L’attaccante su cui ruota il
mercato in questo momento è Jackson Martinez. Il colombiano è oramai prossimo a
lasciare il Porto, squadra che lo ha lanciato su palcoscenici importanti ed
oramai pronto a privarsene per fargli fare il famoso salto di qualità. Le prove
di un prossimo addio sono state fatte tramite questa dichiarazione dello stesso
giocatore: "Ringrazio
chi mi ha permesso di conoscere e godere delle tante cose belle vissute in
Portogallo,
sono cresciuto come persona e come calciatore. Voglio continuare a farlo con le cose difficili che stanno accadendo e anche con quelle che infondono allegria al nostro cuore. E’ stata un’esperienza eccellente".
sono cresciuto come persona e come calciatore. Voglio continuare a farlo con le cose difficili che stanno accadendo e anche con quelle che infondono allegria al nostro cuore. E’ stata un’esperienza eccellente".
In pole position per accaparrarselo sembra ci sia la Roma. In
realtà, voci che sono circolate nei giorni scorsi avevano parlato di un affare
già concluso, ma non è così. Il direttore Sabatini ci sta ancora lavorando,
dato
che si era ripromesso di aprire una reale trattativa solo dopo aver
matematicamente raggiunto il secondo posto. Adesso, ad obiettivo acquisito, bisognerà
piombarsi prima di altri sul giocatore, che però, presenta una clausola
rescissoria di 38 mln. Troppi, forse tanti, ma con un contratto in scadenza nel
2016 un piccolo sconto il Porto potrebbe farlo. Neanche l’ingaggio sembra
proibitivo. Attualmente Martinez percepisce 1,5 mln l’anno e con una proposta
giallorossa di 2,5 il giocatore dovrebbe accettare.
Conti alla mano però, il papabile trasferimento del
colombiano potrebbe essere gravoso per le casse della Roma, così si ipotizzano
probabili cessioni di lusso in casa giallorossa. Tutti gli indizi sembrano
portare a Mattia Destro su cui il Monaco sembra aver posato lo sguardo. Per la
Roma teoricamente è incedibile, ma sembra che stia per pervenire un’offerta a
cui non si potrà rinunciare (c’è chi dice sia da 40 mln).
Il sipario si è appena sollevato e la Roma è pronta ad
iniziare a sparare i primi fuochi d’artificio per non giocare il ruolo di
semplice comparsa in Europa.
Leandro Alfonso
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