Successo dei crociati che
domano la Roma nella gara più importante
Si è conclusa il 23
Aprile la seconda edizione del campionato “QUELLI DI… SERIE A”
stagione 2014/2015, il torneo di calcetto che anche quest’anno ha
concesso a tutti, tesserati e non, un’occasione unica per
divertirsi e stare insieme. Sul sintetico della Coop.Tennis il PARMA
(Eternity) e la ROMA (Maggiore Corredi) si sono contesi il titolo di
campionissimi in una gara combattuta ed equilibrata fino all’ultimo
minuto. Il Parma si è portato in vantaggio dopo pochi giri di
lancette con un destro ravvicinato di Gianluca Grazioli, ed ha difeso
il risultato per tutto il primo tempo. La compagine capitanata da
Maurizio Bianco ha provato a reagire nella ripresa, ma ai tre gol
giallorossi di Alberto Lovecchio, ha replicato colpo su colpo il “man
of the match” della gara Antonio Lomagistro, che con la sua
tripletta ha fissato il punteggio sul definitivo 4 a 3. Successo
meritato per i gialloblù, che erano giunti alla finale a coronamento
di un percorso quasi privo di sbavature (16 vittorie, 1 pareggio ed 1
sola sconfitta, 130 gol fatti e 41 subiti) e che sono riusciti a
confermarsi nella gara più importante, arginando le sortite
offensive degli avversari.
Il campionato, iniziato a
metà ottobre, e realizzato anche quest’anno con il contributo
libero di tutti partecipanti, ha visto presentarsi ai nastri di
partenza dieci squadre: tra queste il GENOA (TuaImmobiliare) campione
in carica, che stavolta ha lottato per la salvezza, chiudendo davanti
alla SAMPDORIA (La Giara). Lontano dalla parte alta della classifica
è rimasto anche il SASSUOLO (Salagiochi 3D), che ha comunque onorato
al meglio lo spirito della competizione. Più emozionante il
campionato dell’EMPOLI (Carezze sullaPelle), rimasto in coda
qualificazione fino all’ultima giornata della Regoular Season.
A
dar battaglia alla ROMA negli spareggi playoff si sono alternate
invece LAZIO (Edicola Lorenti), CESENA (Castellano Abbigliamento) e
NAPOLI (Parafarmacia Pontrelli Tamborrino). Il titolo di
capocannoniere è stato vinto proprio dal giocatore del Napoli
Francesco Tarantini, che ha messo a segno 62 reti, dopo un
entusiasmante testa a testa con Fabio Bramo (Cesena) fermatosi a 59
gol. Menzione particolare tra i goleador la merita l’evergreen
Cosimo Calabrese (Empoli) che ha guidato caparbiamente la classifica
dei bomber per tutto il girone d’andata, prima dell’infortunio
che lo ha costretto ad abbandonare la competizione. L’oscar del
portiere meno battuto è andato a Gianfranco Bavaro che nel
corso del girone unico ha subito meno gol di tutti; mentre gli altri
premi individuali, secondo l’ormai collaudata formula di
autogestione nei trofei, sono stati assegnati all’esito di una
votazione che ha coinvolto tutti gli atleti. Il premio Leader è
finito così nelle mani di Michele Posa (Lazio), che ha
dedicato il trofeo al suo primogenito Francesco. Nella categoria
Giocatore Rivelazione si è imposto Angelo Maggiore (Parma)
davanti a Giacomo Falco (Sampdoria) e Giovanni D’Angelo (Lazio).
Plebiscito di voti per Raimondo Boccuni (Empoli) che, alla
tenera età di 65 anni, gioca ancora con lo spirito di un ragazzino e
si è portato a casa il Premio alla Carriera. La palma di Miglior
Giocatore è andata a Leo Delfino (Roma), dopo una sfida
all’ultimo voto che ha coinvolto tra gli altri Alberto Lovecchio,
Giuseppe Barberio, i fratelli Lomagistro e Luciano Cammiscia. La
statuina del Miglior Portiere se l’è aggiudicata il giovanissimo
Vito Passarelli (Roma), quattordici anni e personalità da
vendere, che ha superato di una manciata di schede il più esperto
Baldo D’Angelo (Lazio). Decisa dai voti anche la Coppa Disciplina
assegnata al Sassuolo dei fratelli Ferrini.
Una targhetta speciale è
stata consegnata al padrone di casa Pierino D’angelo la cui
cordialità ha dato al torneo quella dimensione familiare purtroppo
sempre più rara nei campi di calcetto. Premiati anche Erasmo
Sannelli (arbitro federale FIGC), Donato Mancino (giudice arbitro
UISP) ed il consigliere comunale Piero Lanera. La serata si è
conclusa tra abbracci e strette di mano, e tutti i presenti hanno
potuto brindare con le bottiglie della selezione vitivinicola di
Mimmo Castria. Viva soddisfazione per gli organizzatori Domenico
Bianco e Gianvito Volpe: il loro torneo, registrato per la prima
volta sul circuito nazionale di Enjore , è risultato il 5° più
seguito in internet per numero di accessi; un torneo che anche
quest’anno non ha mancato di rappresentare un’idea di calcio
diversa da quella cui siamo abituati, con la competizione vissuta
sempre in termini di divertimento e di rispetto reciproco.
L’impegno profuso dalle
squadre e la simpatica sinergia creatasi sulla pagina facebook del
gruppo, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
Un ringraziamento doveroso al maestro Enzino Rosato, ai mister
Francesco Russo e Tommaso Lodeserto che sono intervenuti alla
Premiazione, ed al fotografo del torneo Eduardo Maggiore, sempre
attivo nel sostenere tutte le manifestazioni sportive cittadine.
L’ORGANIZZAZIONE DEL “QUELLI DI…
Serie A 2014/2015”
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