Lascia l’amaro in bocca la trasferta di San Marco in Lamis
(FG) contro l’ASD San Marco, compagine tutt’ora seconda in
classifica alle spalle del Cerignola. Nonostante gli otto indisponibili ed il
necessario passaggio ad un altro modulo, il 3-5-2, i ragazzi del mister Gianluigi
Colonna hanno imposto un discreto gioco sul sintetico foggiano,
rendendosi pericolosi in diverse occasioni e raccogliendo, a fine gara, i
complimenti degli addetti ai lavori.
Nel primo tempo le due squadre combattono per lo più a centrocampo, con i padroni di casa che cercano subito di chiudere nella propria metà campo gli Ultrattivi che, a loro volta, rispondono con pungenti azioni in contropiede. Da segnalare due interventi del portiere altamurano Leo Cutecchia sui tentativi di Gravinese e Coco mentre, dall’altra parte, una conclusione di Giuseppe Calia deviata in corner dal portiere foggiano Sportelli ed un inserimento della mezz’ala Centonze con una conclusione di poco fuori.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso, il San Marco mena le danze e gli Ultrattivi ripartono con velocità ed aggressività. Si contano due occasioni degne di nota con Daniele sugli sviluppi di un corner e con Davide Caputo, per gli altamurani, che su cross di Felice Girardi dalla sinistra non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Al 65′ poi, dopo un altro pericolo sventato sugli sviluppi di un calcio di punizione, Calia ha la palla giusta per portare in vantaggio gli altamurani: lancio di Filippo Dilerma che taglia fuori la difesa ospite, taglio perfetto della punta altamurana che di testa non riesce a depositare la palla in rete. Proprio mentre la gara sembrava essersi collocata sul binario del pareggio finale, il direttore di gara tira fuori dal cilindro una decisione a dir poco soprendente. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone, ribattuto dalla difesa murgiana, danza al limite dell’area. Filippo Dilerma ed un giocatore foggiano se lo contendono e la palla, in una carambola causata dai soli 20-30cm di distanza tra i due, impatta contro il viso del centrocampista altamurano: per l’arbitro, mal posizionato, è calcio di rigore, a causa di un presunto fallo di mani! Il penalty verrà poi trasformato dallo specialista foggiano Gravinese portando in vantaggio i padroni di casa.
Come se non bastasse, poi, il direttore di gara estrae il rosso ad un componente della panchina altamurana, Vincenzo Comodo, reo, a suo dire, di aver “parlato troppo” mentre i padroni di casa battevano un calcio di punizione guadagnando almeno 5 metri rispetto alla posizione reale. Non basta, negli ultimi venti minuti di gioco, il cuore e la grinta degli altamurani che dal “Parisi” di San Marco in Lamis usciranno con l’onore delle armi e la consapevolezza di non essere stati per un solo minuto di gioco inferiori alla vice-capolista.
Il mister Colonna a fine gara dichiara: «Sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno fatto, nonostante le mille difficoltà causate da infortuni in serie e dai problemi logistici causati dal ritardo nella consegna del “Cagnazzi”. Il nostro è un gruppo fantastico ed il vento non tarderà a cambiare! Per domenica prossima ci aspettiamo che le promesse fatte dai politici locali vengano rispettate, consentendoci di tornare finalmente nella nostra casa per la sfida al Torremaggiore.»
Al momento non vi sono comunicazioni ufficiali circa il luogo in cui si disputerà la gara del 7 dicembre. Si attendono notizie da Palazzo di Città ed il previsto sopralluogo della FIGC presso il campo sportivo “Cagnazzi”.
