Ci sono vittorie che hanno un sapore particolare, sono
quelle che arrivano quando forse non te l’aspetti più. Il ritorno al successo
della Casa Euro Basket Taranto contro Venafro domenica scorsa appartiene di
certo a questa categoria. Quando Corral ha segnato il canestro del 59-54
ospite, respingendo l’ennesimo tentativo di rimonta della serata del Cus Jonico
più di qualcuno ha pensato ad un’altra giornata storta, intravedendo lo spettro
della quarta sconfitta di fila. Non di certo i giocatori in campo che ci hanno
messo il cuore e anche qualcos’altro per piazzare quell’11-0 di parziale in 3’
e vincere la partita.
Una vittoria del gruppo ma questa volta non è mera retorica.
Lo si è visto nella festa a centro parquet con coach Leale portato in trionfo,
nel giro di campo a salutare il pubblico del PalaMazzola che pure ci aveva
creduto nella vittoria fino all’ultimo possesso, nella tripla del sorpasso di
De Paoli e nei liberi della tranquillità di capitan Potì.
Un successo, un gruppo che ha le radici piantate nel lavoro
che tutto lo staff tecnico-societario sta facendo dall’inizio della
preparazione. Tanti i segnali. Il sabato precedente la partita con Venafro
tutti in prima fila a tifare per l’esordio, vincente peraltro, del vice di
coach Leale, Sergio Voltasio che da primo allenatore ha condotto i ragazzi
dell’under 19 alla vittoria nella prima giornata del campionato Promozione
battendo al PalaMazzola Monopoli. Ma anche nella serata di due giorni prima
quando tutta la squadra, lo staff tecnico e societario al completo, compresa
anche la Virtus Pallacanestro Taranto, ha inaugurato la stagione con una cena.
Al ristorante Le Camelie di Gandoli Potì e compagni hanno scherzato, mangiato,
si sono divertiti nel prendere in giro un po’ tutti in un clima di grande
goliardia. “Questo è quel concetto di famiglia del Cus Jonico, e oramai anche
della Virtus, di cui vi ho sempre parlato e che vi ho accennato quando vi
abbiamo contattati per portarvi a giocare a Taranto” ha detto il presidente
Sergio Cosenza. Una festa bissata vista la coincidenza del compleanno del
dirigente responsabile Roberto Conversano che nel tagliare la torta ha chiesto
un solo regalo: la vittoria contro Venafro; accontentato dunque. Presente anche
il main sponsor Umberto Ingrosso di Casa Euro a cui è stata donata una maglia
del Cus Jonico autografata da tutta la squadra.
Ma non è finita qui perché proprio a quella serata risalgono
le foto con cui Casa Euro Basket Taranto ha espresso vicinanza alla squadra
dell’Aquila Palermo, ospitata di recente al PalaMazzola con un reciproco scambio
di cortesie prima, durante e dopo la partita. I siciliani stanno vivendo una
situazione paradossale, costretti a giocare le partite in casa senza pubblico
per la chiusura del palazzetto cittadino causa inagibilità. La burocrazia sta
facendo il resto impedendo ai ragazzi di coach Marletta di usufruire
dell’apporto del proprio tifo. Per questo la società sicula ha lanciato una
campagna social con l’hashtag #siamotuttiinagibili a cui tante squadre hanno
aderito compreso il Cus Jonico che ha posato, giocatori, staff tecnico e
dirigenti, con tanto di cartello di solidarietà.
Quella, ancor più importante, che sta portando avanti la
Virtus Pallacanestro Taranto, spalleggiata ovviamente da Cus e De Florio: sino
al 15 novembre, in collaborazione con la Confraternita Addolorata e San
Domenico, è stato costituito presso il tensostatico dell'Archimede un centro di
raccolta di indumenti e di generi alimentari da donare a chi ne ha bisogno
tramite il CASA (Centro Addolorata di Sostegno Alimentare). Il materiale potrà
essere consegnato a Claudio Suma o Alfonso Viviano durante gli orari di
allenamento. Un’altra partita da vincere assolutamente.
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