, prodotto del vivaio Virtus.
Una magra consolazione per una classifica che parla
chiaramente anche se la matematica, ci sono ancora tre partite da giocare,
lascia ancora uno spiraglio alle speranze di salvezza cussine ridotte al
lumicino. Intanto mercoledì prossimo al PalaMazzola (ore 20.30) arriva la
capolista Scafati di Chiacig.
FASE A OROLOGIO - 1a
Giornata (17/04/2014) ore 20.30
Scafati-San Severo 0-20 (a tavolino, San Severo non si è
presentata; rischia il -1)
Agropoli-Bisceglie 55-70
Lanciano-Maddaloni 81-46
Molfetta-Bernalda 84-89
Venafro-Taranto 73-62
Riposano: Martina,
Francavilla, Monteroni
LA CLASSIFICA:
Givova Scafati 46
Cestistica San Severo 36
Polisportiva Agropoli 34
Ambrosia Bisceglie 32
Fortitudo Martina 28
Lanciano Basket 28
Basket Francavilla 26
San Michele Maddaloni 24
Cestistica Bernalda 18
Pallacanestro Molfetta 16
Nuova Pall.Monteroni 14
Dynamic Venafro 12
CUS Jonico Taranto 8
2a Giornata GIOVEDI’
24 APRILE (ore 20.30)
San Severo-Agropoli ore 21
Martina-Francavilla ore 20.30
Monteroni-Venafro ore 20
Taranto-Scafati mercoledì 23 aprile, ore 20.30
5X1000 AL CUS JONICO
- Come ogni anno l’A.D. Cus Jonico
Basket rientra tra le associazioni sportive dilettantistiche alle quali può
essere destinato l’addizionale IRPEF, comunemente conosciuta come “5 per
mille”. Per sostenere le tante iniziative, come il “Progetto Giovani” portato
avanti con gli amici della Virtus Pallacanestro, basta firmare, sulla
dichiarazione dei redditi (CUD, 730, Modello Unico), nello spazio dedicato alla
scelta del 5 per mille, sul primo riquadro (sostegno onlus, ass. promozione
sociale, ass. riconosciute D.Lgs. 460/97, e ASSOCIAZIONI SPORTIVE
DILETTANTISTICHE), completando nella riga sottostante con il numero del codice
fiscale dell’A.D. Cus Jonico Basket: 80017930738.
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