La Ternana Femminile dopo il tris
in terra veneta, vuole calare il poker casalingo. Nelle prime quattro giornate
il ruolino di marcia delle rosso-verdi è stato perfetto: tre vittorie su tre
(visto il turno di riposo alla prima), due gol al passivo e venti gol segnati.
Numeri che sicuramente iniziano a far sgranare gli occhi soprattutto a chi
pensava che l’infortunio di Blanco avesse ridotto i piani scudetto delle
ragazze ternane. Rimboccate invece le maniche, l’ambiente ternano si è messo a
lavorare duramente e i risultati positivi si sono visti sul campo immediatamente.
Sembra infatti che, nonostante la rosa non sia ancora al completo, ferme ai
box
ben cinque elementi importanti, il resto della squadra abbia fatto di necessità
virtù e stia sfruttando questo periodo di inizio stagione e di calendario
abbordabile, per amalgamare il nuovo gruppo e creare una identità in campo che
inizia a emergere. Inutile nasconderlo, soprattutto nelle sedute pomeridiane,
l’entusiasmo e i sorrisi sono evidenti anche grazie ai vari metodi di lavoro
che lo staff di Mister Pierini sta mettendo in atto. Non ultime le nuove
metodologie del tattico Francesco Gentili, vero e proprio guru dell’attenzione
nei movimenti nelle due fasi di gioco e abile conoscitore nella messa in
pratica di esercizi tattici adatti, e mai banali, a far rispettare i vari
dettami. Insomma l’ambiente rosso-verde è un ambiente fermamente convinto di se
stesso e concentrato nel voler continuare a capitalizzare questo “magic moment”
a livello di punti e gioco. Soprattutto in vista dei giorni di fine novembre e
dicembre quando arriveranno gli scontri diretti per il primato nel girone,
obiettivo dichiarato del club. Certo è che, prima di quel periodo, si dovrà
recuperare tutte le effettive da Turcinovic a Gabi Tardelli, da Pia Gomez a
Martina Romeo e trovare la forma migliore delle altre, soprattutto di Neka.
Della stessa opinione, a fine gara ai microfoni di Radio Incontro Terni, è
Corin Pascual: “Si il nostro obiettivo è quello di arrivare a dicembre con
tutte vittorie, siamo conscenti che questa squadra al completo è la migliore
del girone, almeno guardando i nomi dentro e fuori dal campo, per fare ciò però
dobiamo lavorare e continuare con il Mister e lo staff a seguire tutto quello
che facciamo negli allenamenti. Anche oggi (domenica 19 nda) si è visto sempre
più il nostro gioco che è diverso da tutti gli altri, ma dobbiamo crescere
ancora lavorando.” La numero sette rosso-verde, ormai vero e proprio motore in
questo momento delle Ferelle torna sul proprio ruolo in campo e in squadra:
“Non sono più una ragazzina, ho voluto la Ternana perchè mi sento pronta per
vincere qualcosa in una grande squadra, so bene chi sono e cosa posso dare; se mi fossi preoccupata di venire a giocare qui a Terni e
di non essere all’altezza non ci sarei venuta e invece sono qui. Mi manca
ancora qualche gol, voglio segnare di più perchè so che a volte sono ancora
troppo imprecisa soprattutto in queste gare, lavorerò per questo.” Insomma una
Pascual lucida e convinta di essere l’anima e il corpo di questa Ternana
Femminile, in un momento dove i grandi nomi ancora devono entrare in campo, ma
che potranno, insieme al resto della squadra fare davvero la differenza
nell’immediato futuro.
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