Un “Bravo” fa sempre piacere riceverlo. Specie il “Bravo
Coni” immancabile appuntamento che chiude l’anno solare dello sport tarantino.
Il Cus Jonico Basket Taranto è stato tra i protagonisti della serata di
premiazione dell’ente sportivo provinciale tarantino. Vivendola quasi da padrone
di casa in quel PalaMazzola che gestisce da oramai due anni e che è entrato nel
novero dei fiori all’occhiello di un’annata che ha visto la società del
presidente Cosenza portare a Taranto la Nazionale Italiana maschile di
pallacanestro per la prima volta nella storia, nell’anno del suo quarantennale.
Nella motivazione sono stati ripercorsi le 4 decadi basket cussino definite “Pure,
incontaminate con gioie e sacrifici”.
A ricevere il premio non poteva che esserci il presidente
Sergio Cosenza: “A prescindere dai ringraziamenti, interni alla società e allo
staff tecnico ed esterni, alle persone che mi sono sempre vicino, aver ricevuto
questo premio significa ancora una volta che stiamo facendo qualcosa di buono per
il basket. Ci dà l’ennesima spinta, la forza per continuare a fare sport di
livello in questa città nonostante le difficoltà. Un anno pieno di successi con
la venuta della nazionale, i 40 anni, l’aver mantenuto la Serie B in un modo o
nell’altro e l’ennesimo rinnovamento della squadra”.
Ed allora impossibile non chiedere un piccolo bilancio
all’indomani della sconfitta, a testa alta, della Casa Euro Taranto al cospetto
della capolista Agropoli. “Perdere di 16 non è stato un disonore – sottolinea
Cosenza – visto che ci mancava una pedina importante (Sirakov, ndr). I ragazzi hanno
dimostrato di volersi mettere in mostra seguendo coach Leale e tutto lo staff.
Fino ad ora siamo soddisfatti dell’andamento del campionato. Dobbiamo chiudere
al meglio il girone di andata per poter fare una seconda parte di stagione in
crescendo”.
Sulla gara di Agropoli è tornato anche coach Leale
nell’intervista concessa al sito ufficiale del Bk Agropoli: “Giudizio negativo
perché abbiamo perso anche se giocavamo contro la prima della classe. Dispiace
non aver giocato senza Sirakov e con qualche acciacco che ci siamo portati dal
match con Catanzaro, vedi Salerno e De Paoli. Abbiamo provato a giocarcela
buttando dentro gli under che hanno fatto bene. Agropoli è di una spanna sopra,
ancora imbattuta. Faccio un applauso alla squadra per come si è comportata. Gli
esterni hanno giocato bene, i lunghi hanno fatto il lavoro sporco e non era
facile contro una squadra dominante fisicamente. Playoff? La voglia c’è, ci
proveremo fino all’ultima partita con una squadra, ripeto, giovanissima ma
fatta di giocatori eccezionali per abnegazione e impegno”.
E domenica prossima c’è Pescara al PalaMazzola (ingresso da
via Venezia – biglietti già disponibili, fino alla palla a due delle ore 18). Per
l’occasione anche Casa Euro Basket Taranto ha aderito all’iniziativa “Teddy
Bear Toss” promossa su tutti i campi dalla LNP. Si tratta di una raccolta di beneficenza
di matrice americana: tutti gli spettatori che verranno al PalaMazzola sono invitati
a farlo portando con se un peluche/pupazzetto che dovrà essere lanciato in un
particolare momento della partita. I giocatori in campo li raccoglieranno tutti
e nei giorni successi verranno donati ai bambini ricoverati nei reparti di
pediatria delle città. Un’altra ragione in più per esserci.
*l'intervista a coach Leale http://youtu.be/C-tUSO1Gi3g
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