lunedì 12 gennaio 2015

GINOSA: GIAMPETRUZZI IMITA HANDANOVIC. PERRONE CROCE E DELIZIA. PAREGGIO BEFFA NEL FINALE



GINOSA - DON BOSCO MANDURIA  1-1

GINOSA: Giampetruzzi, Bozza, Orfino, Ribecco, Novario (24' st Tenerelli), Cristella, Latagliata, D'Onofrio, Paiano, Brunone, Perrone. A disp.: Clemente, Criscuolo, Costantino, Castellano, Comparato, Pavone. All. Pizzulli
DON BOSCO MANDURIA: Pastorelli, Di Potenza, Fistetto, Spadavecchia, Brunetti A. (1' st Giuliano), Brunetti S., Gallone G. (20' st Perrucci), Gallone S., Lionetti, Olivieri, Corvaglia. A disp.: Tolardo, Muro, Daggiano, D'Ambrogio, Diovi. All. Trisolino
ARBITRO: Lemma di Barletta.
RETI: 28' pt Perrone (G), 42' st Spadavecchia (DBM).
NOTE: Ammoniti Orfino, Latagliata, Paiano e Perrone (G), Brunetti A., Brunetti S., Gallone S., Olivieri, Corvaglia e Perrucci (DBM). Espulso al 32' pt Perrone (G) per somma di ammonizioni. Al 18' pt Giampetruzzi (G) para un rigore a Lionetti (DBM).


GINOSA – Il Ginosa impatta al "Miani" contro il Don Bosco Manduria quando a pochi minuti dal novantesimo era in vantaggio di una rete, nonostante l'inferiorità numerica. I biancazzurri sono stati penalizzati da un'espulsione, nel primo tempo, comminata al cannoniere Perrone con troppa fretta e senza buon senso dal Sig. Lemma, che ha tolto incisività al reparto avanzato. Gli ospiti, comunque, ben messi in campo, devono ringraziare la buona sorte ed il proprio portiere se hanno portato a casa un punto importante. Prima frazione equilibrata con emozioni da entrambe le parti. Il primo sussulto si registra al 18' quando l'arbitro assegna, con molta generosità, un rigore ai messapici per un normale contrasto di gioco in area tra Orfino e l'attaccante manduriano: Giampetruzzi, però, ipnotizza Lionetti neutralizzando il penalty. Passato il pericolo, i padroni casa riorganizzano le idee ed al 28' marcano l'1-0: Perrone (ottavo centro in sette gare di fila), ben servito in profondità, fiuta l'occasione e, dopo essersi liberato di un difensore, fa secco Pastorelli con una conclusione radente e precisa. Al 32' sale in cattedra l'arbitro quando estrae il secondo giallo ai danni di Perrone per un contrasto di gioco involontario con Brunetti A., penalizzando i ginosini che perdono il più prolifico uomo in avanti. La ripresa vede un Ginosa stringere i denti ma pericoloso in avanti ed un Manduria combattivo e cinico che riesce ad impattare nei minuti finali. Pronti via ed al 6' Paiano conclude dal limite con la sfera che sorvola di poco il montante, mentre due minuti dopo è Novario a rendersi pericoloso con un diagonale velenoso, intercettato da Paiano, che termina a lato di poco. Gli ospiti, però, sono in agguato ed al 12' Giampetruzzi si oppone con grande bravura ad una conclusione maligna dal limite di Gallone S. I biancazzurri, nonostante l'uomo in meno, controllano con ordine la gara ed al 36' vanno vicini al raddoppio quando Latagliata, ben servito da Paiano, lascia partire un diagonale maligno che chiama Pastorelli ad un intervento prodigioso. Quando la gara sembra scivolare via, ecco che al 42' il "Miani" viene gelato dal pari ospite: sugli sviluppi di una punizione, Spadavecchia trova il guizzo vincente in area firmando l'1-1. Sino alla fine non accade più nulla, con il Ginosa che si deve accontentare di un solo punto che non muta molto la propria classifica. Ora ci sono due settimane (domenica c'è il turno di riposo da osservare) per preparare il prossimo impegno delicato in quel di San Vito dei Normanni contro l'Atletico Azzurri S. Rita (ore 17), con l'intento di strappare un risultato positivo in chiave salvezza.

                                                                                              Domenico Ranaldo

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