martedì 24 marzo 2015

PARMA CLUB CON L'AMARO IN BOCCA. A PALAGIANELLO SI POTEVA FARE DI PIU'


A.S.D. Gioventù Palagianello - Parma Club Ginosa 2-2 (63' Lovecchio, 73' Raona, 84' Cione, 92' Donvito)

A.S.D. Gioventù Palagianello: Delia, Aloisio, De Leonardis, Fatiguso (54' Scarano), Galatone, Perrini, Mastromarino O. (46' Cione), Gatti, Giove, Di Bello, Schiavoni (52' Donvito).
A disp.: Mastromarino P., Argese, Gricio. All.: Filippo Antonicelli.

Parma Club Ginosa: Guarino; Cazzetta M., Maddalena, Di Donato, Bozza F.; Iacovino C. (68' Vivacqua), Iacovino A., Bozza R. (81' Galante); Raona, Lovecchio, Miccoli (58' D'Angelo A.).
A disp.: D'Angelo B., Bianco, Balestra, Mancino. All.: Vito Iacovino.

Arbitro: Antonio Laforgia di Bari

NOTE: Ammoniti De Leonardis, Giove, Di Bello, Scarano (GP), Di Donato, Cazzetta M., Bozza F. (PC). Espulsi De Leonardis (GP) e Di Donato (PC).

PALAGIANELLO, 22 marzo - Buona prestazione per gli uomini di Iacovino che su un campo al limite della praticabilità, avendo in mano per gran parte della gara il pallino del gioco, creano molte occasioni per il primo colpo esterno che purtroppo non arriva.
Pronti-via ed il Parma Club è subito propositivo in zona gol con Lovecchio che conclude con un sinistro al volo, trovando solo l'esterno della rete. Al 12' sono invece gli uomini di Antonicelli ad andare vicinissimi all'1-0 con Giove che la mette rasoterra al limite per Di Bello che calcia di prima intenzione e centra la traversa.
Al minuto 20, i gialloblu divorano l'occasione più ghiotta della prima frazione con Raona che, ben imbeccato da Cosimo Iacovino, si presenta da solo davanti a Delia ma si fa respingere il tentativo col destro. Due minuti più in là, scambio tra Roberto Bozza e Raona che si finalizza con il tentativo di destro del centrocampista che viene respinto dal numero 1 avversario.
Ad otto minuti dall'intervallo, il Palagianello costruisce una buona azione con il cross dal fondo da parte di De Leonardis, prolungato di testa da Di Bello e concluso con il tiro sbilenco e fuori misura di Giove. Al 38', i padroni di casa ci provano anche su calcio piazzato, ma Guarino è attento sulla punizione mancina di Aloisio. L'ultima azione degna di nota del primo tempo è di Lovecchio che al 42' prende palla sulla sinistra e conclude con un destro a giro che per sua sfortuna termina alto.
Ad inizio ripresa, mister Antonicelli lascia fuori Mastromarino ed inserisce bomber Cione: inizialmente la scelta sembra sbagliata perché al 50' il giovane attaccante fallisce clamorosamente l'1-0 a tu per tu con Guarino, ma successivamente il giocatore biancoazzurro lascerà il segno.
Al 56', Miccoli pesca Lovecchio al centro dell'area avversaria, ma il numero 11 gialloblu non può controllare e ci prova in spaccata, senza arrecare pericoli al portiere di casa.
Dopo un tentativo in rovesciata di Cione, il Parma Club sblocca il match: filtrante in profondità per Lovecchio che scatta con il tempo giusto e con il solo Delia tra sé ed il gol, non sbaglia, siglando così la rete dell'1-0.
Dieci minuti dopo, gli uomini di Iacovino raddoppiano e sembrano dare la mazzata finale ai padroni di casa: Lovecchio avvia, sbaglia la misura del passaggio, Vivacqua recupera e serve nuovamente l'ex attaccante del Ginosa che va al tiro, su cui Delia respinge in maniera rivedibile consegnando la sfera a Raona che è lesto ad insaccare a porta vuota.
Dopo aver rischiato di subire la rete del 3-0 ed essere rimasti anche in dieci per l'espulsione di De Leonardis, il Palagianello riapre la gara proprio con Cione che all'84' risolve una piccola mischia nell'area ospite ed infila la sfera alle spalle di Guarino.
Poco dopo, anche i ginosini restano in dieci uomini per il doppio giallo a Di Donato ed al 92' vengono beffati dalla conclusione mancina di Donvito che risolve l'ennesima mischia in area gialloblu, fissando il punteggio sul definitivo 2-2.
Risultato che lascia l'amaro in bocca ai colori ginosini, un 2-2 che sta stretto per il gioco e l'agonismo messi in campo. Da recriminare molti errori sotto porta e alcune amnesie difensive. Il Parma Club sfiora quindi la prima vittoria stagionale lontano dal "Miani", che sfugge solo per una manciata di secondi, ma permette e lascia la consapevolezza di non sprecare partite di questa portata, perché la classifica parla chiaro e continuando così, i play-out saranno inevitabili, perciò se si somma l'agonismo visto a Palagianello e la concretezza sotto porta, si può auspicare al miglior risultato possibile.

Luca Ricciardi
Antonello Dragone

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