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martedì 16 dicembre 2014
PARMA CLUB: LA FORTUNA DICE NO. SCONFITTA CHE BRUCIA CONTRO IL MARUGGIO
Parma Club Ginosa - Virtus Maruggio 0-1 (47' Di Manzo)
PARMA CLUB GINOSA: Larocca; Vivacqua (59' Vivacqua), Maddalena, Mazzone, Cazzetta P.; Bozza R., Iacovino A., Cazzetta R. (75' D'Attoma), Lovecchio; Raona, Miccoli (69' Ranaldo).
A disp.: Guarino, Bianco, Cristella, Iacovino C.. All.: Vito Iacovino.
VIRTUS MARUGGIO: Lacaita, Bernardo, Pastore, Guido, Maiorano, Prete, Pisconti (67' Dimonopoli), Fiorentino, Raho, Di Manzo, Forleo (92' Monopoli).
A disp.: Buccolieri. All.: Giovanni Pisconti.
Arbitro: Paolo Cipriani di Molfetta.
NOTE: Ammoniti Lovecchio, Iacovino A., (PC), Bernardo, Fiorentino, Maiorano (VM).
GINOSA, 14 dicembre - Sconfitta che fa male per il Parma Club Ginosa, che al "Miani" cade contro il Maruggio e torna all'ultimo posto in classifica. La compagine ginosina perde un'occasione importante per risollevarsi dai bassifondi, complice anche la sfortuna che soprattutto nel primo tempo ha fatto sì che i gialloblu non chiudessero in vantaggio.
I primi dieci minuti sono di marca ginosina, con i calci di punizione di Lovecchio (nuovo acquisto proveniente dall'A.S.D. Ginosa) al 5' e di Bozza due minuti dopo, che trovano la presa sicura di Lacaita. Al 10' invece, su una punizione di Lovecchio deviata dalla barriera, Raona ci prova dal limite ma centra la traversa. Al minuto 19 lo stesso Raona divora l'1-0 con un tap-in che conclude addosso al portiere, con la palla che si stampa sul palo, tutto dopo una punizione calciata da Cazzetta R. e respinta maldestramente proprio dall'estremo difensore ospite.
Alla mezz'ora gli ospiti si affacciano nella metà campo del Parma Club con una buona giocata di Di Manzo che va via sulla destra e scarica al limite per Fiorentino, ma il tiro del numero 8 maruggese sibila vicino al palo alla sinistra di Larocca e finisce fuori. Cinque minuti più in là, il portiere ginosino è prodigioso su Forleo che sfrutta uno svarione della retroguardia gialloblu su una punizione proveniente dalla metà campo e conclude indisturbato di prima intenzione. Al 36' ci prova Lovecchio con una buona fuga sulla sinistra, ma una volta entrato in area, ignora sia Miccoli che D'Angelo e spara su Lacaita. Il Parma Club è in controllo totale del match e al 39' trova ancora un legno a negare la gioia del gol, stavolta a Miccoli che dopo un'incursione centrale calcia col destro a giro ma trova il palo a negargli la rete, poi sulla ribattuta, Raona spara altissimo.
Nel finale della prima frazione, Lovecchio esce palla al piede nella trequarti avversaria, apre per Bozza che con un tiro-cross raggiunge Raona: per l'attaccante classe '93 non è giornata e fallisce l'ennesimo tentativo da una manciata di centimetri, tra la disperazione del "Miani".
Si va a riposo sullo 0-0, con il rimpianto dei ginosini di non aver concretizzato le numerose occasioni create.
Il secondo tempo si apre con una doccia gelata per i gialloblu: dopo solo due minuti, Di Manzo pesca il jolly con una punizione fantastica che si infila alla spalle dell'incolpevole Larocca e clamorosamente sblocca il match in favore del Maruggio.
Al 59', mister Iacovino tenta il tutto per tutto inserendo D'Angelo per Vivacqua, arretrando Bozza sulla linea dei quattro difensori, sbilanciandosi più del dovuto, infatti dopo cinque minuti, il Parma Club perde il pallone nella trequarti avversaria, favorendo il contropiede del Maruggio che con un lancio in verticale buca la difesa di casa e porta Raho solo davanti a Larocca; l'estremo difensore esce fuori area con i piedi e chiude lo specchio, anche se la sfera giunge a Di Manzo che dalla lunga distanza, a porta vuota, non trova il secondo eurogol di giornata.
Dopo lo spavento, i padroni di casa ci provano con Bozza che al 67' serve Lovecchio con un cross, l'attaccante "apparecchia" per Raona che però non centra lo specchio.
Nel finale, gli uomini di Iacovino tentano l'assalto e al'83' Lovecchio riceve palla sulla sinistra e mette in mezzo per Bozza, anticipato in maniera provvidenziale da Maiorano. I gialloblu ci provano fino all'ultimo istante e nel recupero Lovecchio (uno dei migliori in campo) pennella sulla testa di D'Angelo che incredibilmente non trova l'1-1. I padroni di casa meriterebbero il pari e nel quinto e ultimo minuto di recupero ci provano per ben due volte, prima con una palla in verticale di Maddalena che sorprende i difensori del Maruggio e giunge a Bozza, il quale con un destro ad incrociare non trova l'angolo giusto, poi praticamente sul triplice fischio, ancora l'ex centrocampista del Castellaneta spara alto su un tocco di Lovecchio dal limite.
Brutta sconfitta per la squadra che torna ad essere fanalino di coda del campionato di seconda categoria pugliese. I gialloblu non concretizzano e non tramutano in gol la grinta e, a questo punto, la troppa voglia di vincere, che ha agito sotto forma di frenesia e poca lucidità. Il prossimo turno parla chiaro: si può solo vincere se si vuole pensare di rimanere attaccati al treno della salvezza. La classifica, a conti fatti, può subire mutazioni molto significative in poche partite, quindi non bisogna assolutamente mollare perchè i risultati DEVONO arrivare.
Luca Ricciardi
Antonello Dragone
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