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Il direttore
sportivo del Cus Jonico fa un primo bilancio dopo il girone di andata: “Siamo
da playoff, non ci aspettavamo tutti questi infortuni. Partite sbagliate? Solo
una, ad Isernia”
L’anno della Casa Euro Basket Taranto, e con esso il girone
di andata, si è chiuso “amaramente” con la sconfitta di Vasto. Il terzo ko di
fila ha oscurato quanto di buono fatto in partenza dalla squadra tutta nuova di
coach Leale. Ed ora anche la classifica sorride meno di un mese fa al Cus
Jonico. Tanti i dubbi al giro di boa ma il direttore sportivo Andrea Greco
prova a fugare eventuali incertezze da ‘risultato’:
“Finora mi sono espresso
poco sulla squadra e sul suo campionato. Così come questa estate nella fase di
costruzione del roster, il mio lavoro avviene non sotto i riflettori come
quando giocavo. Mi sembra giusto dire che il giudizio su una stagione vada dato
a fine campionato quando si faranno i conti e si verificherà il raggiungimento
degli obiettivi. Fino ad allora poche parole almeno per quanto mi riguarda”.
Greco quindi rindossa per un attimo la fascia da capitano
che ha portato per tanti anni di militanza con la maglia n°5 del Cus Jonico e
da buon difensore prende le difese della squadra: “In questa prima parte di
campionato penso che Taranto abbia ottenuto degli ottimi risultati, specie
quando siamo stati al completo. Eccezion fatta per Isernia, partita decisamente
sfortunata e mal interpretata, per il resto ho visto una squadra con tanto
cuore e tanta grinta che ha saputo far sudare 7 camicie ad ogni avversario che
ha incontrato, anche alle prime della classe”.
Buona volontà, una base su cui lavorare, qualche bella
vittoria ma anche cocenti sconfitte e tanta, ancora troppa sfortuna. Ecco
l’analisi del ds rossoblu: “Sapevamo che sarebbe stata dura con una squadra
così giovane e rotazioni corte, purtroppo non ci aspettavamo tutti questi
infortuni (prima Tabbi e poi De Paoli a metà girone, Sirakov e Potì nelle
ultime gare, ndr). Probabilmente senza queste defezioni saremmo lì (in
classifica) con Martina e Catanzaro (a 14 punti, il Cus ne ha 10, ndr), dove
secondo me questa squadra ha dimostrato di poter stare”. Ù
Insomma per il nuovo anno gli obiettivi non cambiano, Greco
conferma e rilancia: “L'obiettivo posto da me alla squadra ad inizio stagione
sono i playoff, adesso ancor di più ci credo, avendo visto che possiamo
giocarcela contro quasi tutte e avendo testato il valore del gruppo. Certo non
sarà semplice recuperare i 4 punti che ci separano da questo traguardo adesso,
ma è nostro dovere provarci già dalla prima di ritorno contro Maddaloni dove
speriamo di poter recuperare tutti”.
Infine l’ex play fa un appello all’ambiente, ai tifosi, agli
appassionati: “Chiedo a chi ci segue di starci vicino ed avere pazienza perchè
parliamo di ragazzi di età media di 20 anni e che vivono per questo sport ma
che allo stesso tempo hanno fame di risultati proprio come noi. Colgo
l'occasione di porgere a nome mio e di tutta la società i migliori auguri per
un nuovo anno ricco di soddisfazioni a coloro i quali seguono i colori rossoblù
ed a coloro che ogni domenica affollano il PalaMazzola. Speriamo di vederne
sempre di più nel 2015. Questi ragazzi lo meritano”.
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