Nel primo tempo le due squadre combattono per lo più a centrocampo, con i padroni di casa che cercano subito di chiudere nella propria metà campo gli Ultrattivi che, a loro volta, rispondono con pungenti azioni in contropiede. Da segnalare due interventi del portiere altamurano Leo Cutecchia sui tentativi di Gravinese e Coco mentre, dall’altra parte, una conclusione di Giuseppe Calia deviata in corner dal portiere foggiano Sportelli ed un inserimento della mezz’ala Centonze con una conclusione di poco fuori.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso, il San Marco mena le danze e gli Ultrattivi ripartono con velocità ed aggressività. Si contano due occasioni degne di nota con Daniele sugli sviluppi di un corner e con Davide Caputo, per gli altamurani, che su cross di Felice Girardi dalla sinistra non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Al 65′ poi, dopo un altro pericolo sventato sugli sviluppi di un calcio di punizione, Calia ha la palla giusta per portare in vantaggio gli altamurani: lancio di Filippo Dilerma che taglia fuori la difesa ospite, taglio perfetto della punta altamurana che di testa non riesce a depositare la palla in rete. Proprio mentre la gara sembrava essersi collocata sul binario del pareggio finale, il direttore di gara tira fuori dal cilindro una decisione a dir poco soprendente. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone, ribattuto dalla difesa murgiana, danza al limite dell’area. Filippo Dilerma ed un giocatore foggiano se lo contendono e la palla, in una carambola causata dai soli 20-30cm di distanza tra i due, impatta contro il viso del centrocampista altamurano: per l’arbitro, mal posizionato, è calcio di rigore, a causa di un presunto fallo di mani! Il penalty verrà poi trasformato dallo specialista foggiano Gravinese portando in vantaggio i padroni di casa.
Come se non bastasse, poi, il direttore di gara estrae il rosso ad un componente della panchina altamurana, Vincenzo Comodo, reo, a suo dire, di aver “parlato troppo” mentre i padroni di casa battevano un calcio di punizione guadagnando almeno 5 metri rispetto alla posizione reale. Non basta, negli ultimi venti minuti di gioco, il cuore e la grinta degli altamurani che dal “Parisi” di San Marco in Lamis usciranno con l’onore delle armi e la consapevolezza di non essere stati per un solo minuto di gioco inferiori alla vice-capolista.
Il mister Colonna a fine gara dichiara: «Sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno fatto, nonostante le mille difficoltà causate da infortuni in serie e dai problemi logistici causati dal ritardo nella consegna del “Cagnazzi”. Il nostro è un gruppo fantastico ed il vento non tarderà a cambiare! Per domenica prossima ci aspettiamo che le promesse fatte dai politici locali vengano rispettate, consentendoci di tornare finalmente nella nostra casa per la sfida al Torremaggiore.»
Al momento non vi sono comunicazioni ufficiali circa il luogo in cui si disputerà la gara del 7 dicembre. Si attendono notizie da Palazzo di Città ed il previsto sopralluogo della FIGC presso il campo sportivo “Cagnazzi”.
Lascia l’amaro in bocca la trasferta di San Marco in Lamis (FG) contro l’ASD San Marco,
compagine tutt’ora seconda in classifica alle spalle del Cerignola.
Nonostante gli otto indisponibili ed il necessario passaggio ad un altro
modulo, il 3-5-2, i ragazzi del mister Gianluigi Colonna
hanno imposto un discreto gioco sul sintetico foggiano, rendendosi
pericolosi in diverse occasioni e raccogliendo, a fine gara, i
complimenti degli addetti ai lavori.
Nel primo tempo le due squadre combattono per lo più a centrocampo, con i padroni di casa che cercano subito di chiudere nella propria metà campo gli Ultrattivi che, a loro volta, rispondono con pungenti azioni in contropiede. Da segnalare due interventi del portiere altamurano Leo Cutecchia sui tentativi di Gravinese e Coco mentre, dall’altra parte, una conclusione di Giuseppe Calia deviata in corner dal portiere foggiano Sportelli ed un inserimento della mezz’ala Centonze con una conclusione di poco fuori.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso, il San Marco mena le danze e gli Ultrattivi ripartono con velocità ed aggressività. Si contano due occasioni degne di nota con Daniele sugli sviluppi di un corner e con Davide Caputo, per gli altamurani, che su cross di Felice Girardi dalla sinistra non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Al 65′ poi, dopo un altro pericolo sventato sugli sviluppi di un calcio di punizione, Calia ha la palla giusta per portare in vantaggio gli altamurani: lancio di Filippo Dilerma che taglia fuori la difesa ospite, taglio perfetto della punta altamurana che di testa non riesce a depositare la palla in rete. Proprio mentre la gara sembrava essersi collocata sul binario del pareggio finale, il direttore di gara tira fuori dal cilindro una decisione a dir poco soprendente. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone, ribattuto dalla difesa murgiana, danza al limite dell’area. Filippo Dilerma ed un giocatore foggiano se lo contendono e la palla, in una carambola causata dai soli 20-30cm di distanza tra i due, impatta contro il viso del centrocampista altamurano: per l’arbitro, mal posizionato, è calcio di rigore, a causa di un presunto fallo di mani! Il penalty verrà poi trasformato dallo specialista foggiano Gravinese portando in vantaggio i padroni di casa.
