La volontà di migliorarsi e di crescere da
un punto di vista organizzativo ha portato la società gialloblu del Patron La
Volpe ad aggiungere nel suo staff tecnico il sig. Rocco De Donato, tarantino,
classe 1962 ed ex portiere di buone speranze stoppato bruscamente da un
infortunio in età troppo prematura. De Donato che, per motivi di lavoro fino al
2012 ha
sempre operato in Basilicata, avrà il compito di allenatore in II^, preparatore
dei portieri e preparatore atletico.
Nel suo curriculum troviamo il patentino
d’allenatore Uefa B conseguito nel 2009 e il patentino d’allenatore calcio a 5
conseguito nel 201. Nel 2008/09 ha lavorato con l’U.S.D. Lavello (società
lucana dal blasone non trascurabile) come preparatore dei portieri e assistente
dell’allenatore in II^; sempre nel 2009 ha avuto il merito di fondare e allenare
la società A.S.D. Atletico Lavello di terza categoria dove è rimasto in forza
fino al 2011 conquistando due sesti posti e la coppa disciplina. Sempre nel
2011 il comitato regionale FIGC lucano gli ha conferito un premio per l’ottimo
lavoro svolto. Nel 2011/12 ha allenato, subentrando, l’Atletico Canosa calcio a
5 sfiorando i Play-Off. Uomo umile, dedito al lavoro, consapevole che
determinati risultati si ottengono solo con il sudore, ha dedicato i successivi
anni, dal 2012 al 2014, alla crescita professionale indirizzando le sue
attenzioni alla didattica, frequentando corsi e stage che gli permettono oggi
di poter ottemperare a qualsiasi compito nell’ambito di uno staff tecnico di
ogni società. La sua preparazione non è passata inosservata agli addetti ai
lavori dell’interland tarantino che lo hanno coinvolto in diverse
manifestazioni sportive (calcio in particolare) per la valutazione di giovani
calciatori, così come ha fatto il DS Chirico che, conoscendone le qualità, non
ha esitato ad invitarlo a lavorare per il Real San Giorgio. –Sono
estremamente contento di poter lavorare con il Real al fianco di Mr Ludovico e
di collaborare con una società che mi è sembrata subito ben organizzata e
seria, sono stato a colloquio con il Patron La Volpe e l’impressione che ho
avuto è quella di una persona che bada alla sostanza, convinto di poter fare
calcio, perchè solo con la convinzione di un programma/progetto ottieni dei risultati.
Insomma si respira aria positiva, c’è voglia di fare bene e io mi auguro che si
possa anche vincere, l’appetito vien mangiando e io da parte mia ci metterò
tutto l’impegno possibile e immaginabile per ottenere il miglior risultato–.
Fabrizio Izzo
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