martedì 10 febbraio 2015

BASKET F/ A2: OMC BRONI, AL BRERA PASSA ARIANO IRPINO

BRONI-ARIANO IRPINO 50-66 (7-15 ; 16-21 ; 14-10 ; 13-20)
Omc: Georgieva 10, Accini 6, Pavia 3, Borghi 6, Corradini 1, De Pretto 12, Vujovic 4, Bonvecchio, Bona 8, Fanaletti ne. All. Sacchi
Mcs: Narviciute 11, Santabarbara 6, Madonna 9, Vargiu 5, Chesta 15, Dominguez 5, Mancinelli 8, De Luca, Cifaldi ne. All. Ferrazzoli
Note: tiri liberi Broni 8/12 ; Ariano 7/8

BRONI. Seconda sconfitta consecutiva nella poule promozione per la Omc, che rimane a quota zero assieme alla Meccanica Nova Bologna, prossima avversaria al PalaBrera. Le biancoverdi rimangono in balia delle campane per oltre 25 minuti, poi hanno un sussulto di orgoglio: la difesa a tutto campo consente di rimettersi in carreggiata tornando ad un solo possesso di distacco, quando due bombe consecutive di De Pretto e Borghi siglano il meno uno (47-48 al 36’). Ma i sogni di gloria delle oltrepadane si spengono in un amen con un contro break di 7-0 per la formazione di coach Ferrazzoli. Ariano Irpino nella prima porzione di gara è fuori portata per la Omc, che dopo un discreto avvio (7-2), subiscono, a cavallo dei primi due quarti, un parziale di 20-0, non trovando più il canestro per oltre sette minuti. Le ospiti continuano a segnare da ogni posizione, trovando il canestro con azioni fluide, mentre Broni perde rapidamente la bussola, infrangendosi contro l’attenta difesa campana e forzando le conclusioni al limite dei 24 secondi. Solo qualche penetrazione sotto canestro di Giulia Bona (8 punti, con 4 su 5 al tiro) limita un passivo che rischia di diventare pesante. Dopo l’intervallo lungo le ospiti comando ancora le operazioni, Broni deve rincorrere e quando mancano quattro minuti sembra aver trovato il bandolo della matassa, ma, come ricordato in precedenza, è il classico fuoco di paglia. Ariano Irpino non si scompone minimamente e nel volgere di un paio di azioni mette la parola fine all’incontro, conquistando meritatamente i suoi primi due punti. Le ospiti sono sempre pronte a risolvere le situazioni più complicate, mentre Broni non ha ancora trovato la giusta chimica, e anche l’inserimento di Dunia Vujovic, comunque positiva la sua prova, non basta a far cambiare marcia alla squadra. Unica nota lieta della serata il numeroso pubblico che ha occupato le tribune del PalaBrera, in particolare da segnalare la presenza di una cinquantina di ragazzine del Progetto Femminile Città di Piacenza.

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