Come se non bastasse, poi, il direttore di gara estrae il rosso ad un componente della panchina altamurana, Vincenzo Comodo, reo, a suo dire, di aver “parlato troppo” mentre i padroni di casa battevano un calcio di punizione guadagnando almeno 5 metri rispetto alla posizione reale. Non basta, negli ultimi venti minuti di gioco, il cuore e la grinta degli altamurani che dal “Parisi” di San Marco in Lamis usciranno con l’onore delle armi e la consapevolezza di non essere stati per un solo minuto di gioco inferiori alla vice-capolista.
Il mister Colonna a fine gara dichiara: «Sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno fatto, nonostante le mille difficoltà causate da infortuni in serie e dai problemi logistici causati dal ritardo nella consegna del “Cagnazzi”. Il nostro è un gruppo fantastico ed il vento non tarderà a cambiare! Per domenica prossima ci aspettiamo che le promesse fatte dai politici locali vengano rispettate, consentendoci di tornare finalmente nella nostra casa per la sfida al Torremaggiore.»
Al momento non vi sono comunicazioni ufficiali circa il luogo in cui si disputerà la gara del 7 dicembre. Si attendono notizie da Palazzo di Città ed il previsto sopralluogo della FIGC presso il campo sportivo “Cagnazzi”.
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Nel primo tempo le due squadre combattono per lo più a centrocampo, con i padroni di casa che cercano subito di chiudere nella propria metà campo gli Ultrattivi che, a loro volta, rispondono con pungenti azioni in contropiede. Da segnalare due interventi del portiere altamurano Leo Cutecchia sui tentativi di Gravinese e Coco mentre, dall’altra parte, una conclusione di Giuseppe Calia deviata in corner dal portiere foggiano Sportelli ed un inserimento della mezz’ala Centonze con una conclusione di poco fuori.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso, il San Marco mena le danze e gli Ultrattivi ripartono con velocità ed aggressività. Si contano due occasioni degne di nota con Daniele sugli sviluppi di un corner e con Davide Caputo, per gli altamurani, che su cross di Felice Girardi dalla sinistra non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Al 65′ poi, dopo un altro pericolo sventato sugli sviluppi di un calcio di punizione, Calia ha la palla giusta per portare in vantaggio gli altamurani: lancio di Filippo Dilerma che taglia fuori la difesa ospite, taglio perfetto della punta altamurana che di testa non riesce a depositare la palla in rete. Proprio mentre la gara sembrava essersi collocata sul binario del pareggio finale, il direttore di gara tira fuori dal cilindro una decisione a dir poco soprendente. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone, ribattuto dalla difesa murgiana, danza al limite dell’area. Filippo Dilerma ed un giocatore foggiano se lo contendono e la palla, in una carambola causata dai soli 20-30cm di distanza tra i due, impatta contro il viso del centrocampista altamurano: per l’arbitro, mal posizionato, è calcio di rigore, a causa di un presunto fallo di mani! Il penalty verrà poi trasformato dallo specialista foggiano Gravinese portando in vantaggio i padroni di casa.
Come se non bastasse, poi, il direttore di gara estrae il rosso ad un componente della panchina altamurana, Vincenzo Comodo, reo, a suo dire, di aver “parlato troppo” mentre i padroni di casa battevano un calcio di punizione guadagnando almeno 5 metri rispetto alla posizione reale. Non basta, negli ultimi venti minuti di gioco, il cuore e la grinta degli altamurani che dal “Parisi” di San Marco in Lamis usciranno con l’onore delle armi e la consapevolezza di non essere stati per un solo minuto di gioco inferiori alla vice-capolista.
Il mister Colonna a fine gara dichiara: «Sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno fatto, nonostante le mille difficoltà causate da infortuni in serie e dai problemi logistici causati dal ritardo nella consegna del “Cagnazzi”. Il nostro è un gruppo fantastico ed il vento non tarderà a cambiare! Per domenica prossima ci aspettiamo che le promesse fatte dai politici locali vengano rispettate, consentendoci di tornare finalmente nella nostra casa per la sfida al Torremaggiore.»
Al momento non vi sono comunicazioni ufficiali circa il luogo in cui si disputerà la gara del 7 dicembre. Si attendono notizie da Palazzo di Città ed il previsto sopralluogo della FIGC presso il campo sportivo “Cagnazzi”.
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