La
forte giocatrice barese analizza il momento del nuovo Fasano e presenta la
prossima gara interna con lo Stigliano. Si gioca al Salvemini alle 17.30.
Ivona Turcinovic, Maria
Franco, Nuria Rodriguez Ruiz e Laura Gresia sono stati i volti nuovi portati in
dote dal mercato di dicembre. Apporto importante finora, eccezion fatta per la
sfortunata Laura Gresia, tornata a casa anzitempo per infortunio. Ma se il “nuovo”
Fasano ha portato più punti in cascina e in classifica, il merito va
salomonicamente e doverosamente condiviso con il gruppo presentatosi ai nastri
di partenza della stagione. Nello specifico le varie Lucia e Laura Gelsomino,
il capitano goleador Laera (dieci gol finora), Colucci, Lacirignola,
Volpicella, Guarini, Ficarotta e Demarchi e Ruggeri. Il Fasano targato serie A
è nato con loro. Ed è proprio uno dei totem delle brindisine, Valeria
Volpicella, a fare un punto della situazione attuale e a presentare
ufficialmente la gara con lo Stigliano.
GLI
ACQUISTI Si parte dalla squadra rivista e corretta dal
direttore sportivo Gisberto Muraglia, che ha portato più sostanza. Volpicella
condivide tale disamina: «Nel girone di ritorno, grazie agli acquisti fatti a
dicembre, la squadra ha ristabilito alcuni equilibri che erano mancati nel
girone d’andata. Senza fare troppi proclami roboanti, anche perché sono
scaramantica, credo che faremo meglio dell’andata e magari verrà qualche altro
risultato importante». E le lodi a chi, come lei, ha iniziato sin dagli albori
questa stagione: «Sicuramente gli acquisti hanno trovato una situazione
abbastanza rodata, grazie agli insegnamenti del mister. Domenica dopo domenica
siamo migliorate dal punto di vista del gioco. Basta vedere il rendimento di
una delle giovani più promettenti d’Italia, Carola Colucci, migliorata
sensibilmente salvo poi infortunarsi nell’ultima gara del 2014 contro il
Salinis».
LO
STIGLIANO Dopo aver saltato Potenza per squalifica, ecco lo
Stigliano per Valeria Volpicella e il Fasano. La forte giocatrice barese ha le
idee ben chiare su come affrontare la formazione lucana: «Da parte nostra mi
auspico una partita grintosa. Ricordo l’andata contro lo Stigliano, una partita
dove andammo subito in difficoltà per via del campo molto piccolo contro un
avversario che fece della grinta, appunto, la sua arma principale. Mostrò più
convinzione. È da questa dote che dobbiamo ripartire – chiosa “Volpi” - per
mettere in difficoltà lo Stigliano: grinta e consapevolezza dei nostri mezzi,
anche perché credo che palla a terra possiamo dettar legge sia domenica che in
altre partite». Ed ecco che parte l’invito alle compagne, atto a spronare
ognuna di loro per ottenere altri tre punti pesanti come il piombo: «Sì, invito
le mie compagne a mettere tutta la grinta del caso, chi scenderà in campo lo
dovrà fare come se dovesse giocare solo un paio di minuti, perché a mio avviso
è questo lo spirito giusto che ti permette di avere un approccio ottimale alla
partita. Il calcio a 5 è così, non ti consente di partire in sordina. Per il
resto, come detto pocanzi, non faccio proclami e mi auspico che tutte possano
giocare una gran partita. Anche perché giochiamo in casa, cosa che gradisco
molto».
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