Ritorno alla vittoria fra le mura amiche del D’Angelo per lo Sporting Altamura che
riacciuffa anche la terza posizione in classifica, schiacciando l’US
Bitonto con un netto e meritato due a zero con le reti di Radicchio e
Montemurro, i murgiani nonostante in dieci sin dai primi minuti del
secondo tempo hanno azzerato l’inferiorità numerica e hanno impostato il
loro gioco andando a raddoppiare e addirittura sfiorando il tris. Uno
dei protagonisti dell’incontro è stato l’attaccante tarantino Davide Radicchio che
dopo diverse giornate ritorna al gol visto il periodo sfortunato da cui
veniva causa alcuni problemi
muscolari, come di consueto l’Ufficio
Stampa dell’Altamura ha raccolto le sue dichiarazioni nel post partita.“Sono
contento della mia prestazione, ma la cosa più importante è stata la
grande prova del collettivo infatti mi complimento con i miei compagni e
anche con il pubblico che ci ha incitato fino alla fine. Noi siamo
stati bravi ad andare subito in vantaggio e anche in dieci abbiamo
dimostrato che siamo un’ottima squadra non abbiamo mollato mai e infatti
abbiamo fatto anche il secondo gol”. Ci si aspettava forse un
Bitonto più agguerrito e pericoloso vista anche la striscia di risultati
utili consecutivi da cui venivano i nero-verdi, ma l’attaccante
biancorosso non è d’accordo. “Più che demeriti del Bitonto mi sembra
il caso di dire che siamo stati bravi noi e ormai non nascondiamocelo
possiamo dire con molta umiltà che la squadra da battere ora siamo noi, i
numeri parlano e dicono che siamo la difesa meno battuta del campionato
e uno degli attacchi più prolifici e dunque ora non siamo più una
sorpresa, su ogni campo abbiamo impostato il nostro gioco anche nelle
sconfitte contro Molfetta e Mola dove non meritavamo assolutamente la
sconfitta, quando scendiamo in campo abbiamo la nostra idea di gioco e
sappiamo come muoverci”.
Si
sofferma anche sul tranquillo e costruttivo colloquio avuto
dall’attaccante in settimana con i tifosi che chiedevano al bomber di
San Giorgio Jonico come mai mancava da tempo la sua marcatura. “C’è
stato un tranquillo e pacifico chiarimento, si sa dagli attaccanti ci si
aspetta sempre i gol però non accade sempre di andare in rete, magari
succedesse, oggi mi godo questo momento insieme ai miei compagni, lo
staff e i tifosi, sperando che domenica a Francavilla facciamo un’ottima
prestazione”.
Infatti
proprio la corazzata di Calabro sarà la prossima avversaria dello
Sporting Altamura, la prima partita di un turno di ferro che si
accingono a disputare i ragazzi di mister Di Maio.
UFFICIO STAMPA ASD SPORTING ALTAMURA
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