Il
tecnico barese si gode il 3-2 rifilato alla vicecapolista: «Vinto contro una
squadra molto forte, potevamo anche chiuderla prima. La pausa ci farà bene,
recuperiamo qualche acciaccata».
Si attendeva una risposta forte
dopo l’inaspettata sconfitta di Rionero. La risposta è arrivata, fragorosa. Di
carattere. Perché battere lo Sporting Locri è stato adrenalinico e ha
restituito all’ambiente quella fiducia solo momentaneamente smarrita dopo la
trasferta in Basilicata. Ma niente arriva per caso, perché forse l’incidente di
Rionero ha avuto gli effetti di una sveglia per tutto il Fasano. Inciampo
arrivato quando la classifica consentiva di recuperare. Così è stato contro
l’ostico Locri, che non perdeva in campionato da dicembre (ko interno col
Salandra). Il 3-2 inflitto alle calabresi ha fatto sorridere il tecnico barese
Michele Pannarale, confortato per aver visto il Fasano. Quello vero.
«La risposta ce l’aspettavamo
tutti e c’è stata. Per assurdo questa vittoria non compensa la delusione di
Rionero, ma la partita con il Locri però era da tripla. E c’è la soddisfazione
di sapere di averla vinta noi. Solo che rispetto alla gara in Basilicata –
spiega Pannarale – non l’abbiamo buttata via, ma ce la siamo conquistata noi
col sudore. Anche quando sembravamo essere in difficoltà, ma più per un
discorso fisico, le ragazze hanno tenuto bene. Potevamo anche chiuderla prima e
stare più tranquilli negli ultimi minuti, perchè l’unica cosa negativa è stata
proprio questa: aver tenuto una squadra forte come il Locri in partita fino
all’ultimo. Però il risultato ci sorride». Adesso sosta per la Coppa Italia.
Farà bene o male a questo Fasano? La risposta di Pannarale non si fa attendere:
«Ci farà bene, perché recupereremo qualche acciaccata. Sotto quest’aspetto la
considero più che positiva. E devo dire che anche considerando l’aspetto
mentale non mi dispiace, perché le ragazze meritano un po’ di riposo». Al
ritorno in campo c’è la trasferta a Palermo contro la Futsal P5, a pari punti
col Fasano ma momentaneamente al quinto posto per via della partita vinta all’andata.
Un incrocio per i piani alti della classifica che si presenta da solo.
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