Le
rossoverdi battono le gigliate per la quarta volta su quattro in stagione,
finisce 5-6. Tripletta della monumentale Amparo, doppia Jessiquinha e rigore di
Neka, poi ammonita e costretta a saltare gara1. Prestazione tutta cuore delle
umbre.
La Ternana è in finale
scudetto. È il verdetto secco ed inesorabile che esce dal Pala Isolotto di
Firenze dove le ferelle vincono 5-6 e raggiungono la Lazio nell’atto ultimo
della stagione 2013/2014. Decisiva la tripletta della strepitosa Amparo, la
doppietta di Jessiquinha e il sigillo su calcio di rigore firmato da Neka.
Per
le padroni di casa, mai arrendevoli, non è bastato l’iniziale e illusorio gol
di Gasparini, la tripletta di Duco e il sigillo di Di Flumeri. Le ferelle,
sostenute dai soliti e incessanti cori dei Fedelissimi, centrano una finale
meritatissima dopo aver battuto per la quarta volta in altrettante gare il
coriaceo Isolotto, fino al 2-2
in partita, anche se sempre sotto nel computo generale
tra andata e ritorno, battuto per la quarta volta su quattro in stagione.
LA
CRONACA La gara non inizia nel migliore dei modi per le ferelle.
Passano due minuti e mezzo e Gasparini porta in vantaggio le sue compagne,
segnando con un rilancio dalla sua metà campo: Cedrino battezza male la
traiettoria e la palla finisce comodamente in rete. Il gol, però, non spaventa
la Ternana che, pian piano, riorganizza la manovra al cospetto di un Isolotto
in palla. Il pareggio della Ternana arriva all’ottavo minuto con un contestato
calcio di rigore, lo realizza Neka ristabilendo la parità in campo. È il gol
che permette un alleggerimento psicologico per le ragazze del tecnico Simone
Pierini, poi più sciolte e spigliate in campo. Al dodicesimo, infatti, le umbre
mettono la freccia e sorpassano l’Isolotto con una conclusione vincente di
Amparo. Questo gol incanala la gara e rende ancora più improba la voglia di
rimonta dell’Isolotto. Fino al termine della prima frazione di gioco,
addirittura, il parziale potrebbe diventare anche più corposo, ma i tiri liberi
di Amparo e Donati non hanno fortuna: l’iberica manda a lato, la rocciosa
ternana invece si vede respingere la conclusione da un bell’intervento di
Piras. Stessa sorte tocca a Gasparini, visto che Cedrino si rifà ampiamente
dell’errore costato l’1-0 respingendo alla grande il tentativo di
trasformazione del tiro libero. Poi si va negli spogliatoi.
AMPI
– JESSIQUINHA, COLPI DA KO La ripresa inizia più o meno come il primo
tempo, l’Isolotto trova subito il gol con una spaccata di Duco su suggerimento
della sgusciante Maione dalla sinistra, è 2-2. Ma a questo punto la Ternana
sale in cattedra e rifila un micidiale uno-due che tronca forse definitivamente
i sogni di finale dell’Isolotto. Ad assestare il doppio colpo del ko è la
premiata ditta Amparo-Jessiquinha, si va su un rassicurante 2-4 nel giro di
trenta benedetti secondi. Ma capitan coraggio Amparo ha ancora colpi in canna
da sparare, è lei a siglare il 2-5 che di fatto mette in ghiaccio la gara.
L’Isolotto però vuole congedarsi a testa alta dai suoi tifosi e Duco fa 3-5.
Un’altra ad avere cartucce ancora pronte è Jessiquinha, che al
trentaquattresimo approfitta di una distrazione difensiva dell’Isolotto, ormai
sbilanciato per cercare di recuperare disperatamente il risultato, mettendo a
segno il 3-6. Fino alla fine da segnalare i gol di Duco e Di Flumeri per delle
padroni di casa, che però rendono solamente meno amaro il passivo. Poi
nient’altro da segnalare, se non il bellissimo gesto della gigliata Galluzzi
che chiama a raccolta le sue e saluta anche il pubblico ternano con un applauso
degno di un’autentica signora della sport. Intanto, in campo, scoppia la festa.
La Ternana centra la sua seconda finale stagionale, meritandosi tutte le
copertine. E questa è già storia che fa venire i brividi.
TABELLINI
ISOLOTTO
FIRENZE C5-TERNANA IBL BANCA 5-6 (1-2 p.t.)
ISOLOTTO
FIRENZE C5: Piras, Di Flumeri, Duco, Gasparini Ribeiro, Martin Cortes, Maione,
Ulloa Garcia, Salesi, Rosini, Galluzzo, Giovannini, Santacroce. All. Colella
TERNANA IBL BANCA: Cedrino, Amparo, Neka, Donati, Jessiquinha, Coppari, Exana, Rossi, Madonna, Sanna, Cipriani. All. Pierini
TERNANA IBL BANCA: Cedrino, Amparo, Neka, Donati, Jessiquinha, Coppari, Exana, Rossi, Madonna, Sanna, Cipriani. All. Pierini
MARCATRICI: 2’23’’ p.t. Ribeiro Gasparini (I), 8’33’’ rig.
Neka (T), 12’01’’ Amparo (T); 1’31’’ s.t. Maione (I), 4’ Jessiquinha (T), 4’30’’
Amparo (T), 13’12’’ Amparo (T), 13’33’’ Duco (I), 13’55’’ Jessiquinha (T),
14’37’’ Duco (I), 19’
Di Flumeri (I)
AMMONITE: Ulloa Garcia (I), Amparo (T), Duco (I), Neka (T)
ARBITRI: Francesca Muccardo (Roma 1), Andrea Sabatini (Bologna) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido)
TIRI LIBERI: 0/1 Isolotto, 0/2 Ternana (tutti nel primo tempo)
AMMONITE: Ulloa Garcia (I), Amparo (T), Duco (I), Neka (T)
ARBITRI: Francesca Muccardo (Roma 1), Andrea Sabatini (Bologna) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido)
TIRI LIBERI: 0/1 Isolotto, 0/2 Ternana (tutti nel primo tempo)
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