Risulati 1^ giornata fase a gironi:
Gruppo A: Juventus - Malmo 2-0 (59' e 90' Tevez)
Olympiakos - Atletico Madrid 3-2 (13' Masuaku, 31' Afellay, 38' Mandzukic, 73' Mitroglu, 86' Griezmann)
Gruppo B: Liverpool - Ludogorets 2-1 (82' Balotelli, 91' ruppo, 93' Gerrard (R))
Real Madrid - Basilea 5-1 (14' aut. Suchy, 30' Bale, 31' Ronaldo, 37' J. Rodriguez, 38' Gonzalez, 79' Benzema)
Gruppo C: Benfica - Zenit 0-2 (5' Huk, 22' Witsel)
Monaco - Bayer Leverkusen 1-0 (61' Moutinho)
Gruppo D: Borussia Dortmund - Arsenal 2-0 (45' Immobile, 48' Aubameyang)
Galatasaray - Anderlecht 1-1 (52' Praet, 91' Yilmaz)
Una doppietta dell' Apache stende il Malmo; il Real Madrid divora il Basilea
Dopo oltre cinque anni, l'attesa è finita: Carlos Tevez torna al gol in Champions League e lo fa con una doppietta che stende il Malmo e regala tre punti ai campioni d'Italia.
Gli uomini di Allegri non disputano un gran primo tempo ed infatti rischiano addirittura di andar sotto, ma Buffon sventa da gran portiere qual è, l'unica minaccia avversaria.
Lichtsteiner e Tevez sono in gran spolvero, Asamoah è propositivo nel ruolo di interno di centrocampo, mentre Marchisio e Pogba sbagliano qualche pallone di troppo.
Per vedere il vantaggio della Juventus bisogna attendere il minuto 59: Tevez prende palla fuori area, scarica su Asamoah e si invola verso l'area di rigore; il ghanese con un assist di tacco di prima intenzione serve al meglio l'Apache che non sbaglia e dopo un digiuno che durava dal 2009, torna al gol nella massima competizione europea. Il numero 10 bianconero, come se non bastasse, si incarica della battuta di un calcio di punizione al 90': palla a giro sul palo del portiere per il 2-0 della Juventus; per l'argentino è la serata perfetta visto che non fa rimpiangere nemmeno lo specialista Pirlo.
Per vedere il vantaggio della Juventus bisogna attendere il minuto 59: Tevez prende palla fuori area, scarica su Asamoah e si invola verso l'area di rigore; il ghanese con un assist di tacco di prima intenzione serve al meglio l'Apache che non sbaglia e dopo un digiuno che durava dal 2009, torna al gol nella massima competizione europea. Il numero 10 bianconero, come se non bastasse, si incarica della battuta di un calcio di punizione al 90': palla a giro sul palo del portiere per il 2-0 della Juventus; per l'argentino è la serata perfetta visto che non fa rimpiangere nemmeno lo specialista Pirlo.
Con un secondo tempo decisamente migliore del primo, i bianconeri conquistano un successo importante visto lo stop dell'Atletico Madrid sul campo dell'Olympiakos: 3-2 per i greci che vincono grazie alle reti di Masuaku, Afellay e Mitroglu, mentre per i Colchoneros vanno a segno Mandzukic e Griezmann (in campo solo nel secondo tempo).
Ottimo inizio per i campioni in carica del Real Madrid che mettono k.o. il Basilea con un perentorio 5-1. Nei Blancos vanno a segno tutte le stelle dopo l'autogol svizzero di Suchy: al 30' segna Bale, un minuto dopo ci pensa CR7, al 38' l'ultimo arrivato James Rodriguez e al 79' chiude Benzema, finalizzando uno scambio favoloso con Ronaldo.
Positivo anche il ritorno in Champions League del Liverpool, con Balotelli in gol all'82, ma raggiunto al 91' dal Ludogorets che però si suicida al 93' con un errore dilettantistico del proprio portiere che stende un avversario in area e da' la possibilità a Gerrard di presentarsi sul dischetto per il rigore da tre punti; il capitano dei Reds non sbaglia e gli inglesi vincono il match per il rotto della cuffia.
Inizia male la Champions del Benfica, sconfitto in casa dallo Zenit per 2-0 (a segno Hulk e Witsel), mentre è da rivedere l'esordio europeo di Prandelli sulla panchina del Galatasaray, sotto di un gol, in casa, fino al 91', minuto in cui è Yilmaz a pareggiare dopo il vantaggio di Praet per l'Anderlecht.
Dopo 22 centri nello scorso campionato di Serie A, Ciro Immobile trova la prima gioia europea al 45' di Borussia-Arsenal, sfidando praticamente tutta la difesa dei Gunners palla al piede e portando in vantaggio i tedeschi al termine di un buon primo tempo. Non certamente positiva la prova degli uomini di Wenger, che ad inizio secondo tempo subiscono il gol del definitivo 2-0 siglato da Aubameyang.
Al Monaco basta un gol di Joao Moutinho per avere la meglio sul Leverkusen e conquistare i primi tre punti dopo numerosi anni di assenza dalla Champions League, trofeo sfiorato nel 2004, quando i francesi si arresero in finale al Porto di Mourinho.
LUCA RICCIARDI
Positivo anche il ritorno in Champions League del Liverpool, con Balotelli in gol all'82, ma raggiunto al 91' dal Ludogorets che però si suicida al 93' con un errore dilettantistico del proprio portiere che stende un avversario in area e da' la possibilità a Gerrard di presentarsi sul dischetto per il rigore da tre punti; il capitano dei Reds non sbaglia e gli inglesi vincono il match per il rotto della cuffia.
Inizia male la Champions del Benfica, sconfitto in casa dallo Zenit per 2-0 (a segno Hulk e Witsel), mentre è da rivedere l'esordio europeo di Prandelli sulla panchina del Galatasaray, sotto di un gol, in casa, fino al 91', minuto in cui è Yilmaz a pareggiare dopo il vantaggio di Praet per l'Anderlecht.
Dopo 22 centri nello scorso campionato di Serie A, Ciro Immobile trova la prima gioia europea al 45' di Borussia-Arsenal, sfidando praticamente tutta la difesa dei Gunners palla al piede e portando in vantaggio i tedeschi al termine di un buon primo tempo. Non certamente positiva la prova degli uomini di Wenger, che ad inizio secondo tempo subiscono il gol del definitivo 2-0 siglato da Aubameyang.
Al Monaco basta un gol di Joao Moutinho per avere la meglio sul Leverkusen e conquistare i primi tre punti dopo numerosi anni di assenza dalla Champions League, trofeo sfiorato nel 2004, quando i francesi si arresero in finale al Porto di Mourinho.
LUCA RICCIARDI
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